"Guardo la parete vuota e aspetto" è una raccolta di poesie sui generis. Innamorato delle poesie di Kerouac e Bukowski, l'autore si ispira alle linee tracciate dai propri maestri, mostrando tuttavia uno stile di scrittura dalla spiccata personalità. La sua penna è libera di correre verso le proprie fantasie, senza freno alcuno. Nelle sue introspezioni troviamo gli argomenti che più lo appassionano: sorsi di whisky, la notte, il silenzio, l'attesa, la vita. Monfardini descrive ciò che lo circonda cogliendone i tratti davvero importanti: quelli che lo ispirano, quelli che ne attirano l'attenzione in quanto estremamente affascinanti ai suoi occhi. I suoi versi anticonformisti mostrano una poesia narrativa che va al di là della metrica e dei ritmi convenzionali. Monfardini dissemina sul foglio le proprie idee, tentando semplicemente di trasmetterci le sensazioni che lo fanno sentire vivo. (Umberto Calvani)
Guardo la parete vuota e aspetto
Titolo | Guardo la parete vuota e aspetto |
Autore | Duccio Monfardini |
Collana | Post-it collection, 3 |
Editore | Edizioni Sabinae |
Formato |
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Pagine | 59 |
Pubblicazione | 01/2008 |
ISBN | 9788896105122 |