Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Un mondo di cronisti, inquisitori, castrati, sante

Un mondo di cronisti, inquisitori, castrati, sante
Titolo Un mondo di cronisti, inquisitori, castrati, sante
Autore
Argomento Poesia e studi letterari Letteratura teatrale
Editore Alter Ego
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 156
Pubblicazione 06/2013
ISBN 9788898045020
 
10,00

La violenza del potere, la prepotenza dell'uomo sull'uomo, l'intolleranza verso il diverso: temi che hanno attraversato la storia dell'umanità e che l'autrice ripropone attraverso quattro testi teatrali. Storie ambientate in epoche diverse, ma congiunte da un filo invisibile in grado di attraversare i secoli, legando gli uomini del passato a quelli del futuro. Dal conclave di Viterbo del 1271 alla festa di Santa Rosalia di Palermo del 1738, passando per il Giubileo e la caccia alle streghe del XVII Secolo, gli uomini e le donne rimangono assoluti protagonisti delle vicende narrate, mettendo a nudo i propri pregi, vizi, debolezze e peccati. I personaggi diventano quindi vero e proprio specchio della condizione umana, dove il susseguirsi delle ere non riesce a modificare, nel profondo, l'anima degli uomini. Con grande padronanza del linguaggio, l'autrice passa abilmente da uno stile solenne a uno comico, dipingendo con maestria personaggi e vicende. Assisteremo così all'omicidio di Enrico di Cornovaglia in Un cuore che non trema; scopriremo i peccati di una locandiera, di un mendicante, di un cantante e di un frate in Io sono un virtuoso; seguiremo l'interrogatorio di una donna accusata di stregoneria in Cumparuzzu; ascolteremo, infine, il monologo di una Santa in attesa di essere trasportata in processione per le vie di Palermo, in Il miracolo di Santa Rosalia.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.