Petite Plaisance: Il giogo
La verità umana nel pensiero religioso di Sergio Quinzio
Luca Grecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2004
pagine: 176
Il presente della filosofia italiana. Un confronto con alcuni filosofi contemporanei
Luca Grecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Petite Plaisance
pagine: 160
Corrispondendze di metafisica umanistica
Luca Grecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Petite Plaisance
pagine: 128
Scritti con la mano sinistra
Mario Vegetti
Libro: Copertina morbida
editore: Petite Plaisance
pagine: 192
Senza la speranza è impossibile trovare l’insperato. La speranza «antica», tra páthos e areté
Arianna Fermani
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2020
pagine: 48
Questo contributo intende riflettere sulla – antica e, insieme, attualissima – nozione di speranza (spes in latino e elpís in greco) a partire da una breve indagine etimologico-semantica (a cui si torna, chiudendo il cerchio, al termine del saggio), nella convinzione che la riflessione sulle parole e sulle loro origini possa donare alcune feconde piste al pensiero. Due le linee direttrici: speranza come páthos, ovvero come passione, sentimento o desiderio, e speranza come areté, come “virtù”, nozione che, nel senso greco e, più nello specifico, aristotelico del termine, implica capacità di amministrare correttamente la passione: si assiste alla messa in campo di un “versante attivo della speranza”, e il “sogno ad occhi aperti” diventa prassi, si fa progetto. L’itinerario si interseca con altre nozioni: la paura (che dirige il soggetto nella direzione opposta rispetto alla speranza), il rischio (a cui la originaria vocazione all’“apertura” prodotta dalla speranza è connesso e che richiede un’opera di “saggia amministrazione”), la fiducia (a cui la speranza è costitutivamente intrecciata e che chiama in causa un altro profilo della riflessione, quale quello educativo).
C'è ancora bisogno della filosofia per capire il mondo?
Marcello Cini
Libro
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2018
pagine: 50
In questo lavoro mi propongo di discutere anzitutto (§ 2) la natura della svolta che ha caratterizzato la scienza nel passaggio dal XX al XXI secolo. Successivamente analizzerò rispettivamente i rapporti fra scienza ed epistemologia, rispettivamente per le discipline della materia inerte (§ 3) e per quelle della materia vivente (§ 4) e pensante (§ 5). Il § 6 è dedicato invece al rapporto fra scienza ed etica. Nelle conclusioni (§ 7) cercherò di argomentare perché sono convinto che la filosofia sia un bisogno insopprimibile della mente umana: come l'Araba Fenice risorge sempre dalle sue ceneri.
Il pregiudizio antimetafisico della scienza contemporanea
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2018
pagine: 58
Nel pensiero debole si celano la debolezza filosofica e il pregiudizio antimetafisico della mentalità moderna. Non c’è da stupirsi per questo: è l’universo delle merci, potente fabbricatore di ideologia, che esige la religione (nel senso etimologico di sottomissione ad una presenza intrascendibile) in luogo della ragione, ed il relativismo pragmatico in luogo dell’assolutezza trascendentale. Occorre tuttavia tentare egualmente di fare un po’ di chiarezza.
Contro la filosofia della meccanica quantistica
Jean Bricmont
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2018
pagine: 51
La "filosofia della meccanica quantistica", o almeno ciò che è stato a lungo presentato come tale, non ha fatto altro che occultare problemi interni alla teoria fisica. Non solo: essa ha anche reso difficile un effettivo apprezzamento del teorema di Bell. Dopo aver introdotto il problema della misura e la non località, si passano in rassegna i vari tentativi di soluzione che sono stati proposti per elaborare una versione (o un'alternativa) completamente coerente della meccanica quantistica.

