Rosenberg & Sellier: Storia del lavoro
Le regole e l'elusione. Il governo del mercato del lavoro nell'industrializzazione italiana (1888-2003)
Stefano Musso
Libro
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2012
pagine: 462
Il tema della flessibilità del lavoro è diventato in Italia uno dei terreni più caldi di confronto tra le parti nell'Italia postfordista. Dopo l'abbandono del metodo della flessibilità negoziata, tipica degli anni Novanta, il dibattito attuale sembra polarizzarsi prevalentemente attorno alle posizioni estreme: la difesa a oltranza della rigidità e la rivendicazione acritica della flessibilità. Nel mercato del lavoro l'esito della revisione di un regime vincolista appare oggi incerto, come incerto appare il destino dei servizi per l'impiego, i nuovi istituti di intervento pubblico che hanno sostituito i vecchi uffici di collocamento. Centrale, per nulla risolta, diventa la questione delle regole e del loro rispetto. Il libro segue l'evoluzione del collocamento attraverso la ricostruzione delle esperienze storiche di regolazione del mercato del lavoro in Italia dalla prima industrializzazione a oggi: le caratteristiche della domanda e dell'offerta, lo scontro e l'incontro di posizioni, le agitazioni, la produzione normativa, le modalità dell'elusione. L'analisi dell'interazione tra realtà sociale, comportamenti dei soggetti sociali e intervento istituzionale fa di questo libro un esempio dei risultati che si possono ottenere dalla saldatura tra storia sociale e storia politica.
Contadini
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2005
pagine: 360
I contributi qui pubblicati mettono a fuoco i mutamenti che, a causa dei profondi rivolgimenti economico, sociali e politici delle "cento Italie agricole" tra fine Ottocento e metà Novecento, hanno investito le principali figure del lavoro contadino: dal bracciante al mezzadro, dal piccolo proprietario coltivatore al pastore. Il quadro che ne emerge è quello di un paese dalla fisionomia agricola estremamente variegata, in cui i processi di trasformazione del lavoro sono stati caratterizzati da dinamiche differenti, di lungo periodo o dal ritmo più accelerato; da fasi di epocale cambiamento dell'asse dell'economia, come negli anni Cinquanta, o da fasi di stasi, come nella più recente congiuntura economica.
Operai. Figure del mondo del lavoro nel Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2005
pagine: 276
Lo sviluppo economico ha generato in Italia consistenti gruppi di proletariato industriale. Dapprima minoritari, essi sono diventati progressivamente numerosi, quando il paese ha compiuto la propria industrializzazione nel secondo dopoguerra. Un periodo breve ma intenso, che ha conferito un grande peso sociale e una straordinaria importanza politica agli operai e ai conflitti sindacali. Ma "l'età matura della classe operaia italiana" si è consumata in breve tempo; è infatti giunta tardi, quando i mercati e il modello di produzione fordista erano ormai sulla soglia della crisi e si apprestavano a produrre decentramento e calo dell'occupazione nella grande industria. È tornata cosi a prevalere la caratteristica secolare dei diversi mondi operai che mostrano la compresenza di fasi e modelli differenti di industrializzazione in luoghi centrali e periferici del lavoro di fabbrica, dal tessile all'imbocco delle vallate alpine alla grande industria urbana. Il volume approfondisce inoltre i mondi del lavoro delle donne, dei minori, del lavoro a domicilio, e affianca l'analisi delle condizioni strutturali a quella delle culture del lavoro. Fabbriche e comunità territoriali, strategie individuali e familiari e collettive, rapporti di lavoro e forme del conflitto industriale, politiche istituzionali di intervento e regolazione, sono qui visti come elementi di un quadro complessivo nel quale la storia sociale viene associata alla storia politica.
Le regole e l'elusione. Il governo del mercato del lavoro nell'industrializzazione italiana (1888-2003)
Stefano Musso
Libro: Copertina morbida
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2004
pagine: 452
Il libro segue l'evoluzione del collocamento attraverso la ricostruzione delle esperienze storiche di regolazione del mercato del lavoro in Italia dalla prima industrializzazione a oggi: le caratteristiche della domanda e dell'offerta, lo scontro e l'incontro di posizioni, le agitazioni, la produzione normativa, le modalità concrete di applicazione e i suoi effetti, l'entità, i motivi e le modalità dell'elusione. L'analisi dell'interazione tra realtà sociale, comportamenti dei soggetti sociali e intervento istituzionale fa di questo libro un valido esempio dei risultati che si possono ottenere dalla saldatura tra storia sociale e storia politica.

