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Scalpendi: Una sola opera

L'Eneide figurata di Palazzo Besta a Teglio

L'Eneide figurata di Palazzo Besta a Teglio

Valentina Dell'Orto

Libro: Libro in brossura

editore: Scalpendi

anno edizione: 2021

pagine: 160

Il volume analizza, nella molteplicità degli aspetti, le Storie dell'Eneide realizzate nel cortile della residenza, specchio della cultura umanistica che animava la corte di Azzo II e di Agnese Besta, committenti dell'impresa pittorica. Nessuno degli ambienti interni eguaglia l'intensità espressiva di questo spazio, fulcro delle ristrutturazioni rinascimentali e baricentro dell'intero palazzo. Il cortile affrescato di palazzo Besta a Teglio è come una quinta teatrale dipinta, che sembra delineare lo spazio di una rappresentazione scenica, un luogo in cui gli artisti hanno espresso all'aperto le loro storie, le fantasie e le invenzioni, alla stregua di una gigantesca quadreria in continua esposizione.
20,00

Giuseppe Guerreschi. Men made paradise

Giuseppe Guerreschi. Men made paradise

Maria Rossa

Libro: Libro in brossura

editore: Scalpendi

anno edizione: 2020

pagine: 96

"Men Made Paradise" è un olio su tela realizzato da Giuseppe Guerreschi (1929-1985) nel 1963. Al centro si vede una macchina per scrivere con la custodia rossa su cui sono appoggiate alcune figure: due uomini, uno dei quali tiene in braccio una ragazza vestita succintamente, una donna e la statua della Venere di Cirene con una testa femminile. Le figure sono in bianco e nero, mentre la custodia della macchina per scrivere e altri elementi che fanno da sfondo hanno colori "metallici", molto accesi e taglienti. Sullo sfondo spicca la torre Breda di Milano, e dietro a essa un muro alla cui sommità c’è un’antenna. Il dipinto fu censurato perché si temeva che i personaggi ritratti fossero riconoscibili, ottenendo visibilità soltanto in seguito in gallerie private, ovvero contesti meno "ufficiali". Maria Rossa, attraverso approfondite ricerche nell’Archivio Guerreschi di Ospedaletti, indaga la genesi dell’opera e la sua ricezione restituendo piena rilevanza a un’opera cardine del percorso artistico di Giuseppe Guerreschi.
20,00

Madonna della Misericordia

Madonna della Misericordia

Mauro Minardi, Rosa Giorgi, Carlotta Beccaria

Libro: Libro in brossura

editore: Scalpendi

anno edizione: 2015

pagine: 64

Nell'anno del Giubileo della Misericordia il Museo Diocesano espone una tavola del XV secolo che rappresenta la Madonna della Misericordia, tradizionalmente raffigurata nell'atto di accogliere sotto il suo ampio manto uomini e donne inginocchiati in preghiera. Questa immagine, che il Museo Diocesano propone come icona del Giubileo Diocesano, ci invita a riunirci sotto il grande manto di Maria e a entrare nel suo spazio sacro, dove il desiderio di pace e di amore che il nostro cuore conosce può trovare risposta.
10,00

Lucio Fontana. Torso italico

Lucio Fontana. Torso italico

Paolo Campiglio

Libro: Copertina morbida

editore: Scalpendi

anno edizione: 2014

pagine: 144

La monografia è incentrata su un'opera emblematica di Fontana negli anni Trenta, il Torso italico (1938). Si tratta di una scultura monumentale in grès policromo che l'artista aveva approntato per un'architettura milanese, poi acquistata dall'architetto Giancarlo Palanti e rimasta per più di settanta anni nella sua collezione privata. L'opera è parte di una estesa produzione plastica compresa tra il 1936 e gli anni quaranta che trascorre tra primordialismo, rilettura del Barocco, nature morte e sculture informi, modellate di getto. L'esuberanza della materia e la terra nella sua natura informe, il fuoco come intermediario attivo nella trasformazione della scultura, il colore talora spento, talvolta di un'accensione irreale rappresentano i termini di una straordinaria anticipazione di motivi dell'informale europeo che saranno propri dell'arte del secondo dopoguerra. Il volume presenta una completa campagna fotografica inedita e la pubblicazione di tutte le fonti principali legate alla ceramica pubblicate negli anni Trenta del secolo scorso...
20,00

Umberto Boccioni. Beata solitudo sola beatitudo

Umberto Boccioni. Beata solitudo sola beatitudo

Federica Rovati

Libro: Copertina morbida

editore: Scalpendi

anno edizione: 2013

pagine: 96

Beata solitudo sola beatitudo di Umberto Boccioni fu presentata nella sezione italiana al Salon d'Automne del 1909, per poi figurare l'estate seguente nella personale a Ca' Pesaro, quando il pittore aveva ormai sottoscritto l'adesione al Futurismo. Questo lavoro prova a ricostruire la graduale messa a punto di Beata solitudo sola beatitudo dentro l'attività di Boccioni fra 1907 e 1908, accogliendo l'identificazione delle fonti visive già offerte dagli studiosi e aggiungendone alcune nuove, inserendo la comprensione dell'opera nel contesto storico e culturale coevo, greve di tensioni sociali e ideologiche. Sarebbe improprio attribuire al pittore una vocazione prefuturista: se alcune fonti culturali erano condivise, per ragioni di coesistenza cronologica, Boccioni si trovava a perseguire un obiettivo di raffinatezza formale che il Futurismo avrebbe invece ripudiato con violenza: nella misura in cui implicava un distacco dalle violenze del mondo, l'assunto di Beata solitudo sola beatitudo non poteva presentire l'ideologia marinettiana, né quest'ultima avrebbe condiviso quell'ammirazione per la pittura antica che nel pittore si conciliava allora con l'ansia di modernità.
20,00

Gino De Dominicis. 2ª soluzione di immortalità (l'universo è immobile)

Gino De Dominicis. 2ª soluzione di immortalità (l'universo è immobile)

Eleonora Charans

Libro: Libro rilegato

editore: Scalpendi

anno edizione: 2012

pagine: 96

20,00

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