Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Luigi Lorenzo Secchi e la ricostruzione del Teatro alla Scala

Luigi Lorenzo Secchi e la ricostruzione del Teatro alla Scala
Titolo Luigi Lorenzo Secchi e la ricostruzione del Teatro alla Scala
Curatori ,
Argomento Arti, cinema e spettacolo Architettura
Collana Occasioni
Editore Unicopli
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 112
Pubblicazione 11/2016
ISBN 9788840019161
 
15,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Il Teatro alla Scala fu colpito nella notte tra il 15 e il 16 agosto del 1943 da un violento bombardamento aereo che ne mise in forse l’esistenza. Solo il palcoscenico, grazie al sipario ignifugo, era rimasto intatto. Nel generale paesaggio di distruzioni belliche che interessava l’intera città di Milano i lavori per salvare quanto era salvabile e progettare la ricostruzione del teatro iniziarono subito, con una stima dei danni, il recupero e la catalogazione dei frammenti e dei materiali originali sopravvissuti, il puntellamento dell’edificio e la sua provvisoria copertura. A dirigere i lavori, e orientarli verso un deciso ripristino della forma precedente, fu chiamato l’ingegnere Luigi Lorenzo Secchi. Conservatore dell’immobile fin dal 1932 Secchi ne conosceva come pochi meccanismi e segreti, cominciare dalla meravigliosa acustica della sala che si studiò di ripristinare pur nella scarsità dei materiali idonei dovuta al perdurare della guerra. Tra innumerevoli difficoltà e altrettante prove di tenacia e di intelligenza, la ricostruzione della Scala fu ultimata in meno di tre anni e l’11 maggio del 1946 Arturo Toscanini.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.