Perdisa Pop: Babelesuite
Hanno amore
Gianluca Chierici
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2010
pagine: 122
Il destino di due bambini è segnato da un mistero spaventoso. Qualcosa li lega a un luogo abitato da presenze oscure: un bosco dove la luce della luna danza con il fuoco e con le ombre. Il loro incontro da piccoli è l'inizio di un continuo sfiorarsi, nel corso degli anni, all'interno dei sogni. Per loro due, la realtà si mescola alla memoria fino a confondere. Per loro due, l'idea dell'amore come salvezza dovrà inevitabilmente scontrarsi con la morte.
Salto d'ottava
Antonio Paolacci
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2010
pagine: 116
È la parodia di un ragazzo. Fantoccio deforme, sporco di se stesso, adagiato nella polvere bagnata, ma soprattutto immobile, e questo sì che è strano: chiunque sia, non muoverà più un dito, mai più, ha finito di svegliarsi la mattina, ha finito di allacciarsi le scarpe. E siccome gli somiglia - stessa taglia, stesso modo di vestire - allora ecco cosa fa paura più del sangue e delle altre schifezze: l'identità del morto.
Concetto al buio
Rosario Palazzolo
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2009
pagine: 120
A Palermo c'è un ragazzino segregato in una stanza buia. Due donne hanno appena sprangato con delle assi di legno la sua porta, per lasciarlo morire d'inedia. Nel frattempo scorre come un diario una lettera a Gesù crocifisso: una storia segreta e difficile, un padre silenzioso, una madre arcigna, un prete che impartisce crudeltà morali... Di chi è questa storia? E chi è quel ragazzo?
Ucciderò Mefisto
Valter Binaghi
Libro: Libro in brossura
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2009
pagine: 118
L'uomo che la polizia sta interrogando era un docente universitario, uno scrittore, un opinionista televisivo; adesso è un omicida. Ha ucciso il suo ex analista e non è chiaro il perché. Quando la ricostruzione dei fatti s'intreccerà ai frammenti del suo delirio, ne emergerà una storia d'amore e di follia, che ha il sapore di un apologo sul successo effimero e ingannevole.
Perché no
Cristina Zagaria
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2009
pagine: 115
Napoli. Quattro adolescenti decidono di compiere la loro prima rapina. A muoverli è la stessa fretta di diventare grandi, di accedere a un mondo dove tutto sembra più facile. Daniele, Francesco, Mario detto la Iena, e Capa grossa inquadrano il loro obiettivo. È Adriana, loro ex maestra alle elementari, una donna di cinquant'anni che vive con il marito, operaio della Fiat di Pomigliano in cassa integrazione. Si può diventare grandi con una rapina così?
Cattivo
Alessandro Berselli
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2009
pagine: 128
I segreti inconfessabili di un criminale minorenne. Una novella sulle menzogne dell'apparenza.
Pietrafredda
Stefano Di Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2009
pagine: 118
In una Parigi livida, notturna, popolata da vecchi sbirri e malavitosi spietati, un uomo è in cerca dell'assassino della sua Lana. Il dolore gli ha indurito il cuore come una pietra fredda e il suo livore sembra inarrestabile. Intanto, per le vie della città, un killer leggendario è già sulle sue tracce. Ambientato nella Parigi delle palestre di boxe e della Banlieue, un noir d'azione e d'atmosfera, imperdibile per chi segue la saga del Professionista come per chi è destinato a seguirla.
Buchi neri nel cielo
Angelo Marenzana
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2008
pagine: 120
Lui si fa chiamare Gaspar. Ha vissuto dieci anni in Africa, ma è un italiano. La sua pelle è indurita dal sole e dalla solitudine, dai ricordi di un passato che credeva sepolto. È un fuggiasco su cui ancora pende un'accusa di terrorismo, un uomo che vorrebbe solo nascondersi. Adesso, però, qualcuno lo ha trovato. Adesso possono ricattarlo e costringerlo a tornare in Italia. Adesso, per la prima volta, Gaspar ha una pistola, un obiettivo da colpire e nessuna spiegazione.
La casa di Amelia
Barbara Baraldi
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2008
pagine: 118
Nel buio pregnante che ha annientato ogni cosa, non può vedere la figura immobile dietro di lei. Un'ombra rannicchiata nell'angolo più oscuro della stanza. Occupa il pertugio tra il muro e l'armadio. Nascosta da una sedia a dondolo colma di orsacchiotti. Aspetta in silenzio. Amelia non sente il respiro cadenzato oltre il suo respiro. Amelia si affanna nella preparazione di una strategia di guerra. Sola, contro un nemico senza volto. Non sa che il nemico è così vicino da confondersi con la sua stessa ombra.
Un'ombra anche tu come me
Giancarlo Narciso
Libro: Libro in brossura
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2008
pagine: 119
Daniela, donna attraente, appena passata la trentina, benestante, va in Indonesia alla ricerca del fratello. Jack, indebitato fino al collo accetta di aiutarla. Fra i due, circondati da sciami di zanzare e occhi malvagi che li spiano dal buio, si crea una intimità fatta di bugie e omissioni che metterà in pericolo lo scopo della missione, qualunque esso davvero sia.
Via Crudes
Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2008
pagine: 118
Il vecchio mi ha interrotto: "Esistono persone felici al tuo paese?" e mi ha guardato aspettando una risposta che però richiedeva una riflessione su come, quando e perché si è felici. Non me ne ha lasciato il tempo: "lo vengo da una città dove la ricchezza è il solo fine sia dei ricchi che dei poveri e dove, perciò, i delitti si nascondono dietro ogni angolo e i misteri sono la regola di vita. Si può essere felice in un luogo simile?".
Duri di cuore
Alfredo Colitto
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2008
pagine: 120
"La violenza mi perseguita. Si rifiuta di scomparire dalla mia vita. Le ho sacrificato tutto quello che avevo, perché mi lasciasse in pace. Non è servito a niente. Ho smesso di praticarla, e ho dovuto subirla. Ho creduto che fosse il prezzo che mi toccava pagare, e l'ho pagato in silenzio, senza reagire. Immaginavo che quello che mi arrivava addosso fosse come acqua in una bottiglia: bastava aspettare, e prima o poi la bottiglia si sarebbe vuotata. Invece la violenza è un mare scuro. La telefonata di Vlastar ha riportato a galla la voglia di uccidere".