Libri di Loriano Macchiavelli
Sui colli all'alba
Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 240
Si chiamava Claudia Giacometti, faceva l’operaia ed era seguace di un’organizzazione di estrema sinistra. Sarti Antonio, sergente, la trova nuda e morta strangolata nell’ufficio del suo datore di lavoro, l’industriale del caffè solubile Costantino de’ Chiari. Claudia era fidanzata con Piergiorgio Laffi, un operaio che se la svigna appena il cadavere della giovane viene scoperto. La logica suggerisce che per risolvere il caso sia sufficiente mettere le mani sul fuggiasco. Invece no. Laffi non si trova, a casa sua è rinvenuto un arsenale che riconduce a un’organizzazione rivoluzionaria e, come se non bastasse, qualcuno rapisce Costantino de’ Chiari e chiede per la sua liberazione un riscatto iperbolico. Ancora una volta, il povero Sarti Antonio è nei guai. Fino al collo, come si dice. Tutto questo in una città, Bologna, mai cosí sorniona e ingannevole. La città dove ogni cosa ne nasconde un’altra.
Sarti Antonio: un diavolo per capello
Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 192
Una indagine di Sarti Antonio, sergente della questura di Bologna, detective atipico e anticonformista tormentato da una leggendaria colite cronica. Talmente lontano dall’immagine dell’investigatore tutto d’un pezzo che finisce addirittura per fare il protagonista di uno sceneggiato televisivo. Raimondi Cesare, ispettore capo, è convinto che a organizzare un colpo in banca sia stato lo stesso direttore dell’istituto, così manda Sarti Antonio, sergente, in vacanza a Loiano, «la Cortina dei poveri», il paese dove è stato perpetrato il misfatto: dovrà pedinare il direttore, controllarlo a vista per provarne la colpevolezza e recuperare la refurtiva, che è sparita nel nulla. Ma Sarti Antonio sembra essere interessato alla bella e intrigante moglie del direttore più che alla soluzione dell’enigma. E che fare se tutti gli indizi portano a ritenere responsabile proprio la gentile signora? Poi Sarti Antonio rifiuta un caffè. E se è arrivato a questo punto, allora per lui si mette male sul serio.
La Balla dalle scarpe di ferro
Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 336
Un giallo storico di culto, che da quarant’anni affascina generazioni di lettori, di scrittori, di librai. 1870. Bologna è preda delle Balle, le libere associazioni di autodifesa e mutuo soccorso del popolo. Vivono ai margini e contro la legge, sono spesso delinquenziali. La più temuta e pericolosa è la Balla dalle scarpe di ferro: nata dopo l’Unità d’Italia, si è specializzata in furti e omicidi, molti dei quali concepiti e compiuti per fini politici. A riportare ordine in città, arriva dalla Sardegna il questore Felice Pinna, che mette su una squadra speciale: una rete di infiltrati nelle diverse Balle del territorio. Ma il suo piano è ostacolato da una violenza inaudita e da una serie di oscure manovre. Con la sua scrittura acuta e trascinante, Loriano Macchiavelli racconta un Regno d’Italia che tanto somiglia, per i suoi intrighi e le sue macchinazioni, al Paese che conosciamo.
Un disco dei Platters. Romanzo di un maresciallo e una regina
Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 352
Seconda guerra mondiale. In un paese dell'Appennino Tosco-emiliano, durante una notte gelida e nevosa, una Schwimmwagen percorre a fari spenti una stradina nel bosco. A bordo un ufficiale nazista e un milite repubblichino devono portare a termine una missione di vitale importanza: mettere al sicuro quattro cassette di documenti che per nessun motivo devono cadere in mano al nemico. Purtroppo qualcosa va storto: da lontano riecheggiano raffiche di mitra e lo scoppio di due bombe a mano. Dei due non vi è più traccia fino a quando, il mattino successivo, una donna in cerca di legna trova un cadavere in riva al fosso della Guelfa, un torrente che la credenza popolare vuole abitato da uno spirito maligno, la Borda. In effetti, il corpo rinvenuto è privo di occhi, naso e labbra, come fossero stati strappati con violenza da una belva. Siamo agli inizi degli anni '60, e il maresciallo campano Benedetto Santovito fa ritorno al paesino appenninico, dove da tempo avvengono morti misteriose: un ragazzo ucciso dall'esplosione di una mina e un altro affogato in un corso d'acqua. Santovito non vorrebbe farsi coinvolgere dalle indagini, ma quando il Romitto del Castagno – uno strano custode che vive tra le rovine dell'Abbazia – scompare misteriosamente, il maresciallo decide di mettersi di nuovo in gioco.
Strani frutti. Sarti Antonio nel tempo dell'indifferenza
Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 348
Ebbene sì, il questurino Sarti Antonio ha lasciato la questura. O meglio, è stato sospeso dal servizio per via di certe sue indagini scomode. Così ha deciso che era il caso di levare le tende per un po' e si è rifugiato con la Biondina a casa del suo amico Dido, sull'Appennino. Anche perché l'aria che tira nel Paese e in Europa - siamo in un anno che verrà (e verrà molto presto) - gli fa orrore: l'Europa si sta trasformando in una federazione di Stati sovrani, e a loro difesa sono nate le nuove Forze Speciali di Sicurezza, la cui inquietante sigla è SS. È l'alba di un giorno d'inverno e Sarti è l'unico in giro per il paese innevato. Passando per la piazza deserta, vede che da un ramo dell'antico acero pende uno "strano frutto". Proprio come nella canzone di Billie Holiday, Strange Fruit, a dondolare dall'albero è il corpo di un ragazzo nero appeso per i piedi. È vivo per un soffio. Sarti chiama aiuto e riesce a tirarlo giù appena in tempo. Il giovane in paese lo conoscono tutti come "il Somalia". Lavora per il benzinaio Benito, che a dispetto del nome è anarchico ed è un uomo generoso. Quando scopre che gli hanno quasi ammazzato il Somalia, Benito giura che troverà i responsabili. Non solo del tentato omicidio, ma di una serie di episodi cruenti che si stanno verificando nei dintorni. A dargli man forte ci sono Dido, la Biondina e Sarti, che, essendo fuoriuscito dalla polizia, si mette in proprio. La caccia si svolge sui monti, nei luoghi impervi che durante la Seconda guerra mondiale hanno visto la Resistenza. Per la prima volta nella sua lunga carriera, Sarti Antonio si ritroverà a imbracciare un'arma. E sarà disposto a sparare.
Ombre sotto i portici
Loriano Macchiavelli
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 188
Bologna, metà degli anni Settanta. A Sarti Antonio, sergente, sembra un caso davvero facile, almeno sulle prime. Chi può aver fatto fuori la vecchietta, se non uno dei quattro extraparlamentari che egli stesso ha visto entrare in casa della Scampini all'ora del delitto? Per una volta, anche l'ispettore capo Raimondi Cesare sembra essere d'accordo: sono stati senza dubbio i quattro giovani. Ma, sul più bello, per Sarti Antonio le cose si complicano: dove sono i giovani, e perché gli eredi della Scampini dicono tutte quelle bugie?
Trilogia di Sarti Antonio: Le piste dell'attentato-Fiori alla memoria-Ombre sotto i portici
Loriano Macchiavelli
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
Le piste dell'attentato è il romanzo d'esordio di Loriano Macchiavelli, e quindi quello in cui il popolare poliziotto protagonista - che da subito rivela caratteristiche che lo renderanno celebre, cioè caparbietà, spirito di contraddizione, indolenza e frenesia a fasi alterne - vive la sua prima avventura. Bologna, anni Settanta. Un attentato alla stazione radio dell'Esercito sui colli di Paderno e la morte di quattro militari fanno partire le indagini. Fiori alla memoria è uno dei capolavori dell'autore. Un incendio doloso a Pieve, un paesino dell'Appennino tosco-emiliano, distrugge parte di un cantiere in cui si sta erigendo un monumento ai Caduti partigiani. Non solo: li vicino viene trovato il cadavere di un giovane del paese. Delitto a sfondo politico? Chissà. In Ombre sotto i portici siamo sempre a Bologna, anni Settanta. Imelde Scampini, tenutaria di uno dei più rinomati bordelli della città, viene trovata cadavere. Che c'entrano quattro extraparlamentari di sinistra? Perché gli eredi raccontano tante bugie? E Sarti indaga. Trame briose e convincenti, scenari precisi e godibili per questi tre classici del romanzo poliziesco italiano.
Funerale dopo Ustica
Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2022
pagine: 528
Terroristi rossi e neri che seminano la morte e sono pronti a morire per le proprie idee; servizi segreti infiltrati e corrotti, i cui agenti non esitano a praticare il doppio o il triplo gioco; un «Vertice» formato da personaggi eccellenti e insospettabili che vogliono destabilizzare lo Stato italiano; un killer internazionale, infallibile e spietato, che agisce al riparo di coperture perfette, e la sua vittima designata: il presidente della Repubblica; un’arma micidiale e avveniristica; Victorhugo, il grande burattinaio, un misterioso personaggio che muove a suo piacimento le fila di stragi e assassinii; Stefano Degiorgi, un agente «pulito» dei servizi segreti italiani braccato dai servizi segreti «sporchi» e perfino da quei killer ai quali dà la caccia; Mila Santini, una donna che gioca la sua partita sino all’estremo; un lungo, accanito inseguimento condotto senza pietà e senza esclusione di colpi, che si svolge in Italia e in Europa dal 1974 al 1981. Ecco soltanto alcuni degli ingredienti e dei protagonisti di questa inquietante e incredibile vicenda che avrà il suo sorprendente e inatteso epilogo sul DC9 Itavia abbattuto nel cielo di Ustica il 27 giugno 1980. Un vero labirinto di intrighi e di trame, fatti e avvenimenti raccontati secondo il principio romanzesco che l’aderenza alla realtà è sempre di gran lunga più fantastica di qualsiasi fantasia romanzesca. Cinismo, odio, amore, sesso, violenza, lealtà, fedeltà, senso del dovere, avidità, ambizioni sfrenate: ecco i fattori che fanno agire, uccidere, vendicarsi i protagonisti (molto spesso semplici pedine di un gioco più grande di loro) di questa spy story.
Malastagione
Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 368
Nel bosco di castagni che domina Casedisopra, minuscolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, il vecchio Adùmas se ne sta appostato in attesa della preda, quando poco lontano spunta una bestia come non ne ha mai viste: un cinghiale con un piede umano tra le fauci. I paesani, convinti che il vecchio abbia alzato troppo il gomito, sono subito pronti a schernirlo... Tutti, tranne Marco Gherardini, detto Poiana, ispettore della forestale, che nonostante la giovane età sa bene quanti segreti possa nascondere la terra scura sotto i castagni. E poiché anche un forestale può occuparsi di delitti, quando il crimine si fa largo nei suoi territori, Poiana comincia a indagare attorno al caso del cadavere privo di un piede che forse giace in mezzo al bosco. Ma gli tocca scoprire subito che le relazioni e gli affari tra i notabili del luogo creano un groviglio di interessi più pericoloso e inestricabile di un roveto. E l'incendio che divampa nel castagneto sembra provocato ad arte per cancellare tracce importanti...
Tango e gli altri. Romanzo di una raffica, anzi tre
Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 408
Il partigiano Bob viene accusato di aver massacrato la famiglia di un fascista. Una strage che può alienare ai partigiani il favore della popolazione e così sono gli stessi compagni della brigata Garibaldi a fucilare Bob. Ma qualcosa non torna, e a far luce viene chiamato Benedetto Santovito, ex maresciallo dei carabinieri, reduce dalla Russia e ora partigiano di Giustizia e Libertà. L'escalation degli eventi bellici impedisce a Santovito di portare a termine un'indagine appena iniziata, ma molti anni dopo, nel 1960, il passato bussa di nuovo alla porta e una lettera appassionata e struggente obbliga il maresciallo a ritornare sul caso.
Appennino di sangue. Tre casi per il Maresciallo Santovito
Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 816
Il volume raccoglie: "Macaronì", "Un disco dei Platters" e "Questo sangue che impasta la terra". Il maresciallo dei carabinieri Benedetto Santovito arriva dal Meridione, ma tra i boschi dell'Appennino emiliano è di casa. Vi è giunto alla fine degli anni Trenta, trasferito d'ufficio per le sue posizioni non proprio favorevoli al regime, vi ha combattuto come partigiano, vi è stato accolto come uno del luogo dalla gente, rude ma dal grande cuore, di quei piccoli borghi. E da questo angolo d'Italia, tra povere case e tavoli d'osteria, diventa testimone della storia del Paese, dell'evoluzione dei costumi, delle ideologie, mentre indaga su misteriosi delitti che a volte affondano le radici in un passato anche remoto. Nei tre romanzi raccolti in questo volume lo vediamo confrontarsi, nel 1940, con le morti successive del maresciallo dei carabinieri che l'ha preceduto, del curato, di un ex emigrante e di un anarchico (Macaronì). E poi, durante gli anni del boom, impegnato a far luce sulla fine di due ragazzi, uno saltato su un ordigno inesploso della Seconda guerra mondiale e l'altro affogato, attribuite dalla superstizione popolare a uno spirito maligno (Un disco dei Platters). Mentre durante gli anni Settanta dovrà ancora risolvere due fatti misteriosi, la morte di un giovane e la sparizione di una studentessa, che scoperchiano un mondo torbido legato agli ambienti della contestazione (Questo sangue che impasta la terra).
Strage
Loriano Macchiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 594
2 agosto 1980, ore 10.25. In una sala d'aspetto della stazione di Bologna esplode una bomba nascosta in una valigia abbandonata. Muoiono ottantacinque persone e ne restano ferite oltre duecento. Loriano Macchiavelli ci racconta, ricorrendo all'immaginario del genere noir, l'intera parabola che provocò quell'atto terroristico, con tutti gli aspetti inquietanti collegati al ruolo avuto, forse, dai servizi segreti italiani e stranieri, dalla politica, dalla massoneria, dalla criminalità organizzata. Un racconto di fantasia agganciato alla realtà, presentato in modo crudo, immediato, spietato, con personaggi avvincenti, ipotesi al confine della fantascienza, dolorosa e inconciliabile verità umana. Un'opportunità preziosa per rileggere una delle pagine più nefaste della nostra storia.

