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Raffaele Collina (1899-1968)

Raffaele Collina (1899-1968)
Titolo Raffaele Collina (1899-1968)
Curatori , ,
Argomento Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici
Collana Sagep cataloghi
Editore SAGEP
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 128
Pubblicazione 11/2022
ISBN 9788863739176
 
30,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
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presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
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Nel 1916 Collina si trasferisce a Vado Ligure, la sua terra d’elezione. Dal 1921 completa la sua formazione artistica presso l’Accademia Ligustica di Genova dove nel 1949 è stato nominato Accademico di Merito. Si è espresso dedicandosi alla pittura figurativa del Novecento prediligendo le figure, il paesaggio spesso definito da una accentuata propensione tonale cromatica e gli interni, risentendo inizialmente dall’arte di Felice Casorati e di Felice Carena, presente con lui alla Biennale di Venezia del 1926 ed allora considerato uno dei più importanti pittori dell’epoca, ma fondamentale fu l’incontro con lo scultore Arturo Martini, anch’egli attivo a Vado Ligure, con il quale è stato legato da una grande amicizia. Insieme a numerosi altri artisti del savonese ha fondato il “Gruppo della Goletta”. Si è dedicato con successo all’arte della ceramica collaborando con la Fabbrica di Mazzotti a Albissola Mare tra il 1920 e il 1930 e, nella fornace di Ivos Pacetti, già a partire dal 1950, ha realizzato numerosi arredi ceramici, tra cui quattordici pannelli in monocromia bianca rappresentanti le stazioni della via Crucis, per la Chiesa del Sacro Cuore di Savona...
 
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