Nel 1730, nella fase finale della Querelle des Anciens et des Modernes, viene pubblicata un’opera che eserciterà a livello europeo un grande influsso sulla diffusione della letteratura greca, del teatro in particolare, e si inserisce nella tradizione dei parallèles fra letteratura classica e letteratura moderna: si tratta del Théâtre des Grecs del gesuita Pierre Brumoy (1688-1742). Questo lavoro di grande impegno - in tre tomi in quarto, per un insieme di circa millecinquecento pagine - vuole offrire un corpus completo del teatro greco fino a quel momento conosciuto (Eschilo, Sofocle, Euripide e Aristofane), proponendo per alcune pièces la versione integrale e per altre corposi riassunti accompagnati da brani tradotti. Scopo primario di queste traduzioni è di permettere l’accesso al repertorio tragico e comico antico a un pubblico colto che non legge il greco, in particolare ai drammaturghi moderni.
Pierre Brumoy e il théâtre des grecs. Ediz. italiana e francese
Titolo | Pierre Brumoy e il théâtre des grecs. Ediz. italiana e francese |
Autore | Filippo Fassina |
Collana | Pegaso |
Editore | Edizioni dell'Orso |
Formato |
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Lingua | francese |
Pagine | 268 |
Pubblicazione | 01/2017 |
ISBN | 9788862747349 |