Rizzoli: 24/7
Shock economy. L'ascesa del capitalismo dei disastri
Naomi Klein
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 621
Che cos'hanno in comune l'Iraq dopo l'invasione americana, lo Sri-Lanka post-tsunami, New Orleans dopo l'uragano Katrina, le dottrine ultraliberiste della Scuola di Chicago e alcuni esperimenti a base di elettroshock finanziati negli anni Cinquanta dal governo americano? Secondo Naomi Klein, l'idea che sia utile cancellare un intero tessuto sociale per costruire da zero un'utopia, quella dell'ultraliberismo. L'autrice denuncia un capitalismo di conquista che sfrutta cinicamente i disastri.
Sappiano le mie parole di sangue
Babsi Jones
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 259
Una reporter italiana decide di rimanere a Mitrovica, nel Kosovo, nella settimana in cui la popolazione serba viene evacuata, prima dell'arrivo delle milizie albanesi. Dalla città fantasma la reporter scrive al suo direttore lettere che non verranno mai pubblicate. La sua, infatti, è una posizione controcorrente: è filoserba, antislamica, antioccidentale, decisa a fare piazza pulita delle falsificazioni e delle versioni di comodo che presentano i serbi come gli eterni cattivi, meritevoli dei bombardamenti umanitari che gli piovono addosso. Le lettere diventano questo "quasiromanzo": "quasi" perché la materia della narrazione deriva dall'esperienza diretta di Babsi Jones nei Balcani.
Fun home. Una tragicommedia familiare
Alison Bechdel
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 236
Alison ha amato e temuto suo padre Bruce, un uomo enigmatico, distaccato, perfezionista. Gli altri membri della famiglia non sono da meno: a casa Bechdel la dedizione all'arte nelle sue varie espressioni, e il consolatorio appagamento che può offrire, hanno sostituito il calore e il nutrimento di una vera "casa". La distanza tra padre e figlia potrebbe finalmente dissolversi quando i due si confessano il segreto che li accomuna, l'omosessualità. Questo spiraglio verso una più profonda comunione, però, si richiude drasticamente: Bruce muore, forse per un tragico incidente o forse per un atto disperato. Alla figlia non resta che immergersi in un viaggio nella memoria, penoso e appassionato al tempo stesso, per ricomporre e rielaborare la propria storia e quella della sua famiglia. "Fun Home" è il diario di questo viaggio, un memoir a fumetti in cui la ricchezza dei testi dialoga con l'eloquenza del disegno. Alison Bechdel sa fondere la finezza dell'ironia, delle citazioni, dei riferimenti letterari con la brutale onestà necessaria per raccontare le tensioni sotterranee della vita familiare e i conflitti che accompagnano la presa di coscienza della propria identità sessuale. "Fun Home" è la prova della maturità di una narratrice. E un esempio della potenza espressiva del graphic novel contemporaneo.
Teheran 1979
Mark Bowden
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 581
Il 4 novembre 1979, pochi mesi dopo l'istituzione della Repubblica islamica sotto la guida dell'ayatollah Khomeini, un gruppo di studenti radicali dà l'assalto all'ambasciata americana di Teheran, prendendo in ostaggio 52 membri della sede diplomatica. Inizia così una crisi che durerà 444 giorni, vedrà un tentativo di blitz militare finito in disastro, si concluderà solo dopo l'insediamento alla Casa Bianca di Ronald Reagan, nel gennaio 1981, e avrà conseguenze che durano tuttora. In questo libro avvincente, Mark Bowden ricostruisce in ogni dettaglio la vicenda, attraverso gli occhi degli ostaggi, dei diplomatici impegnati nelle estenuanti trattative, dei membri dell'amministrazione Carter e anche dei protagonisti iraniani. Il risultato è un formidabile squarcio di storia in diretta.
Cercasi Niki disperatamente
Federico Moccia
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 125
A volte è difficile capire una persona, anche se la conosci bene. Se poi è una ragazza, è veramente difficile. Se poi quella ragazza l'hai vista per soli cinque minuti, allora è veramente impossibile. Eppure sono sicuro che qualcosa su di lei l'ho capito. Nel romanzo "Scusa ma ti chiamo amore" l'ho chiamata Niki. Ma tu, chi sei veramente Niki? Ti ho cercata lungo le strade. Mi sono voltato ogni tanto inseguendo un sorriso nel vento, quel muoversi di capelli. Non eri tu. Ma non ho dubbi su quel ricordo. La tua risata. Quel giorno in via del Corso hai incrociato il mio sguardo per un attimo. Ecco. E quella storia che i tuoi occhi mi hanno raccontato non sono riuscito a dimenticarla. Mi piacerebbe saperne di più su di te e in queste nuove pagine ho provato ad attraversare un po'tutta la tua vita. Solo una cosa. Se per caso ci ho preso... be' fammelo sapere.
L'Italia dei miei stivali
Edoardo Camurri
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 199
Edoardo Camurri cerca di capire l'Italia di oggi infilandosi in una folla di entusiasti per ascoltare, davanti a un maxischermo sotto il diluvio, il verbo di un filosofo di grido; facendosi largo tra le sfilate e gli stand di Roma Sposa; ascoltando i compagni di sventura di un viaggio ferroviario Roma-Milano con ritardo di cinque ore la domenica delle elezioni; intervenendo perfino come opinionista muto sul palco del festival di Sanremo. Cose che fanno pensare alla caduta dell'Impero romano (a proposito: non manca una visita al Colosseo tra finti centurioni e turisti prossimi al deliquio) e si trasformano in questo "inventario della stoltezza di massa", in cui spiccano i dizionari delle parole dell'attualità, delle parole da buttare e di quelle ex cattive.
La scuola degli idioti. L'arte di crescere nel racconto di un ragazzo autistico
Kamran Nazeer
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 221
Cosa sono amore, compassione, intesa? Cosa significa crescere? Ma soprattutto, cosa si intende quando si parla di una vita "normale"? Per Kamran Nazeer rispondere a queste domande non è stato per nulla semplice. Era un bambino di quattro anni che a fatica articolava le prime parole quando, nel 1982, venne iscritto a una piccola scuola per bambini autistici di New York, dove fu educato secondo i metodi della psicologia d'avanguardia. Lui e gli altri dodici piccoli la chiamavano "la scuola degli idioti" un posto speciale che oggi non esiste più. Dopo vent'anni, Kamran ha deciso di seguire le tracce dei compagni con cui condivise quella parte tanto importante dell'infanzia. Sui suoi passi, e con immensa sorpresa, ritrova l'impassibile Craig, redattore di discorsi per noti politici americani, l'ingegnere André con le sue marionette e Randall il corriere, gelosissimo della propria bicicletta ma non del proprio fidanzato; dalle loro storie scopre che non è sempre facile emergere dalle pieghe oscure della vita, che è possibile cadere e talvolta, com'è accaduto a Elizabeth, non rialzarsi più. Sfatando i molti cliché che ancora gravano sull'autismo, l'autore raccoglie una testimonianza dalle molte sfumature e dall'intensa empatia. Cinque apprendistati alla vita che sono un viaggio unico attraverso i sentimenti umani, una narrazione toccante ma spesso anche ironica che insegna a tutti noi a guardare l'esistenza con occhi diversi per imparare ad apprezzarla nella sua ordinarietà e nonostante tutto.
Quante vite avrei voluto. 21 storie al bivio
Enrico Ruggeri
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 169
Enrico Ruggeri di storie se ne intende: nella sua lunga carriera di cantautore ha raccolto - con sensibilità di artista - emozioni, situazioni, frammenti di vita degli altri, restituendoli al pubblico sotto forma di canzoni. Poi, nel programma tv "Il bivio", ha vestito con disinvoltura i panni del conduttore, presentando con passione e coinvolgimento le storie di persone comuni che nella vita si sono trovate a fronteggiare eventi straordinari o che, per uno scherzo del destino, hanno visto cambiare radicalmente il corso della propria esistenza. Sono uomini e donne che hanno risalito la china o perso tutto in un istante, che si sono trasformati nel corpo e nell'anima, o che hanno scoperto dietro un angolo ciò che cercavano da sempre. Ora Ruggeri ripercorre e approfondisce per iscritto le loro esperienze, i loro personali momenti di svolta, aggiungendo tutto quello che, metabolizzato dal tempo, non ha potuto dire davanti alla telecamera. Anche perché queste ventuno persone, ha scritto, sono ventuno modi diversi di meravigliarsi di fronte alla vita, ventuno occasioni per conoscere me stesso. Stimolante fil rouge del libro è il Caso che, con i suoi capricci improvvisi, democraticamente impietoso, ci ricorda che ogni istante della nostra vita rappresenta un crocevia, e che ogni scelta esclude automaticamente tutte le altre.
Il Male. 1978-1982. I cinque anni che cambiarono la satira
Vincino
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 159
Tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, una rivista ha rivoluzionato il modo di fare satira in Italia. Era un giornale iconoclasta, radicalmente di sinistra ma lontano dal Pci, provocatorio, irridente, non a caso battezzato "Il Male". Il marchio di fabbrica della rivista era la falsa prima pagina di un quotidiano (indimenticabile quella della "Stampa" con il titolo Tognazzi capo delle Brigate Rosse e la foto dell'attore ammanettato), ma naturalmente "Il Male" era molto di più: era, per esempio, il banco di prova di alcuni dei disegnatori più grandi di quegli anni, come Andrea Pazienza, Roland Topor, Tanino Liberatore, e la tribuna che ospitava articoli scandalosi su argomenti tabù come il terrorismo e i rapporti tra mafia e politica. In questa antologia, il disegnatore Vincino, che del "Male" fu direttore, raccoglie le vignette, gli articoli, i falsi più significativi. Il risultato è un ritratto di un'Italia molto diversa da quella che conosciamo.
Pesca al salmone nello Yemen
Paul Torday
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 305
Il dottor Alfred Jones è un tranquillo biologo che lavora per l'ente inglese di tutela della pesca ed è tiranneggiato da un'odiosa moglie in carriera. Quando uno sceicco ricchissimo e visionario decide di introdurre la pesca al salmone (torrente compreso) tra le aride montagne dello Yemen, Fred viene trascinato controvoglia nell'impresa. Ma poi, a sorpresa, conosce e si innamora della dolce emissaria dello sceicco, e si convince che il salmone in Medio Oriente renderà il mondo un posto migliore. Tra guardapesca scozzesi, kamikaze pasticcioni, politici senza scrupoli e un Primo ministro vanesio, il Progetto Salmone arriva all'inaugurazione nello Yemen, dove si scatena l'apocalisse. Si ride fino alle lacrime, ma non solo. Si riflette sui rapporti tra Occidente e Islam, e sulla follia positiva dei sogni.
I compagni del fuoco
Ernesto Aloia
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 390
Valerio è un uomo di mezz'età (la metà buona), è sposato con Miranda e si occupa dell'Indice di Conflttualità Globale per il più prestigioso quotidiano nazionale. Sobbarcandosi il destino dell'umanità intera, aderisce da anni in primissima persona al Protocollo di Kyoto: si concede con ritrosia all'auto privata, guarda con sospetto i tir, sogna di rimpiazzare il suo forno elettrico con un avveniristico forno a gas. È insomma un homo sapiens europaeus, vittima sacrificale delle proprie manie, ma suo figlio Sebastiano, di soli sedici anni, si comporta in modo decisamente strano. Barba incolta e capelli unti, Seba indossa gli stessi abiti da molto tempo e ha persino ricevuto dalle sue compagne "un pensierino igienico", uno scatolone pieno di saponette e deodoranti, senza esserne rimasto minimamente infastidito. Valerio è convinto che la situazione vada affrontata con decisione, che il figlio stia tentando di comunicare qualcosa; Miranda, imbottita di pedagogia prêt-à-porter, non ammette repliche: l'egosistema di Seba non deve essere violato. I suoi affanni di padre postmoderno spingono Valerio a indagare negli spazi privati del figlio: filmati di macabre esecuzioni jihadiste, passioni musicali "particolari" e un poster enorme di John Walker Lindh, attaccato in camera come fosse una rockstar, sono solo i primi segnali di una situazione sempre più pericolosa.
Una notte al call center
Chetan Bhagat
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 307
Una notte qualunque, una notte come questa. In un quartiere cementificato ai sobborghi di Delhi sei impiegati di un call center rispondono alle chiamate di clienti americani. Gli affari della compagnia vanno male, e lo spettro dei licenziamenti si aggira per i corridoi della Connexions. Shyam vede la promozione a team-leader sfumare come un miraggio per colpa di un capo ambiguo e incapace. Priyanka, la sua ex fidanzata, annuncia che sta per sposarsi, e lui scopre di amarla ancora. Persino la fotocopiatrice ha cercato di strangolarlo. Esha vuole fare la modella, ma si scontra con persone false che le rubano la dignità e le illusioni. Radhika viene a sapere che suo marito la tradisce mentre lei sgobba tutta la notte e si riempie di pillole. Vroom voleva cambiare il mondo e invece passa il tempo a farsi insultare al telefono per 1500 rupie al mese. Il Veterano, con la sua cocciutaggine, rischia di perdere per sempre le persone a cui tiene di più. Ma non finirà cosi. All'improvviso, in una notte come questa, puoi trovarti in bilico tra la vita e la morte e capire che l'amicizia, l'allegria e il coraggio sono ciò che conta veramente, In una notte normale come questa puoi decidere di reagire. Perché, in una notte che sta per finire come questa, nulla è impossibile. Nel romanzo rivelazione di Chetan Bhagat si sente il gusto agrodolce di un paese lanciato a vele spiegate verso lo sviluppo: paure e speranze vanno a braccetto su un sentiero di contraddizioni.

