Oedipus: Intrecci
Yellow
Andrea Breda Minello
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2018
pagine: 72
Cantico dell’uomo nudo. Monologhi e altri testi brevi
Norma D'Alessio
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2018
pagine: 176
"Tutto è voce: quella dei ricordi, dei poeti, dei musicisti, dei cantautori, di mamma e papà, del popolo, della radio, dei diseredati. Ci sono voci in dissolvenza e voci che rimangono scolpite dentro e restano lì, uguali ed eterne, come quelle di un congiunto morto. Altre in continua trasformazione, lunga e lenta, o breve e tellurica. Voci corali, eppure con la loro precisa identità. Da un certo punto della vita in poi, c’è anche la voce della morte, che guadagna chiarezza, perché vuol essere ascoltata. Di tutte queste voci, si compongono il mio essere e il mio caleidoscopico. La pubblicazione di questi scritti, è una condivisione di voci." (Norma D’Alessio)
L'arte della fede
Antonio Di Nola
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2018
pagine: 96
"È una scrittura profetica: Di Nola continua a scendere nella sua miniera di pietre, a estrarle, a mostrarcele nella loro nudità. Pietre sono le parole che slega, libera dai labirinti leggeri della sintassi e ci mostra, secondo quel ritmo necessario che ha imparato da Ungaretti." (Dalla postfazione di Rino Mele)
Fratellanza
Pietro Roversi
Libro: Libro rilegato
editore: Oedipus
anno edizione: 2017
pagine: 88
Il libro di Roversi è suddiviso in 4 sezioni e ha il suo centro nel legame col resto dell'umanità imposto all'individuo alla nascita: in verticale, con genitori nonni e antenati; in orizzontale, con fratelli e sorelle. Testi “manipolativi” di un autore che ama definirsi anarchico tradizionalista, rivoluzionario conservatore, inconoclasta benigno.
Cambio di stagione e altre mutazioni poetiche
Floriana Coppola
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2017
pagine: 98
I processi di ingrandimento delle immagini per un’antologia di poeti scomparsi
Paola Silvia Dolci
Libro
editore: Oedipus
anno edizione: 2017
pagine: 104
"La poesia contemporanea è la voce dei vivi mentre quella classica veicola i morti. Questi poeti invece sono nuovi ma al tempo stesso parlano con la voce già scura di chi non potrà più aggiungere nulla a quanto ormai detto. Possono quindi essere considerati dei classici almeno per il senso di perdita e di grido lanciato attraverso e contro il tempo che comportano e, forse, generano." (A. Raos)