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Brutalist Landscapes. Il progetto dello spazio aperto nell'Inghilterra della Ricostruzione

Brutalist Landscapes. Il progetto dello spazio aperto nell'Inghilterra della Ricostruzione
Titolo Brutalist Landscapes. Il progetto dello spazio aperto nell'Inghilterra della Ricostruzione
Autore
Argomento Arti, cinema e spettacolo Architettura
Collana Diap print/Dottorato
Editore Quodlibet
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 138
Pubblicazione 09/2025
ISBN 9788822923394
 
18,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Ordinabile
Sin dalla sua origine come movimento architettonico, il Brutalismo è stato oggetto di una ricorrente ambiguità interpretativa, che riguarda l’enunciazione teorica e il portato progettuale, ma investe anche la sua eredità contemporanea. Oggi, infatti, si etichettano come progetti brutalisti una serie di innumerevoli esempi della seconda metà del secolo scorso, connotati da forti caratteri di gigantismo dimensionale, spregiudicatezza strutturale e duezza materica, con il fine di documentarne la diffusione e denunciare il prevalente fallimento dei “giganti del béton brut”. Volendo superare la predominante tendenza al revival, questo libro si propone di ritrovare ragioni e declinazioni su cui fondare una rilettura del progetto brutalista, per il ruolo che ha assunto nella definizione del paesaggio urbano. Si ritiene infatti che le profonde radici etiche della corrente, formulate nei principi del New Brutalism da Reyner Banham ed esplicitate nella poetica della rough poetry di Alison e Peter Smithson, trovino una peculiare espressione nella concezione dello spazio pubblico.
 
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