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Il silenzio è la mia lingua. Lettere a me stesso bambino

Il silenzio è la mia lingua. Lettere a me stesso bambino
Titolo Il silenzio è la mia lingua. Lettere a me stesso bambino
Autore
Traduttore
Collana Le belle lettere, 66
Editore Asterios
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 160
Pubblicazione 11/2022
ISBN 9788893132183
 
19,00

 
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Argyris Sfountouris non ha ancora compiuto quattro anni quando, il 10 giugno 1944, soldati delle truppe d’occupazione tedesca in Grecia, irrompono nel suo villaggio, incendiano le case e danno inizio a un eccidio che farà contare 218 vittime civili. Tra queste anche i suoi genitori. A settant’anni di distanza Sfountouris scrive "Il Silenzio è la mia lingua", libro diviso in due parti indirettamente legate fra loro. La prima parte si compone di lettere che l’autore scrive a se stesso bambino e in cui ripercorre i drammatici anni successivi al massacro di Distomo, che lo videro ospite di orfanotrofi prima ad Atene e poi a Ekáli, fino al trasferimento a Trogen in Svizzera, presso un villaggio costruito appositamente per accogliere orfani di guerra da tutta Europa. La forma epistolare ben si presta a comporre un racconto autobiografico che oscilla tra lo sguardo dell’uomo adulto, ormai in grado di vedere l’orrore in tutta la sua portata, e gli occhi del bambino che vive una serie di bruschi distacchi e congedi definitivi con lo sgomento di chi è ancora troppo giovane per comprendere ciò che è accaduto.
 
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