La critica alla religione, espressa dai cosiddetti “maestri del sospetto” (Marx, Nietzsche, Freud), ha contribuito – come una sorta di “processo culturale sommerso” – a forgiare, in diversi (e spesso non approfonditi) modi, le contemporanee identità “secolari”. Tuttavia, le questioni filosofiche riguardanti la religione non sono, sulla scia di queste analisi critiche del XIX e XX secolo, del tutto scomparse. Tutto ciò è dimostrato dalle differenti e originali tematizzazioni riguardanti il “religioso” nel dibattito filosofico contemporaneo. Si pensi ad esempio a: Derrida e Agamben, oppure Habermas e Taylor, e ancora Rorty, Putnam e Cornel West. In tali diverse esplorazioni su nuovi possibili spazi della religione, una rilettura (sia critica sia positiva) anche di figure centrali come Kant e Hegel ha contribuito a portare a maggiore consapevolezza la questione sulla rilevanza della religione nella visione “secolare” odierna. Domanda che deve continuare a restare aperta alla riflessione filosofica piuttosto che essere proclamata obsoleta.
La religione dopo la critica alla religione. Un dibattito filosofico
Titolo | La religione dopo la critica alla religione. Un dibattito filosofico |
Curatori | Herta Nagl-Docekal, Wolfgang Kaltenbacher, Claudia Melica |
Collana | Biblioteca di studi umanistici, 16 |
Editore | La Scuola di Pitagora |
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Pagine | 275 |
Pubblicazione | 07/2017 |
ISBN | 9788865425442 |