Newton Compton Editori: Tradizioni italiane
Sardegna esoterica. Il volto misterico di un'isola ancestrale, sospesa tra sacro e profano
Gianmichele Lisai
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 288
La Sardegna è la regione italiana che più di ogni altra ha conservato rituali provenienti da un passato lontano. Le radici dell'esoterismo locale risiedono nei culti pagani sopravvissuti in tutte le forme di spiritualità e spiritismo che hanno caratterizzato l'isola nel tempo. Nemmeno l'avvento del cristianesimo è riuscito a scacciare del tutto antiche credenze e superstizioni. Come non c'è riuscita la Santa inquisizione al tempo del dominio catalano-aragonese. Così, fino al secolo scorso, si praticavano i riti esorcistici dell'argia, o quelli sia sacri sia profani affidati allafemina accabadora, la “sacerdotessa della buona morte”. Ancora oggi è largamente diffusa la medicina popolare, in parte frutto di un sapere empirico – tramandato soprattutto tra le donne – e in parte figlia di dottrine magiche del tempo dei roghi. Dalle cerimonie di incubazione di epoca nuragica agli sciamani del nuovo millennio, dai riti dionisiaci al malocchio, questo libro offre il ritratto di una Sardegna misterica, oscura, spiritica e superstiziosa. Riti pagani e magici, sciamanesimo e stregoneria, superstizione e spiritismo; Le trapanazioni craniche degli stregoni; L'orientamento astronomico dei nuraghi; Le energie curative delle Tombe dei giganti; Shardana ed Egizi, due popoli con una radice comune; Croci templari nelle chiese dell'isola Streghe, orge sataniche e demoni dentro le ampolle; Sigismondo Arquer, il Giordano Bruno sardo; Villacidro, dalla prima maledizione ai “Bimbi di Satana”; Il rito esorcistico dell'argia; La medicina dell'occhio, riti, amuleti, scongiuri ...e tanti altri misteri.
La Firenze segreta di Dante. Alla scoperta della città accompagnati dal sommo poeta
Dario Pisano
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 256
Una giornata tra i monumenti sulle tracce di Dante Alighieri Nelle prime terzine del XXV canto del Paradiso , Dante rivela il suo doloroso sogno: ritornare a Firenze ed essere incoronato poeta, nel luogo stesso (il Battistero fiorentino) dove era stato battezzato. Questo libro è un'esplorazione narrativa dei luoghi che custodiscono la memoria dell'avventura umana e poetica di Dante Alighieri, segnata dall'esilio. Attraverso un itinerario percorribile in un giorno, La Firenze segreta di Dante ci guida in un percorso suggestivo, fortemente ancorato ai versi danteschi. Il primo biografo del sommo poeta, Giovanni Boccaccio, ha infatti più volte posto l'accento sul rapporto fra «Firenze madre e matrigna» e il suo più illustre figlio, amato e respinto. In questo libro si intende recuperare i momenti più intensi e concitati della riflessione boccacciana (e di altri biografi) per dare maggior profondità e prospettiva storica alle memorie dantesche di Firenze, invitando il lettore a soffermarsi su ognuna delle tappe proposte con il giusto riferimento poetico. Una giornata tra i monumenti sulle tracce di Dante Alighieri Firenze come Itaca. Il battistero; Tu proverai sì come sa di sale / lo pane altrui; Guida poetica per il dantista itinerante; Il fiore di Roma; Giovanni Boccaccio e la favola di Dante e Beatrice bambini; Calendimaggio 1274; Le lapidi commemorative; Il sasso di Dante; La Descriptio Dantis; Dante e gli amici; I viaggi di Dante; Dante e la lussuria Dante mago.
Le curiosità di Firenze. Racconti e aneddoti che svelano la storia e la cronaca, l'arte e la religione della città in un'inedita prospettiva
Luciano Artusi
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 336
Questo libro intende offrire al lettore un florilegio di racconti, notizie, aneddoti fiorentini, in uno spaccato miscellaneo che attraversa la storia per illuminare aspetti curiosi e inediti dell'arte, del costume, della cronaca e della vita sociale della città. Frutto di una paziente ricerca condotta con scrupolo su documenti d'archivio, Le curiosità di Firenze costituisce uno strumento unico per tramandare alle generazioni presenti e future la memoria di antiche tradizioni che rischiano di scomparire. Pensato come un possibile itinerario per le vie cittadine, può essere letto anche saltando da un argomento all'altro, per assaporare liberamente il gusto di una quotidianità ormai inattuale, o per scoprire con sorpresa luci e ombre di un popolo fiero del proprio passato. Racconti e leggende, aneddoti e notizie per tramandare al meglio la memoria di antiche generazioni; L'immagine della città; Stranezze in Piazza della Signoria; Da Orsanmichele al Ponte Vecchio; L'Oltrarno rivelato; Da Santa Trinita a Santa Maria Novella; Da piazza della Repubblica a Santa Croce; Dal Duomo all'Annunziata; Da San Remigio a San Lorenzo; Tra cultura e tradizioni popolari; Aneddoti e personaggi.
I fantasmi di Roma. La storia della città eterna attraverso i suoi misteri, le sue inquietanti presenze, le sue figure spettrali
Fabrizio Falconi
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 192
Lo spirito di Messalina, le ombre che frequentano le catacombe cristiane, i celebri spettri di Beatrice Cenci e Lucrezia Borgia; altri meno conosciuti come la bella Costanza De Cupis, il fantasma dalle mani mozze o l'infelice Emmeline che abitò la splendida Villa Stuart, e poi i fantasmi di Shelley e Keats fino alle ossessioni di Dario Argento: questo libro ripercorre la storia millenaria della città dei papi e degli imperatori da un punto di vista insolito, attraverso i racconti dei suoi fantasmi e delle sue presenze occulte. Ne emerge una Roma dai tratti magici, legata alle religioni e ai riti misterici del passato, alla tradizione etrusca, ai culti orientali, ai primi riti cristiani. Si parte dai fantasmi che si dice infestino i teatri della città antica e imperiale, per passare a quelli creati dai roghi e dai processi della Santa Inquisizione, e arrivare infine ad alcune presenze più vicine a noi: una finestra su una Roma esoterica misteriosa, inquietante e dal fascino sorprendente. Spettri, spiriti e inquietanti presenze in una storia parallela della città eterna Tra i fantasmi di Roma: Storia infelice di Berenice, l'amante dell'imperatore Tito, e del suo fantasma; Il Pantheon, monumento esoterico per eccellenza, e i suoi abitanti misteriosi; La notte delle streghe e il fantasma di Salomè al Laterano; Le geometrie di Athanasius Kircher e il suo spaventoso museo del Collegio Romano; Il fantasma di Donna Olimpia Maidalchini, la Pimpaccia, la donna più temuta di Roma; Piazza Vittorio e la porta magica degli alchimisti; Il terribile fantasma di Lorenza, moglie del Conte di Cagliostro; I fantasmi del Museo delle Anime del Purgatorio; Beatrice Cenci, il più famoso fantasma di Roma; I Borgia a Roma, una storia di fantasmi Costanza de Cupis, la nobildonna dalle mani mozze; Il fantasma della chiesa dei Cappuccini e il racconto gotico di Hawthorne; Shelley e Keats, fantasmi a Roma; I fantasmi di Emmeline e di Lord Allen e Villa Stuart; Il Quartiere Coppedè, set per Dario Argento.
A Roma oggi se dice così. Dizionario e modi di dire del nuovo romanesco
Patrizio Cacciari
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 224
Da "Ahò" a "bella pe' te", da "sto a rota" a "zagajà" ecco a voi il libro per scoprire, attraverso la sua lingua, qualcosa in più sulla Città Eterna. Il romanesco è una "lingua" in evoluzione, non un dialetto "in via d'estinzione" come lamentano i più pessimisti. Ci sono parole e modi di dire che ancora conserviamo dai tempi di Nerone, accanto ad altri che prendono in prestito lo slang della più moderna tecnologia, sconosciuti ai romani di qualche decennio fa. Il tutto si amalgama in un mix linguistico di straordinaria concretezza, che rispecchia il carattere dei romani, sbruffoni e bonaccioni, dissacranti e ironici, mai contenti. Questo dizionario non è un manuale linguistico, ma un modo diverso e divertente di raccontare Roma, i suoi abitanti, il loro modo di fare e di comunicare nella vita di tutti i giorni. Ogni parola è "tradotta" in italiano e poi commentata con aneddoti e piccole storie tratte dal mondo di oggi o dai ricordi di un passato che rivive nei racconti dei più anziani. Nel frasario finale, si illustrano le espressioni, insulti feroci o semplici sfottò, che risuonano nei vicoli e nelle strade congestionate della città. Insomma, si spazia dai sonetti del Belli alle battute dei personaggi dei film di Sordi e Verdone, dai versi di Califano alle dichiarazioni d'amore di Venditti, fino al "neo-romanesco" contemporaneo di Johnny Palomba e Diego Bianchi, in arte Zoro. A Roma oggi se dice così: Appiccicà; Cojonà; Inquartasse; Intuzzà; Monticiano; Piotta; Svortà; Stacce; Fattela pijà bene; Sto a schiumà; Vai cercanno Maria pe' Roma; A chi tocca nun se 'ngrugna; Magnatela 'na cosetta.
Simboli, miti e misteri di Roma. Un viaggio attraverso tremila anni di storia alla ricerca del significato nascosto di personaggi, opere d'arte e monumenti emblematici
Alfredo Cattabiani
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 256
Cupole, obelischi, archi trionfali, ma anche piante e animali, dal mitico fico ruminale, sotto il quale approdò la cesta con Romolo e Remo, alle salamandre sulla facciata di San Luigi dei Francesi. Tutta Roma è una costellazione di simboli che attraversano tre millenni di storia, spesso celati in monumenti che sembrerebbero pure decorazioni: come la fontana delle Tartarughe che idealmente raffigura il motto coniato da Augusto, «Festina lente» ovvero «Affrettati lentamente». Alfredo Cattabiani, studioso di simbolismo e di tradizioni popolari, ricostruisce in questo libro la mappa dei simboli fondamentali di Roma rivisitando anche i miti ad essi collegati, da quelli della fondazione della città fino alle leggende medievali. Ma non vi è mito senza mistero: come ad esempio quello della Lupa che allattò i gemelli o l'altro del nome segreto di Roma, mai svelato nonostante l'illusione di chi, come Giovanni Pascoli, credeva fosse Amore. Sfilano così sulla scena personaggi antichi e moderni, divinità e santi, elefanti sapienti accanto a gatti enigmatici, una Befana che assume le sembianze della lunare Anna Perenna, l'arcangelo Michele dagli attributi eguali a quelli di Toth e di Mithra, e infine cardinali e gesuiti attenti ai fiumi carsici delle tradizioni romane. La città eterna è una costellazione di simboli che attraversano tre millenni di storia. Il mistero della lupa; Le metamorfosi di Anna Perenna; Le piante simboliche di Roma; L'obelisco Bestiario di Mithra Ocno e l'asino; L'Ara della Vittoria; Le guide di Roma antica nel Medioevo; Il cardinale di San Pietro in Vincoli; La salamandra di San Luigi dei Francesi; «Festina lente»; Athanasius Kircher Elephas sapiens; San Michele protettore di Roma.
Dizionario napoletano
Sergio Zazzera
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 432
Il napoletano non è un dialetto: è una lingua, una musica, un modo di essere Il napoletano è più di un dialetto, è una lingua viva: giorno dopo giorno si esprime colorito nei vicoli, nelle piazze, nei mercati, ma anche nei circoli letterari, nella quotidianità familiare del popolo come della borghesia. Termini antichi e neologismi sempre nuovi si affiancano, esempi di vivacità e creatività ininterrotte. In napoletano risuonano i versi di Salvatore di Giacomo, il teatro di Eduardo de Filippo, il cinema di grandi attori come Totò e le canzoni immortali, da 'O sole mio a 'O surdato innamorato e Marechiaro. Questo dizionario non è solo un rapido e pratico strumento di consultazione per gli appassionati: è una sterminata collezione di piccole, preziosissime gemme. Da abbabbià a zuzzùrro , uno strumento indispensabile per apprezzare la lingua viva dei partenopei ma anche l'arte di tante canzoni e poesie passate alla storia Tra le espressioni presenti nel libro: Acchiappanza: passeggiata di gruppo alla ricerca di donne da agganciare; Ammuinà': mettere a soqquadro, fare confusione; Cazzìmma: abilità, anche un tantino subdola; 'Mbruscenà': strusciare, adulare; Parliamento: assemblea, colloquio, discorso; Sapùto: esperto Spaccunià': millantare; Truógolo: barca della tonnara; Vajàssa: donna del popolo …e molte altre!
Le grandi famiglie di Napoli. Le vicende, gli aneddoti, le curiosità mondane dei tanti illustri casati protagonisti della storia partenopea
Nicola Della Monica
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 416
Vivevano in sontuosi palazzi, animavano le chiese in occasione di fastosi matrimoni, incoronazioni, investiture, brillavano in politica, negli studi o nell'attività militare: erano gli appartenenti alle grandi famiglie di Napoli, gli esponenti di quella aristocrazia che ha partecipato attivamente al processo economico e civile della città e che ha lasciato comunque una traccia importante nella storia del Paese. Con l'intento di rievocare le gesta di tanti illustri personaggi, l'autore scarrozza il lettore su e giù per l'Italia, attraverso i feudi e i luoghi d'origine delle schiatte. E talvolta anche altrove, fino in Inghilterra, in Scozia, in Spagna, in Francia, in Germania e addirittura in Albania, con l'eroe nazionale Giorgio Castriota. Ma è comunque Napoli lo scenario principale di storielle e aneddoti, vicende grandi e piccole, che portano alla ribalta i sovrani normanni, svevi, angioini e aragonesi, con il più vivo ricordo di quelli spagnoli e napoletani di Casa Borbone che, con la parentesi decennale degli avventurieri francesi di Bonaparte, conclusero uno dei capitoli più enigmatici, affascinanti e tuttora discussi della storia d'Italia. I nomi e le dinastie che hanno segnato la storia della città. Le famiglie del libro: Gli Acquaviva; Gli Acton; Gli Álvarez; I D'Aquino; I d'Avalos; I del Balzo; I Beccadelli; I Borgia; I Brancaccio; I Capece; I Galeota; I Capecelatro; I Capece-Minutolo; I Caracciolo; I Carafa; I Caravita; I Carbonelli; I Castriota Scanderbeg; I Cattaneo; I Colonna; I Coppola; I Cossa; I Doria; I Filangeri; I Filomarino; I Firrao; I Gaetani; I Gambacorta; I de Gennaro; I Gesualdo; I Giusso; I Grifeo; I Griffi; I Guevara; I Guzmán; Gli Imperali; I de Liguoro; I Loffredo; I de Majo; I Mastrilli; I de' Medici; I Mirelli; I Miroballo; I Muscèttola; I Nunziante; Gli Orsini; I Piccolòmini; I Pignatelli; I Piscicelli; I Ravaschieri; I Riario-Sforza; I Ruffo; I Sanfelice; I de Sangro; I Sanseverino; I Serra; I Sersale; I di Somma; Gli Spinelli; I Tocco; I Tomacelli; I Tuttavilla; I Winspeare.
Napoli antica. Una splendida passeggiata tra i monumenti, le chiese, i palazzi, le strade, i luoghi perduti e le leggende popolari del centro antico di una città ricca di storia e di cultura
Vincenzo Regina
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 288
Napoli antica non vuole essere una guida, né un'antologia. Piuttosto la narrazione storica della cultura di una città immortale e un viaggio tra i suoi monumenti, le sue chiese, i suoi palazzi, le sue strade e i suoi luoghi perduti e dimenticati. Una ricomposizione della Napoli antica attraverso la storia, la letteratura, le leggende popolari e le memorie eterne dei personaggi illustri che ne elevarono il nome e la fama, come Pontano, Tasso, Vico, Croce. Ed ecco che - dalla sintesi armonica dei diversi elementi trattati - prende forma la prima Neapolis, in un affresco vivo e appassionante dalle intense tonalità cromatiche. Il testo, scorrevole e documentato, è arricchito da un'accurata selezione di stampe e incisioni antiche. Le origini e le prime testimonianze della città Tra i contenuti del libro: Napoli greco-romana: venticinque anni di storia; Neapolis: l'origine di un nome; Decumano inferiore, maggiore e superiore: geografia di una città; I cardini: Napoli antica da nord a sud, vicolo per vicolo; Via Mezzocannone: dallo splendore della nobiltà alla miseria de Il ventre di Napoli; Via Duomo: una strada di re e regine ...e molti altri!
Leggende e racconti popolari della Sicilia
Nino Muccioli
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 288
Attraverso le vicende di re e santi, briganti astuti e valorosi condottieri, donne affascinanti e scaltri contadini rivive il patrimonio di memorie di una cultura millenaria. «Se i re hanno lasciato la loro storia nei palazzi e nel diritto, i popolani l'hanno segnata nella leggenda, nei culti, nei canti», ha scritto lo storico Giuseppe Cucchiara. Questo volume raccoglie ciò che di più bello la tradizione e la fantasia popolare siciliane hanno creato e tramandato per secoli, fino a formare un patrimonio ricchissimo, con personaggi allegri o tragici, nobili o popolani. E così re e briganti, condottieri famosi e astuti contadini, affascinanti figure di donne innamorate e austeri eremiti sfilano su un palcoscenico che ha per scenario la Sicilia con le sue città, i suoi paesi, le sue memorie, le sue indimenticabili bellezze. Il volume si articola in varie parti, ognuna dedicata a racconti, leggende, storie o testimonianze su diversi argomenti: dalle città all'amore, dalla giustizia alla morte, dalla "roba" ai personaggi singolari, ai proverbi. Il risultato è il ritratto di un'isola straordinaria, dove le civiltà più diverse si sono succedute lasciando ognuna la propria impronta, dai Greci agli Arabi ai Normanni. E così Aretusa ed Eliodoro si mescolano a Cola Pesce, a santa Rosalia, alla baronessa di Carini, in un intreccio di stili e di linguaggi che ricorda appunto certe architetture siciliane. L'incanto di una regione nelle storie del suo popolo; La leggenda del gelso; Le orme di sant'Agata; La bella Angelina; La leggenda di Cola Pesce; Le catacombe dei Cappuccini e il conte di Cagliostro; Storie di due imperatori; La baronessa di Carini; Re Artù e il cavallo del vescovo; La leggenda delle "trovature"; I diavoli della Zisa e la leggenda del duomo di Monreale; L'albero dei cento cavalli; La storia di Vito Lucchio; Le corna del diavolo; "U liotru" e la leggenda di Eliodoro; La grotta del Cavallo; La leggenda di Aretusa; Ciafar e Iras Re Miramolino ...e tante altre leggende e racconti dalla tradizione isolana.
Alla scoperta dei segreti perduti della Sicilia. Itinerari per scoprire nuovi scorci, leggende, aneddoti e tradizioni
Clara Serretta
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 320
Un'isola delle meraviglie, ricca di storie, luoghi e personaggi da svelare, attraverso un viaggio fatto di tante tappe quanti sono i segreti che nasconde. Ecco cos'è questo libro: una raccolta di possibili itinerari da percorrere e intrecciare, per scoprire nuovi scorci e antiche leggende, aneddoti sorprendenti e tradizioni ben note, in cui la Sicilia è sempre protagonista incontrastata. Isolani e turisti avranno a disposizione nove percorsi da scomporre e ricomporre a proprio piacimento, fatti di storie che riguardano tanto gli imperdibili must quanto i posti più insoliti, raccontate attraverso le voci dei personaggi che ne hanno determinato l'unicità e che li hanno resi speciali. Alla scoperta dei segreti perduti della Sicilia è dunque una guida per tutti quei viaggiatori (anche siciliani) che vogliono scoprire una terra dalla storia millenaria e dalla bellezza impareggiabile. E che se lo desiderano possono farlo comodamente seduti in poltrona, sfogliando le pagine di questa insolita guida. Antiche leggende, piccoli misteri e aneddoti sorprendenti di un'isola inaspettata; Lo Spasimo, la chiesa con gli alberi dentro; Porta Nuova e Porta Felice, due donne per un uomo soltanto; Aci, Galatea e Polifemo: storia di un triangolo amoroso finito nel sangue; L'orecchio di Dioniso, anatomia di una leggenda; La Scicli dimenticata: Chiafura; E se Omero fosse stato in realtà una donna trapanese?; L'ossidiana, oro nero di un popolo che fu; Realmonte, tra sale e calcare; La dea di Morgantina, storia di un furto d'autore; Il Castello Manfredonico e tutti i suoi segreti …e molto altro ancora
Alla scoperta dei segreti perduti di Genova. Curiosità, misteri e aneddoti di una città che non smette mai di stupire
Aldo Padovano
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 288
Genova è una città ricca di misteri e di racconti affascinanti. Aldo Padovano offre al lettore una panoramica a trecentosessanta gradi su fatti inediti e personaggi eccellenti che hanno contrassegnato la storia di Genova nell'arco di diversi secoli. Dalla Genova del Trecento raccontata dal novelliere toscano Franco Sacchetti, alle ascensioni dei palloni aerostatici nella spianata del Bisagno e ai primi voli all'aerodromo del Lido D'Albaro, dalla "dolce vita" a Genova del principe Edward, fratello di re Giorgio III d'Inghilterra, al caso del raggiro ai danni dello scrittore francese Honoré de Balzac. E poi storie ancora più sorprendenti, come quella sull'arrivo degli animali esotici a Genova o sul circolo dove ai primi del Novecento si tenevano famose sedute spiritiche. Un modo originale e unico per conoscere una delle città più belle e visitate d'Italia. Dal fantasma del teatro Carlo Felice alla truffa a Honoré de Balzac: Genova è un mistero da scoprire Tra le curiosità: Honoré de Balzac vittima a Genova di un odioso raggiro; Genova, la patria del cicisbeismo; la dolce vita del duca di York a Genova; la "maledizione" del teatro Carlo Felice; l'inventore del bombardamento aereo; la Genova del trecento che non ti aspetti; animali esotici a Genova: dai caravanserragli ai giardini zoologici; il circolo scientifico Minerva, dedicato allo studio dei fenomeni paranormali.