Studiare gli archivi dei signori rurali del Mezzogiorno d'Italia tra XIV e XV secolo significa cogliere la natura del loro potere, il modo in cui esso si diceva. Il volume, che accoglie le sollecitazioni della storiografia più recente, è fondato sulla repertoriazione (li importanti complessi documentari dell'A rehivio (li Stato di Napoli, fondo Sommaria (Relevi, con i dossier per la successione feudale; Dipendenze, I, Conti erariali dei feudi e Diversi, con registri signorili pervenuti al Fisco per confisca o morte senza eredi). Sono inoltre oggetto di studio i cartulari e le platee calabresi, tipici «libri-archivio» che inglobano repertori più antichi (famiglie Ruffo e Sanseverino), e le pergamene degli Albertini di Nola. La ricchezza informativa dei fondi archivistici e dei registri presi in considerazione consente agli autori (li concentrarsi sulla sostanza dei poteri signorili, la tipologia delle scritture prodotte dai signori e per i signori, la loro gestione del patrimonio, le strategie di costruzione della memoria. Saggi di R. Berardi, P. d'Arcangelo, V. Rivera Magos, S. Pollastri, L. Petracca, L. Tufano.
La signoria rurale nell'Italia del tardo medioevo. Volume Vol. 2
Titolo | La signoria rurale nell'Italia del tardo medioevo. Volume Vol. 2 |
Volume | Vol. 2 - Archivi e poteri feudali nel Mezzogiorno (secoli XIV-XVI) |
Curatore | Francesco Senatore |
Collana | Reti medievali. E-book. Monografie, 38 |
Editore | Firenze University Press |
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Pagine | 545 |
Pubblicazione | 07/2021 |
ISBN | 9788855183000 |