Questo volume è dedicato al rapporto tra ricerca qualitativa e nuove tecnologie (Web 2.0 in particolare). Se, da un lato, la Rete ha favorito la contaminazione tra pratiche di ricerca di taglio "qualitativo" e "quantitativo", dall'altro lato complessità e caratteristiche della Rete pongono i sociologi di fronte alla necessità di inventare nuovi paradigmi o adeguare quelli già esistenti. Il titolo racchiude in pieno l'oggetto o, meglio, gli oggetti che si sono voluti indagare. Ognuna delle tre figure, infatti, fa riferimento ad una realtà differente: c'è il mondo dei sociologi e, quindi, della sociologia, disciplina che è scienza della società e che si può specializzare in molti settori; c.è il regno delle sirene, un mondo affascinante ma temuto, come quello della ricerca qualitativa; c'è, infine, ultimo per nascita ma non per importanza, il mondo degli avatar, quello informatizzato e tecnologico che sempre più ci circonda. Tra questi tre elementi, le sirene e gli avatar sono distanti ma simili: entrambi esseri soprannaturali ed essenze mutanti; entrambi forma ed assenza di forma, rappresentazioni non umane dell'umano che "incarnano" credenze, desideri, fascino e paura. In esse mitologia classica e innovazione moderna si incontrano, consentendoci di definire gli avatar come immaginifici tecnologici.
Il sociologo, le sirene e gli avatar
Titolo | Il sociologo, le sirene e gli avatar |
Curatori | Costantino Cipolla, Antonio De Lillo, Elisabetta Ruspini |
Collana | Laboratorio sociologico, 65 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
![]() |
Pagine | 256 |
Pubblicazione | 07/2012 |
ISBN | 9788820403645 |