Mesogea: La grande
Calvino a Tunisi
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 128
Italo Calvino è lo scrittore italiano più tradotto e più letto nel mondo arabo. In occasione del centenario della nascita, l’Istituto italiano di cultura di Tunisi gli ha reso omaggio con un progetto culturale curato da Chiara Comito. Da luglio a dicembre 2023 giornalisti, autori e intellettuali tunisini e italiani sono stati invitati a (ri)leggere "Lezioni americane", riflettendo sui temi proposti nei suoi capitoli. Parallelamente si è svolta la mostra "Calvino oltre il visibile", curata da Anna Gabai, esperta di fumetto arabo, e Abir Gasmi, sceneggiatrice tunisina. Attraverso la traduzione dei testi elaborati in questi incontri, una selezione delle illustrazioni in mostra, i contributi di altri intellettuali, "Calvino a Tunisi" testimonia e ricostruisce l’esperienza di un confronto alla pari tra la cultura tunisina e quella italiana nell’intreccio tra letteratura e arte, da cui emerge il profilo di uno scrittore che parla ancora a generazioni diverse e a paesi diversi. Con i testi di Shukri al-Mabkhout, Inès Abassi, Azza Filali, Ali Bécheur, Amira Ghenim, Abir Gasmi, Anna Gabai, Silvio Perrella, Mario Casari, Elisabetta Bartuli, Barbara Teresi. Con le illustrazioni di Ahmed Ben Nessib, Sonia Ben Salem, Ayen Mbarki, Seif Eddine Nechi, Othman Selmi, Kamal Zakour.
Educare e disobbedire: in dialogo con Danilo Dolci
Tiziana Rita Morgante
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 192
Frutto dello studio e dell’esperienza dell’autrice nell’educare secondo l’approccio metodologico di Danilo Dolci, questo libro propone ai lettori, e in particolare a insegnanti e a futuri educatori, approfondimenti, confronti ed esempi di conduzione sui temi dell’educazione e della nonviolenza che consentono di delineare percorsi di immaginazione di un futuro diverso per la scuola, e dunque per la società. A cento anni di distanza dalla nascita, Danilo Dolci continua a dialogare con le voci dei bambini, con quelle di altri grandi maestri (Mario Lodi, Maria Montessori, Paulo Freire, don Milani), di quanti sperimentano il suo «Approccio maieutico reciproco». Queste pagine costituiscono l’ulteriore dimostrazione, oltre che della sua attualità, della sua necessità e della concreta possibilità di applicazione. Non solo nelle scuole di ogni ordine e grado, ma anche ovunque si collabori, scoprendo e valorizzando le potenzialità di tutti, in un processo di ricerca continua, di continue scoperte ed elaborazioni.
Sentieri dell'indisciplina
Driss Ksikes
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il libro di Driss Ksikes – qui tradotto per la prima volta in italiano – affronta il tema dell’indisciplina come un viaggio senza frontiere dentro un concetto dalle ramificazioni infinite. Si alternano e s’incrociano, in queste pagine, riflessioni critiche, ritratti, saggi, dialoghi da cui emerge con chiarezza quanto l’indisciplina sia profondamente legata alla necessità e all’urgenza di ripensare, riparare e reinventare l’umano dinanzi alle crescenti e mutevoli forme di alienazione e di oppressione del nostro tempo. Oltre a ricostruirne la genealogia e le ambivalenze percorrendo storia e geografia della nozione di indisciplina (e di disciplina) da Oriente a Occidente, Ksikes fa emergere – seguendone le diramazioni dalla letteratura alle arti visive, dal teatro alle scienze sociali, dalle roccaforti accademiche alle piazze – il valore imprescindibile come pratica di libertà, passione di conoscere, risorsa creativa, educazione permanente. Vera e propria espressione di un’etica del decentramento che consente di fare quel «passo di lato», quella diversione quotidiana dalle strade già tracciate da poteri, istituzioni e tradizioni consolidate, con cui cominciare ad aprire brecce nei troppi muri di certezze ed esclusioni che ci circondano. Come scrive Paola Gandolfi nella sua prefazione, questo libro è importante perché «ci invita a essere profondi conoscitori del nostro tempo e insieme anacronisti, riuscendo a operare quella sfasatura di chi è davvero contemporaneo. È un invito a inoltrarsi su certi sentieri marginali perché farlo significa andare in cerca di libertà e di giustizia e, prima ancora, di dignità umana».
Studio sul «Timone o misantropo» di Luciano di Samosata. Ricchezza, povertà, debito, anti-umanismo, felicità di tutti
Clio Pizzingrilli
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 192
Questo "Studio" sull’opera di Luciano di Samosata, "Timone o misantropo", si compone di due parti. La prima presenta una nuova versione del dialogo di Luciano che intende restituire per quanto possibile l’ordine logico del greco di Luciano. La seconda, "Inquisizioni", che approfondisce questioni inerenti al dialogo e imprescindibili aspetti linguistici dell’opera. Uno studio d’impianto non strettamente filologico, in cui Clio Pizzingrilli attinge alla filosofia, alla speculazione sulle ragioni della misantropia, che sono le ragioni stesse della critica dell’umanismo e, a partire dalla disamina delle versioni del "Timone" realizzate da Boiardo e da Shakespeare, prende in esame gli effetti della mitografia satirica di Luciano sui modelli letterari della modernità.
Mare di città. Le mura medievali di Messina nel secolo XVI e le origini della Palazzata
Nicola Aricò
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2022
pagine: 440
Messina, secolo XVI. Due cortine della difesa urbana ereditate dal medioevo subiscono radicali trasformazioni. Il confronto tra questi confini - differenti sia nella natura dei luoghi, di mare e di terra, sia nell'artificio costruttivo che ne aveva assecondato le dialettiche - è dominato dal perpetuarsi dell'oblio, anche se in presenza di importanti eventi architettonici, come le Palazzate. Il Mare di città che muove questo saggio meticoloso quanto necessario per la comprensione stessa della storia di Messina e della sua metamorfosi contemporanea, non è la semplice inversione della definizione identitaria «città di mare», è piuttosto il racconto e l'accurata ricostruzione di quei processi di trasformazione urbana accaduti sulla terraferma ma di fatto originati dal mare, dal suo esserci stato come protagonista sin dall'esordio insediativo. Questo mare di città, e la terraferma che lo delimita come un singolare atollo, racchiude la peculiarità delle vicende che caratterizzano Messina rispetto ad altre città portuali del Mediterraneo, il suo complesso rapporto con la memoria. Racconta come la visibile aurora del nuovo muore nella invisibilità del tramonto.
Villa Ulloa
Emilia Pardo Bazán
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2021
pagine: 272
Nuova traduzione del capolavoro di una scrittrice tra le più importanti della letteratura spagnola del XIX secolo. Storia della decadenza del casato degli Ulloa, è un realistico affresco della natura aspra e magnetica della Galizia e della crudezza dei rapporti sociali dell'epoca.
Argonautiche
Rodio Apollonio
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2021
pagine: 240
Argonautiche, lo straordinario poema di età ellenistica che narra della spedizione di Giasone alla conquista del vello d’oro, viene qui proposto nella nuova traduzione di Daniele Ventre che restituisce al lettore un’immagine dell’epos antico quanto più vicina possibile a quella che ne ricevevano i suoi contemporanei. Come già per Iliade e Odissea di Omero a cura dello stesso traduttore, nella resa in italiano dell’opera, infatti, si dà risalto alla forza comunicativa del mito che permette al lettore di cogliere la sorprendente modernità di personaggi tanto meno eroici quanto più umani, e dunque travagliati da inquietudini e fragilità, come Medea, che qui spicca ben al di là del luogo comune della sua leggenda e dello stesso protagonista.
Tra me e te il mare
Nurith Gertz
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2018
pagine: 247
Tratto da una storia vera, e tradotto per la prima volta in italiano, "Tra me e te il mare" è il romanzo di un amore difficile in tempi difficili. Ne sono protagonisti Rachel Bluwstein - una delle più importanti poetesse israeliane - e Michael Bernstein. Entrambi ebrei russi, si incontrano nel 1913 a Tolosa dove lei, che proviene dalla Palestina ed è stata tra i pionieri dei primi kibbutz sorti sulle rive del lago di Tiberiade, studia agronomia mentre lui studia ingegneria elettrotecnica. Sono due creature profondamente diverse, accomunate da un'acuta sensibilità, e si innamorano. Ma con l'avvio della Prima guerra mondiale e le grandi trasformazioni della Rivoluzione russa, la loro storia d'amore, le loro vite, i loro ideali, la singolare 'intimità a distanza' che li lega finiscono travolti dalla Storia. Seguire i loro destini, ricostruiti da Nurith Gertz a partire dalla traccia che ne rimane, ventinove lettere scritte da Michael, è compiere un viaggio nel labirinto delle passioni dell'anima e delle delusioni storiche del Novecento.
Chissà se i pesci piangono. Documentazione di un’esperienza educativa
Danilo Dolci
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2018
pagine: 301
"Chissà se i pesci piangono", pubblicato per la prima volta da Einaudi nel 1973, è una delle più significative testimonianze di quella «urgenza di un nuovo impegno educativo» che – all’indomani delle lotte per la diga sullo Jato e di fronte alla disastrosa situazione delle scuole sui territori colpiti dal terremoto (ma non solo) – traduceva la necessità di dar vita a «centri educativi intimamente correlati al lavoro per lo sviluppo dell’ambiente». Il volume documenta tutte le fasi del confronto diretto tra le persone che, attraverso riunioni, laboratori, seminari, condividevano la necessità e le ragioni di quel nuovo impegno educativo: genitori, bambini, ragazzi, insegnanti ma, come riportato nell’ultima parte, anche educatori, musicisti intellettuali di diversa provenienza. "Chissà se i pesci piangono" è un libro di straordinario impegno civile e umano in cui è possibile ascoltare le diverse voci della nostra storia recente e riconoscere istanze e urgenze del nostro presente. Come scriveva lo stesso autore, «ad un lettore attento penso risulterà tutto chiaro, anche oltre le parole».
Opere: Bucoliche-Georgiche-Eneide
Publio Virgilio Marone
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2018
pagine: 393
Attraverso le vicende tormentate delle grandi guerre civili che segnarono a Roma la fine della Repubblica e l'avvento del principato, l'opera di Virgilio - dalle "Bucoliche", alle "Georgiche" e all'"Eneide" - racchiude i segni dell'evoluzione della sua sofferta ricerca di senso. La traduzione di Daniele Ventre restituisce, insieme agli effetti stilistici e alla sonorità dei testi originali, il fascino dell'universo poetico di Virgilio.
A tavola con il sultano
Stephane Yerasimos
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2014
pagine: 224
"A tavola con il sultano" è un invito alla scoperta della gastronomia ottomana. Un ghiotto libro di cucina corredato da decine di ricette originali dell'epoca accompagnate dalla sapiente e fedele rielaborazione sperimentata dall'autore. Ricerca storica e ricerca gastronomica si traducono nell'avvincente racconto di un'avventura che avvicina il lettore alle sorprese custodite in luoghi molto diversi ma dal medesimo fascino: la cucina, la biblioteca, l'archivio. Immergendosi in essi, Yerasimos osserva, analizza e ricostruisce i gusti della corte e della società ottomana e ci introduce con leggerezza e puntualità, attraverso i cibi dell'epoca e le consuetudini sociali che li accompagnano, in un universo al contempo estraneo e familiare, distante e contiguo. A partire dai registri contabili del palazzo di Topkapi, dai calmieri dei mercati, dai trattati medici e i ricettari dei grandi gastronomi arabi e turchi, dalle relazioni degli ambasciatori stranieri alla corte dei sultani tra il XV e il XVII secolo, Yerasimos porta alla luce una cucina "oggi completamente dimenticata" dai gusti straordinariamente moderni. Un'autentica alchimia di semplicità e raffinatezza.
Odissea. Testo greco a fronte
Omero
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2014
pagine: 424
Dopo l'Iliade Daniele Ventre prosegue con l'Odissea nell'intento di restituire con la sua traduzione la forza comunicativa dell'originale omerico. Anche in quest'opera infatti torna all'uso di un verso che riproduca per quanto possibile la cadenza che caratterizza la lettura ritmica propria dell'età tardoantica. In questa nuova edizione dell'Odissea si ritrova la stessa emozionante 'dizione epica' che è possibile apprezzare nelle letture sceniche dell'Iliade cominciate in Sicilia nei mesi precedenti da Vincenzo Pirrotta, che le completerà nella prossima stagione del Teatro Stabile di Catania.