Queriniana: In-Oltre
L'algoritmo dell'anima. Corpo, coscienza e trascendenza nella rivoluzione digitale
Lorenzo Voltolin
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 376
Al cuore di questo lavoro è incastonata la coscienza, vista come esperienza complessa e dinamica influenzata da percezioni sensoriali, impulsi affettivi e interazioni con l’ambiente fisico e virtuale. Voltolin esplora come i media digitali stanno trasformando noi e il modo in cui viviamo e percepiamo le cose, nella quotidianità ordinaria così come nella vita spirituale. Tecnologie digitali e realtà virtuale, concepite come un’estensione del corpo e delle capacità umane, amplificano le esperienze sensoriali e offrono nuove forme di interazione con il mondo e con il trascendente: permettono esperienze immersive che coinvolgono profondamente corpo, mente e spirito. La nostra coscienza, allora, può estendersi oltre i limiti fisici. Ciò in fluisce anche sull’esperienza religiosa, perché i linguaggi digitali possono arricchire la nostra spiritualità, permettendoci nuove modalità di preghiera e contemplazione. Infine Voltolin esplora la coscienza come esperienza vissuta. I media digitali facilitano una comprensione più integrata della coscienza, intesa come un flusso continuo tra percezione, emozione e pensiero, e superano la separazione tra soggetto e oggetto, trasformando l’interazione tra coscienza e realtà.
Oltre le indulgenze. Prolungare un equivoco o decifrare un enigma?
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 160
Giubileo fa rima con indulgenze. O, meglio, faceva rima. Oggi comprendere le indulgenze non è affatto facile. Vuote apologie e semplificazioni riduttive sono all’ordine del giorno. L’oggetto stesso dell’indulgenza, ossia la “remissione della pena temporale”, mette a dura prova la nostra intelligenza di cattolici, sicché spesso per toglierci d’impaccio ripieghiamo su qualche richiamo alla preghiera per i defunti o alla misericordia di un Dio che perdona senza misura. Di qui è nato il progetto di questo libro, che vuole parlare a tutti: ai dotti come ai curiosi. E lo fa mediante una struttura agile e diretta: i due curatori hanno rivolto domande a sei esperti, scelti sulla base delle loro diverse competenze. Le risposte, senza troppe citazioni in nota, aiutano a elaborare una comprensione critica della tradizione e soprattutto a rivedere oggi l’indulgenza, inserendoci nell’alveo di una riscoperta del “processo penitenziale”. Un dibattito sereno e dialogato sulle indulgenze può e deve fare nuova luce: per evitare i tanti equivoci e per sciogliere i troppi enigmi.
Intra omnes. Dal popolo di Dio al conclave
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 190
«Fuori tutti e tutti dentro», ha scritto papa Francesco nella sua autobiografia: «Se il conclave è il momento dell’Extra omnes, la Chiesa è caratterizzata invece dall’Intra omnes. E già un istante dopo la fumata bianca, così è per il papa. La Chiesa è Cristo. E Cristo è di tutti, è per tutti». Con 26 lemmi-guida – da Abusi a Vocazione, da Donna a Pace, da Creato a Politica, da Cultura a Sessualità – questo Intra omnes offre un vero e proprio glossario di sfide e speranze per la Chiesa che verrà. Con pochi tratti, ciascuna voce riassume lo “stato dell’arte” dei processi di riforma avviati da Francesco (sinodalità, cura del creato, lotta agli abusi, dialogo ecumenico...), rileva le domande aperte e i nodi che restano ancora da sciogliere, indovina le traiettorie future su cui continuare a camminare. Da un lato, questo libro corale è la felice sintesi retrospettiva su un pontificato che ha scavato un solco indelebile – un “prima“ e un “dopo“ Francesco“ – restituendo voce al popolo di Dio e ridisegnando la geografia ecclesiale. Dall’altro, ciascuna voce lancia un ponte verso il futuro, tracciando indispensabili di un cammino ancora da compiere. Un Extra omnes rovesciato: la voce di tutti per la Chiesa di domani. Un’agenda “dal basso“ che diventa risorsa “dall’alto“. Questi gli autori dei contributi: Stefano Biancu, Enzo Biemmi, Fabrizio Bosin, Eraldo Cacchione, Anna Carfora, Gaia De Vecchi, Tonio Dell’Olio, Luca Diotallevi, Paola Franchina, Aristide Fumagalli, Giuseppe Guglielmi, Kasper Mariusz Kaproń, Roberto Maier, Antonino Mantineo, Sergio Massironi, Simone Morandini, Stella Morra, Marcello Neri, Giulio Osto, Linda Pocher, Francesco Savino, Alberto Scerbo, Simona Segoloni, Cristina Simonelli, Sergio Tanzarella.
Servire l'umanità, servire la Chiesa. Una proposta teologica e pastorale sul diaconato
Serena Noceti
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 184
In questo lavoro l’autrice propone una specifica e inedita interpretazione del senso del diaconato, non senza offrire un’ampia panoramica storica, dalle origini al Vaticano II. Restituito dopo secoli di oblio come grado autonomo e permanente, il diaconato sollecita la Chiesa a riconsiderare la teologia complessiva del ministero ordinato, decostruendo il modello tridentino di leadership clericale e promuovendo una chiesa sinodale e missionaria. In più, spinge la Chiesa a estendere la propria presenza oltre le strutture ecclesiali, raggiungendo i luoghi di lavoro e di vita familiare: i diaconi sono coinvolti nella vita ordinaria (spesso coniugati e con figli, svolgono una professione, intrattengono relazioni di amicizia e di vicinato…), sicché il loro annuncio può avere il sapore delle gioie e delle fatiche del quotidiano. In definitiva, l’agire pastorale dei diaconi – e in futuro, si spera, della diacone – introduce nuove voci, nuovi linguaggi, nuove prospettive sulla realtà: favorisce lo sviluppo di quello stile di servizio che deve qualificare l’intera comunità, non solo alcuni singoli. Noceti, così facendo, apre criticamente la riflessione all’oltre, a un di più decisivo. Una affermata specialista internazionale del tema offre una sintesi e apre a nuove prospettive per la teologia e la pastorale.
La (non) benedizione delle coppie omosessuali. Questione critiche in Fiducia supplicans
Andrea Grillo, Aristide Fumagalli, Giuseppe Piva
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2024
pagine: 104
Nell'attuale cambiamento d'epoca, l'attenzione della Chiesa è destata dall'esperienza dei credenti LGBT+ che intendono vivere la loro condizione e le loro relazioni all'insegna dell'amore cristiano. Al discernimento ecclesiale della loro esperienza vorrebbe contribuire questo libro, ideato nell'ambito della pastorale che, in Italia, vari operatori animano insieme a molteplici gruppi di persone LGBT+. Incorniciato da pagine a più voci che delineano e prospettano la pastorale con persone LGBT+ entro il processo sinodale (G. Piva), il libro ha al centro due importanti contributi che mettono in luce – e discutono criticamente – le questioni ecclesiali e pastorali (A. Grillo) e quelle dottrinali e morali (A. Fumagalli) contenute nei recenti pronunciamenti del magistero specialmente nella dichiarazione Fiducia supplicans, sulla (non) benedizione delle coppie di persone dello stesso sesso. A corredo del libro è inoltre riportato il documento che gli operatori pastorali LGBT+ hanno consegnato alla segreteria del cammino sinodale della Chiesa italiana. Tanti spunti costruttivi per una pastorale fuori dagli schemi consueti, oltre la diffidenza, oltre i pregiudizi.
Farsi un’immagine. Storia cristiana e cultura visuale
Giuliano Zanchi
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2024
pagine: 272
La nuova cultura visuale ha ricominciato a occuparsi della funzione sociale delle immagini e, altresì, del loro potere simbolico. Le immagini non si limitano a rappresentare la realtà e a esprimere significati, ma si spingono oltre: producono effetti. È un loro tratto intrigante, tutto da esplorare. La posta in gioco diviene chiara ripercorrendo le tappe dell’antico dibattito cristiano sulle immagini sacre, racconto sostanzialmente rimosso dalla Storia dell’Arte. Zanchi svela da par suo l’istanza teologica che alimenta la diatriba a cavallo fra VIII a IX secolo. Quando accedono nella pretesa di mediazione del divino, le immagini sacre si trasformano in idoli e si allontanano dal necessario legame della verità di un’esperienza con la parola che la rende autentica. Immagine, parola e sacramento – i tre termini che, a seconda dell’equilibrio che si stabilisce, distinguono “idolo” da “icona” – ritornano in auge nel contesto dell’attuale imperativo estetico e del suo crescendo infomediale. Lì, ancora una volta, immagine e parola si contendono il campo della mediazione simbolica, svolgendo una funzione fatta di realismo-ed-efficacia che era sempre stata, in realtà, quella del sacramento. La lotta fra iconoclasti e iconofili riguardava, più che la liceità della rappresentazione del divino in figura, un potere di mediazione che le icone stesse contendevano al sacramento. E quel nodo risulta emblematico anche per noi, dato che oggi «l’immagine è tutto». Una raffinata interpretazione del potere sociale delle immagini. Prefazione di Andrea Grillo.
Senza impedimenti. Le donne e il ministero ordinato
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2024
pagine: 152
"Una delle questioni scottanti, in vista della II Assemblea del Sinodo dei Vescovi (ottobre 2024), è quella dell’accesso delle donne al ministero ordinato. In che misura l’“assenza di autorità”, che la Chiesa ha riconosciuto a se stessa, può essere pensata per includere, anziché per escludere? Lo sviluppo recente della questione – in presenza di nuove evidenze antropologiche e culturali, che condizionano in radice la verità teologica – ha visto cambiare radicalmente il terreno delle giustificazioni ufficiali dell’“impedimento”. Di fronte a ciò, in questo volume si è chiesto ad una serie di esperte ed esperti di valutare gli argomenti proposti dai documenti magisteriali pubblicati dal 1976 al 2018, con analisi di ordine esegetico, patristico, giuridico, ecclesiologico, simbolico e sistematico. Un esame critico e una rilettura dinamica di questi sei ambiti costituiscono la premessa necessaria per un cammino sinodale che sia capace di operare un discernimento significativo e una apertura fondamentale a un “oltre”, in vista di una… traduzione della tradizione." Prefazione di Marinella Perroni.
Oltre la morte sacrificale. Ripensare il cristianesimo
Meinrad Limbeck
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 144
Da secoli i cristiani ripetono: «Gesù, morendo sulla croce, si è sacrificato per noi, per espiare i nostri peccati». Il cristianesimo come religione dell’amore può davvero basarsi su un sacrificio e lì trovare tutto il proprio significato? Se la croce non fosse un atto richiesto da Dio per redimerci, ma l’esito di forze storiche, avrebbe ancor senso la nostra fede? Stando ai vangeli, in effetti, Gesù non è venuto per morire, ma per annunciare la buona notizia del Regno . Meinrad Limbeck – senza timore di toccare un nervo scoperto – dimostra in modo sorprendente, e su un solido fondamento biblico, che il significato del cristianesimo non può essere la morte sacrificale di Gesù voluta da Dio. Il teologo tedesco sviluppa le linee fondamentali di una fede cristiana che mette al centro non un piano divino “sadico” e implacabile, ma il messaggio di un Dio amorevole e liberatore. Riscoprire quel Kérygma ci apre a una vita di desiderio e di speranza, di impegno e di gratuità, capace di trasformare il mondo. Il libro ideale per chi desidera una fede cattolica libera da interpretazioni colpevolizzanti e punitive, per chi pensa e agisce in vista di una Chiesa proiettata verso il futuro del Regno.