Salerno Editrice: La navicella dell'ingegno
Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni. Volume Vol. 2/2
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 534
Compiendosi i cento anni dalla fondazione della Casa di Dante in Roma (1914-2014), il Consiglio Direttivo ha voluto solennizzare la ricorrenza offrendo una raccolta di cento Lecturae Dantis, una per ciascuno dei cento canti della Commedia, selezionate tra le migliori tenute alla Casa di Dante nel corso della sua secolare attività, caratterizzata proprio dalla consuetudine delle "letture" domenicali di canti della Commedia. Perciò "Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni". Una scelta per altro difficile, per l'esigenza di offrire al lettore di oggi "letture" non troppo datate, nella bibliografia critica oppure (o anche) dal progresso del dibattito scientifico, che ha imposto alcuni criteri oggettivi di selezione, dando la preferenza a lecturae recenti, per avere il più avanzato aggiornamento bibliografico e critico; lecturae costruite come un'indagine per quanto possibile ampia, esaustiva, del canto, idonea a offrire una panoramica compiuta dei principali problemi di ordine critico, filologico, linguistico, ermeneutico, relativi al canto stesso; lecturae che, pur nel rigore dell'analisi e nella compiutezza della documentazione esibita, garantiscano una scrittura piana e idonea alla più ampia fruizione, anche al di fuori della cerchia degli specialisti, senza, beninteso, escludere questi.
I numeri nella «Divina Commedia»
Manfred Hardt
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 326
I procedimenti di poetica numerologica e di strategia testuale descritti in questo libro sono stati scoperti solo di recente e sono ancora da studiare. A un'attenta lettura, però, si può rilevare che i numeri e le proporzioni indicano inconfondibilmente i punti che per Dante sono di "centrale" interesse. La struttura della "Commedia", fondata sui numeri, favorisce, anzi pretende una lettura sintetica, un modo di leggere in cui l'occhio coglie e interpreta brani o singoli versi molto lontani come se stessero l'uno accanto all'altro. Per gli interpreti moderni i numeri della "Commedia" diventano quindi delle tracce che guidano a punti importanti dell'opera e, nel vero senso della parola, li decodificano. Senza dubbio la dimensione numerica che permea tutta l'opera ne intensifica la densità semantica e la profondità concettuale. Inoltre, i numeri e le proporzioni sono i mezzi con cui il poeta certifica e inquadra la sua opera come parte della creazione del Sommo Artefice: solo i numeri sono garanzia di veridicità e di stabile perfezione delle forme.
Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni. Volume Vol. 1/1
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 572
Compiendosi i cento anni dalla fondazione della Casa di Dante in Roma (1914-2014), il Consiglio Direttivo ha voluto solennizzare la ricorrenza offrendo una raccolta di cento Lecturae Dantis, una per ciascuno dei cento canti della Commedia, selezionate tra le migliori tenute alla Casa di Dante nel corso della sua secolare attività, caratterizzata proprio dalla consuetudine delle "letture" domenicali di canti della Commedia. Perciò "Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni". Una scelta per altro difficile, per l'esigenza di offrire al lettore di oggi "letture" non troppo datate, nella bibliografia critica oppure (o anche) dal progresso del dibattito scientifico, che ha imposto alcuni criteri oggettivi di selezione, dando la preferenza a lecturae recenti, per avere il più avanzato aggiornamento bibliografico e critico; lecturae costruite come un'indagine per quanto possibile ampia, esaustiva, del canto, idonea a offrire una panoramica compiuta dei principali problemi di ordine critico, filologico, linguistico, ermeneutico, relativi al canto stesso; lecturae che, pur nel rigore dell'analisi e nella compiutezza della documentazione esibita, garantiscano una scrittura piana e idonea alla più ampia fruizione, anche al di fuori della cerchia degli specialisti, senza, beninteso, escludere questi.
Lectura Dantis romana. Cento canti per cento anni. Volume Vol. 1/2
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 578
Compiendosi i cento anni dalla fondazione della Casa di Dante in Roma (1914-2014), il Consiglio Direttivo ha voluto solennizzare la ricorrenza offrendo una raccolta di cento Lecturae Dantis, una per ciascuno dei cento canti della Commedia, selezionate tra le migliori tenute alla Casa di Dante nel corso della sua secolare attività, caratterizzata proprio dalla consuetudine delle "letture" domenicali di canti della Commedia. Perciò "Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni". Una scelta per altro difficile, per l'esigenza di offrire al lettore di oggi "letture" non troppo datate, nella bibliografia critica oppure (o anche) dal progresso del dibattito scientifico, che ha imposto alcuni criteri oggettivi di selezione, dando la preferenza a lecturae recenti, per avere il più avanzato aggiornamento bibliografico e critico; lecturae costruite come un'indagine per quanto possibile ampia, esaustiva, del canto, idonea a offrire una panoramica compiuta dei principali problemi di ordine critico, filologico, linguistico, ermeneutico, relativi al canto stesso; lecturae che, pur nel rigore dell'analisi e nella compiutezza della documentazione esibita, garantiscano una scrittura piana e idonea alla più ampia fruizione, anche al di fuori della cerchia degli specialisti, senza, beninteso, escludere questi.
Il lume d'esta stella. Ricerche dantesche
Manlio Pastore Stocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 265
Il volume raccoglie tredici saggi, distribuiti in due parti: la prima dedicata a ricerche su aspetti fondamentali della propria cultura e della propria sensibilità di lettore che Dante mette in gioco e lascia percepire in ogni parte della sua opera complessa e bilingue; la seconda con proposte di letture di otto canti della "Divina Commedia", ognuno interpretato in costante riferimento ai suoi presupposti culturali e dottrinali, ma assumendo quale obiettivo primario l'individuazione e la definizione dei valori propriamente poetici. Queste pagine - nelle quali l'impostazione piana e didascalica dei discorso armoniosamente si unisce al rigore storiografico e critico intendono rivolgersi con eguale efficacia tanto agli specialisti quanto a ogni amatore della poesia dantesca.
Dante e l'aldilà medievale
Alison Morgan
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 343
Il libro di Alison Morgan offre una nuova prospettiva sulla "Commedia" di Dante e la sua rappresentazione dell'aldilà. La geografia dei regni oltremondani, il sistema di classificazione dei peccati, le punizioni per i dannati, le funzioni delle guide, sono elementi già presenti in un vasto numero di visioni medievali, latine e volgari, alcune probabilmente note al poeta, delle quali si offre qui un completo e accurato regesto. Ne emerge un'idea della "Commedia" che invita a una radicale revisione del concetto stesso dell'originalità di Dante: non più da ricercarsi nella struttura dei regni ultraterreni, nell'invenzione" del Purgatorio, quanto nella natura dell'impresa poetica, che è incomparabile, nella sua grandezza, con gli stringati e spesso colloquiali resoconti del mondo ultraterreno offerti nelle visioni.