Mimesis: Problemi di filosofia dell'esperienza
Quaderno dell'Istituto di psicoterapia del bambino e dell'adolescente. Volume Vol. 58
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 78
Questo volume è dedicato al ricordo del prezioso lavoro di una delle socie fondatrici del nostro Istituto PsiBA, la dott.ssa Gemma Pompei, che – nella sua brillante carriera professionale – ha attivamente contribuito a definire nuove prassi e nuovi ambiti di lavoro per la psicologia evolutiva e clinica, in interfaccia con i Servizi ospedalieri e territoriali. Nella giornata seminariale, tenutasi il 19 novembre 2022, si è generata l’occasione di riprendere le fila di una storia psicologica di sempre più crescente valore che, nei decenni, è stata attuata grazie al pensiero e all’operatività di Gemma e dei suoi colleghi: per citare qualche esempio pensiamo alla creazione di un Servizio di Psicologia articolato in Età Evolutiva e Età Adulta, aprendo allo sviluppo di peculiari Unità Operative di Psicologia da cui, successivamente, è scaturito uno dei primi spazi dedicati ad adolescenti, ma anche la nascita del Centro per l’Infanzia che, ancora oggi, accoglie in modo tempestivo minori in situazione di pregiudizio o di momentanea difficoltà familiare, così come il Gruppo Tecnico sull’Affido familiare e per le consulenze in ambito adottivo. E ancora possiamo pensare alla piena valorizzazione di tutte le aree di lavoro dei Consultori con l’attenzione anche alla dimensione della Prevenzione, oltre che della Cura (gravidanza, puerperio, genitorialità, sostrato transgenerazionale), con il desiderio di creare una cerniera tra ospedale e territorio, fino alla realizzazione di un Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare nel 1996, che denotava la necessità di un approccio specifico al disagio espresso. Una creatività e profusione alla professione psicologica davvero di pochi e che resta in eredità, tutt’ora, come una grande risorsa per tutti noi.
Seguire una regola
Andrea Guardo
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 116
Nelle "Ricerche filosofiche" e in altre opere Wittgenstein discute un argomento per la conclusione che non esiste qualcosa come il seguire una regola. Questa conclusione, a sua volta, sembrerebbe implicare che le parole del linguaggio non hanno un significato. E quest’ultima conclusione, infine, sembrerebbe implicare che la comunicazione è impossibile. Questa linea di pensiero è, ovviamente, paradossale: il comunicare è un fenomeno non solo possibile, ma assolutamente comune. La serie di argomenti in questione deve quindi, da qualche parte, nascondere un errore. Ma dove? Seguire una regola introduce il lettore ai tentativi di rispondere a questa domanda che si sono succeduti negli ultimi quattro decenni, a partire dalla pubblicazione dell’epocale Wittgenstein su regole e linguaggio privato di Saul Kripke.
L'accadere del suono. Musica, significante e forme di vita
Marcello La Matina
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 228
Che cos’è e come esiste il suono musicale? Perché esso viene custodito ovunque gli uomini si radunino in una forma di vita convocata? Cosa lega l’accadere del suono alle aspettative di chi lo produce? Da queste domande prende avvio una ricerca che tocca alcuni punti cruciali del nostro esperire i linguaggi: segno e simbolo, significante e denotato, Occidente e Oriente. Prefazione di Giovanni Piana.
Espressività. Un dibattito contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 203
Il volume si propone di ricostruire in forma di antologia ragionata alcuni aspetti del dibattito contemporaneo, sia in ambito analitico, sia continentale, sulle qualità espressive delle opere d'arte e degli oggetti in genere, mettendone in luce i nodi problematici.
Libertà e natura. Fenomenologia e ontologia dell'azione
Andrea Zhok
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 242
In un mondo naturale governato da leggi fisiche e cause efficienti, quale spazio può esserci per azioni libere? Tale interrogativo viene oggi prevalentemente affrontato in una cornice che conduce ad una posizione aporetica, dove l'incoercibile pretesa della coscienza di essere autonoma sembra collidere con le premesse dell'ontologia naturalistica, e con i risultati delle scienze della natura. Una disamina critica dei maggiori argomenti antilibertari consente però di uscire da questa posizione di stallo. Viene progressivamente alla luce l'inderogabilità di un'ontologia qualitativa, un'ontologia che ospita proprietà emergenti, e dove la causalità efficiente dev'essere subordinata sul piano esplicativo alla causalità formale. Tale ontologia si configura in ultima istanza come un idealismo trascendentale naturalizzato, in grado di evitare una riduzione della mente alla materia, senza ricadere nel dualismo cartesiano. In questa nuova cornice ontologica, e solo in essa, possono trovare legittimazione tanto i risultati delle scienze della natura, quanto quelle stesse operazioni di coscienza senza di cui nessuna scienza potrebbe esistere. Sotto queste nuove premesse, intenzionalità, possibilità, e libertà non appaiono più come enigmi e aporie, ma come tratti fondativi del reale.
Itaca, infine. Saggi sull'«Odissea» e la filosofia dell'immaginazione
Paolo Spinicci
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 74
Il volume racchiude tre brevi saggi sull’Odissea che propongono e sviluppano passo dopo passo un’interpretazione unitaria e originale di questo libro bellissimo in cui ricordo e dimenticanza, tempo lineare e tempo ciclico fanno da sfondo al viaggio di Ulisse, un viaggio che si perde in un mare sconfinato alla ricerca di un’isola abbandonata da tempo. Alla lettura dell’Odissea si affiancano e si intrecciano di continuo brevi riflessioni sulla natura e sulla funzione dell’immaginazione, e questo fa sì che questi tre saggi siano anche a loro modo tre contributi ad una filosofia dell’immaginazione. Pagina dopo pagina, in un’atmosfera di divertita complicità, il lettore è chiamato a continuare il gioco immaginativo dell’Odissea, a riflettere sulle sue regole e a riappropriarsi del diritto di leggere liberamente i classici.