Net: I ladri di fuoco
Versi da ridere. Poesie comiche italiane
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2007
pagine: 165
Una raccolta della letteratura poetica comica dagli scherzi, gli sberleffi e le rime goliardiche di Cecco Angiolieri ai bizzarri sonetti del Burchiello; dalle ottave del Pulci alle farse del Ruzzante; dai versi milanesi di Carlo Porta a quelli romaneschi di Trilussa e Pescarella. Un omaggio a un genere letterario considerato per secoli minore in quanto non aulico, di rango inferiore, nei contenuti e nel registro espressivo, alla poesia lirica o epica. Un genere che rivela invece una straordinaria adesione alla realtà.
Maledetti italiani. Dieci autori per una contro-antologia del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2007
pagine: 123
"Un'antologia di spostati. Di gente che si trova ai bordi. E spesso ai limiti della poesia "normalmente" riconosciuta. Questo è un libro che non vuole ristabilire niente. Non ci interessano le classifiche, in poesia. E dunque non si tratta di dare un premio di consolazione, di accostare un altra Novecento italiano a quello più noto e condiviso. Non è l'atto di onore che si deve ai "marginali". È piuttosto il segno di una fame. Di un'urgenza nel cercare parole vive non solo sui sentieri battuti, nei campi più fertili degli autori maggiori, ma anche lungo i fossi, tra le spine, nei punti dove più incerto batte il sole. È un'antologia che riporta da luoghi meno frequentati dei frutti preziosi, delle bacche stupende. Sono echi del vento raccolti in luoghi insoliti." (Davide Rondoni)
Subway 2004-2006
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 121
La nuova generazione di poeti è costituita da osservatori attenti ai singoli aspetti della vita, acuti e sensibili nel cogliere le diverse torme della realtà e nell'esprimere i propri sentimenti. Li caratterizza una lingua nuova, nata dalla rilettura dei classici che si sposa a contaminazioni gergali. Gli autori sono di ogni parte d'Italia.
Urlo & kaddish. Testo inglese a fronte
Allen Ginsberg
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 135
"Libro culto da cui prese avvia il fenomeno beat. Un urlo-ballata struggente e psichedelico, un ritratto dell'America, feroce e amata divoratrice dei suoi figli. Un atto d'accusa, grottesco e pietoso. Ma soprattutto, come disse l'autore, "un atto di simpatia". Un inno gridato agli amici, al desiderio che nella vita permanga il santo, il vero, l'autenticamente umano. Perché senza si impazzisce. Perché chi ha visto il santo della vita è un uomo innamorato della libertà. Vicino a Urlo, inseparabile, qui c'è Kaddish, il lamento funebre per la madre. Così Ginsberg, poeta delle strade americane e del dolore, del sogno e dell'ossessione, si dà con tutta la sua veemenza di ribelle. E ci chiama ancora, con il suo urlo, con la sua straziata allegria". (Davide Rondoni)
Poesie scelte 1947-1995. Testo inglese a fronte
Allen Ginsberg
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 859
Dalle prime prove poetiche ai classici del periodo beat: componimenti universalmente noti come 'Urlo' e 'Kaddish', fino alle prove più recenti. La voce di Ginsberg è stata la voce di un'America non riconciliata, di una generazione vissuta sotto il segno della ricerca insieme letteraria, politica e spirituale, punto di riferimento di almeno cinque generazioni di scrittori, musicisti rock, artisti visuali di ogni continente.
Amore onne cosa clama
Iacopone da Todi
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2003
pagine: 129
"Un fuoco che non si estingue. lacopone è la sua voce. Furiosa e dolce, arresa e inquieta. Come di uomo che è stato afferrato dal destino. Alle sue laude hanno bevuto le parole delle più dolci preghiere o delle più forti invettive. Ha cantato la manifestazione e il segreto dell'uomo. E la manifestazione e il segreto di Dio. Ha guardato nella durezza delle prove umane. Carcere, lutto, divisione. E ha visto ogni cosa chiamare l'Amore, ha messo il suo canto in quel richiamo. Poeta dell'inizio e della fine, voce da cui germinano le voci della grande poesia italiana, da Dante a Ungaretti a Rebora" (Davide Rondoni). Il testo contiene un scritto di Giuseppe Ungaretti.
I poeti maledetti. Testo francese a fronte
Paul Verlaine
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2003
pagine: 148
"Corbière, Rimbaud, Mallarmé, l'anticipatrice Desbordes-Valmore, unica donna tra i maudis, Villiers de l'Isle-Adam. E infine lui, il capo di quella che fu chiamata la 'banda Verlaine'. La banda che ha segnato la storia della poesia occidentale. Poeti maledetti ma 'avremmo dovuto dire Poeti Assoluti per l'immaginazione, assoluti nell'espressione'. Così Paul Verlaine presenta questa sua celebre e discussa antologia. Sono le stelle di un firmamento che non si spegne. Ecco coloro che cercarono, per dirla con Rimbaud, la poesia 'oggettiva'. E che dopo l'incanto di Baudelaire scelsero di gettare intera l'esistenza nella ricerca dell'assoluto che chiama il cuore e gli occhi di tutti gli uomini". (Davide Rondoni)