Mondadori Bruno: Biblioteca delle scienze
Intorno ai numeri. Oggetti, proprietà, finzioni utili
Mario Piazza
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2000
pagine: 272
"I numeri non esistono - ha scritto un filosofo - il che non vuol dire che non esistano almeno due numeri primi tra 15 e 20." La matematica è allora una finzione? Esistono oggetti sconnessi dallo spazio-tempo, gli oggetti astratti, di cui i numeri sono l'esempio paradigmatico? E cosa rende affidabili le credenze su questi oggetti? Gli oggetti matematici sono sostituibili nel nostro quadro intellettuale del mondo? Il libro si propone di indagare su tali questioni, anche documentando le tensioni irrisolte, i dislivelli tra spazio fisico e mentale.
Scienza e realtà. Riduzionismo e antiriduzionismo nelle scienze del Novecento
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2000
pagine: 192
E' possibile ridurre una teoria scientifica a un'altra teoria scientifica o, più in generale, una scienza a un'altra scienza, per esempio la biologia alla chimica, o la chimica alla fisica? E' possibile spiegare compiutamente la stratificazione del reale in più livelli - particelle, atomi, molecole, cellule, organismi viventi pluricellulari, sistemi sociali - deducendo le leggi dei livelli più complessi da quelli dei livelli più semplici? Quanto problematiche siano le risposte a queste domande lo attestano le categorie interpretative, come quelle di "riduzione","sopravvivenza", "emergenza" e "olismo", discusse da scienziati e filosofi nel corso del Novecento con il fine di analizzare significato e limiti del riduzionismo.
Il software dell'universo. Un saggio sulle leggi di natura
Mauro Dorato
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2000
pagine: 304
Il concetto di legge di natura occupa un posto essenziale nella visione scientifica del mondo, esso sembra rispondere al nostro bisogno psicologico di orientarci nella natura, di non assumere una posizione di estraneità e di disordine di fronte ai suoi processi. Dal punto di vista del metodo, il concetto di legge è tradizionalmente considerato un vero e proprio spartiacque tra le scienze naturali e quelle storico-sociali. Il volume intende affrontare il problema se esistono leggi indipendenti da esseri che le pensano, e si lega così ad un'altra questione, misteriosa e tutt'ora irrisolta: perché le leggi di natura hanno una veste matematica? Come può la matematica, che è una pura creazione della mente umana, descrivere un mondo che non dipende da noi?