L'estrema confusione attuale, pregna di opinioni e di argomentazioni in ogni punto fallaci, richiede che si ripristino in filosofia rigore e sistematicità, soprattutto in quegli ambiti dove oggi si è soliti dibattere avendo però smarrito i fondamenti su cui edificare il discorso filosofico e, in generale, quello politico e comunitario. Vengono qui discusse le basi che hanno, attraverso le civiltà, dato fisionomia ai diritti, basi che tracciano una netta separazione tra etica e moralità e che non possono essere abbandonate senza che i diritti perdano fondamento e legittimità. Viene così tracciata la genesi del diritto naturale, l'unico che può dare validità meta legale a qualsiasi diritto, rintracciando la sua nascita in concetti come ortodossia, cComunità universale, capacità. Altresì viene dato spazio all'analisi delle diverse accezioni di giusnaturalismo e giuspositivismo, con uno spazio dedicato alla personalità giuridica del faraone, alla teologia politica egizia, e alla seguente opposizione operata dalla teologia politica mosaica.
Dall'ontologia alla politica. Diritto naturale e ateismo
| Titolo | Dall'ontologia alla politica. Diritto naturale e ateismo |
| Autore | Federico L. Giampà |
| Collana | Testi & saggi universitari |
| Editore | Montecovello |
| Formato |
|
| Pagine | 182 |
| Pubblicazione | 02/2014 |
| ISBN | 9788867334490 |

