Il settore agro-alimentare è uno dei più impattanti a livello globale ed è secondo soltanto al settore petrolchimico. Risulta, quindi, importante che la filiera agro-alimentare si renda più sostenibile, in tutte le fasi del processo produttivo: dalla scelta responsabile di materie prime fino al corretto smaltimento dei residui di produzione o al loro reimpiego in altri processi. Per valutare la sostenibilità di un processo o di un prodotto sono molti gli strumenti quantitativi che vengono adoperati sia in campo aziendale che di ricerca. Primo tra tutti è il Life Cycle Assessment (LCA), che, attraverso la valutazione del ciclo di vita, definisce l'impatto che la produzione di un bene o un servizio ha in ambito ambientale, economico e sociale. Il convegno "Il Life Cycle Assessment per la valutazione della sostenibilità della filiera e dei prodotti agro-alimentari: sfide e nuove opportunità" ha posto proprio al centro l'importanza dell'applicazione della metodologia LCA al settore agro-alimentare, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030, con particolare riferimento ai goal: 8 "Decent Work and Economic Growth", 9 "Industry, Innovation and Infrastructure", 11 "Sustainable Cities and Communities", 12 "Responsible Consumption and Production" e 15 "Life on Land". Gli studi presentano una forte interdisciplinarità, con creazione di network tra esperti nel settore che possano trasferire le conoscenze acquisite tramite ricerca in campo aziendale ed universitario.
Il Life Cycle Assessment per la valutazione della sostenibilità della filiera e dei prodotti agro-alimentari: sfide e nuove opportunità
Titolo | Il Life Cycle Assessment per la valutazione della sostenibilità della filiera e dei prodotti agro-alimentari: sfide e nuove opportunità |
Curatore | Giuliana Vinci |
Collana | Cooperazione e Sostenibilità |
Editore | Nuova Cultura |
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Pagine | 194 |
Pubblicazione | 01/2021 |
ISBN | 9788833654447 |