Morlacchi: Scienze umane e della formazione
Quale didattica
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2010
pagine: 168
"La premura con la quale gli educatori, ma anche i genitori dei bambini in età scolare, discutono della mente si arricchisce ogni giorno di più di nuove riflessioni che scaturiscono dalle ricerche scientifiche condotte in tre campi decisivi: quello dei processi cognitivi, quello della neurobiopsicologia, quello delle neuroscienze. Questa situazione che sostiene a maggiore ragione la necessità di un aggiornamento continuo, anche con letture mirate oltre che con seminari e conferenze di esperti, è tuttavia costantemente aperta, nel senso che ogni proposta che viene avanzata sul piano didattico, non ultima quella di porre a fondamento della didattica le neuroscienze - di qui il nome di neuro didattica -, non può mai dirsi definitiva ed assoluta tanto è vero che, quantunque allargato, il campo delle scienze umane è sempre attuale e vivo." (L. Rosati)
Il silenzio come possibilità per una didattica speciale
Laura Arcangeli
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 364
La presente ricerca vuole rintracciare e sostenere la necessità di un ripensamento dei modi, spesso "dormienti", di configurare il processo di insegnamento/apprendimento, al fine di promuovere un atteggiamento di attesa tra noi e il nostro sapere, una capacità ermeneutica che vada oltre la descrizione. Occorre, in altri termini, far emergere nuove modalità di correlare ai contesti comunicativi e simbolici la differenziazione delle identità attraverso il riconoscimento. L'educazione ecologico-sistemica garantisce la diversità e sostiene la categoria del possibile e delle differenze, esplorando "altre strutture di orizzonte" per costruire una metodologia funzionale a un autentico processo di integrazione. Il tentativo è quello di offrire l'occasione per appropriarsi di un atteggiamento conoscitivo che reclama l'umiltà e l'impegno, l'assunzione di responsabilità nell'incontro con l'altro, la costruzione di un intreccio di storie, cioè il potenziamento delle possibilità di sperimentare le risposte ai problemi fondandole sul silenzio come garanzia delle parole.
Dalla scholè allo schooling
Edoardo Valter Tizzi
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2008
pagine: 178
Ri-pensare l'esistenza. I fondamenti pedagogici e didattici della storia
Agnese Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2008
pagine: 236
Cosa è la storia? Come si ricostruisce il passato? Quali sono i valori che custodisce e che possono giovare per la progettazione del futuro? A questi e ad altri interrogativi pressanti il libro di Agnese Rosati cerca di dare una risposta convincente, prendendo le mosse dai dati e lavorando sulle teorie. L'obiettivo, in un'epoca di crisi, davanti alla caduta dei valori e nella frammentazione di un sistema educativo "sotto assedio", è quello di riscoprire e proporre, attraverso la riflessione sui grandi temi la memoria e la coscienza storica; il recupero del passato e la storia magistra vitae; il discorso sulla libertà, l'autenticità e la riscoperta dell'uomo, una "banca di valori" destinati a nobilitare la persona in una temperie culturale di grande complessità. Al termine di questo largo giro di pensieri, la storia, anziché essere considerata "morta", rivela tutta la propria forza propulsiva e una "funzionalità" spendibile nel mercato della vita.
Fondamenti di educazione estetica
Ornella Bovi
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2008
pagine: 172
Quando parliamo di arte intendiamo riferirci alle forme note di arti figurative, letterarie e del teatro. Nella prima categoria sono comprese la pittura, la scultura e le decorazioni; nella seconda i canti, i racconti popolari, la poesia e la prosa; nella terza figura il teatro. Tutte hanno sicuramente una prerogativa: quella di piacere, prima ancora di procurare l'utile, perché espressioni della bella natura, in quanto la imitiamo, ma non servilmente, in modo perfetto. Il volume affronta le questioni che gravitano nell'universo simbolico della cultura umana e si propone come un contributo alla filosofia dell'educazione alla quale la scienza didattica chiede indicazioni per l'azione quotidiana, nella scuola come nel mondo dell'adulto, incaricandosi di facilitare il percorso che conduce al possesso della cultura, quindi della pluralità dei significati consegnati alla forma culturale dell'arte, non solo per i soggetti che vengono educati nelle istituzioni ufficiali, ma anche per gli adulti che spesso vengono lasciati soli, disorientati davanti al mondo del lavoro e dell'economia.
La fine di un'illusione. Le scienze dell'educazione al bivio
Lanfranco Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2008
pagine: 230
Partendo da una rapida ricognizione della storia della pedagogia e della didattica, l'autore si propone di declinare temi, problemi e prospettive delle scienze dell'educazione, indagando lo stato dell'arte, sospeso com'è fra tradizione e nuove conquiste della scienza, segnalando il rischio di smarrire, in una temperie culturale che non accredita la pedagogia tra le scienze di maggiore "consumo", la migliore letteratura dei secoli trascorsi e la lezione dei grandi maestri del Novecento. Sullo sfondo del discorso, l'esigenza di recuperare il senso dell'azione educativa; un compito raccolto nel segno del paradigma della Didattica della cultura, in dialogo con le scienze sociali, la filosofia e le neuroscienze. Al centro del discorso, quale approdo di un largo giro di pensieri, v'è la nozione di creatività come processo di crescita e di perfezionamento personale, come padronanza di sé e della propria esperienza, come una proprietà individuale dotata di una carica energetica nuova, che le deriva dalla sua collocazione nell'emisfero destro del cervello.
Corporeità e vita emotiva
Riccardo Sebastiani
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2008
pagine: 74
Per gli studenti dei corsi di Scienze Motorie e Sportive e, in generale, per chi si impegna sul fronte dell'educazione del corpo, la proposta didattica di questo volume consiste in un itinerario che, richiamandosi continuamente ai classici delle Scienze dell'educazione, approda al bisogno di una rinnovata "alfabetizzazione affettiva", fondata sulla riscoperta del corpo e del "bagaglio" emotivo, per configurare "strategie" di lettura del complesso rapporto mente-corpo e nuovi "percorsi" di educazione motoria.