Menabò: Punta di stelle
Ci vo'. La cucina marinara pescarese
Giacomo Fanesi, Marialetizia Fanesi
Libro: Copertina morbida
editore: Menabò
anno edizione: 2015
pagine: 72
Una ricerca che vuole recuperare un patrimonio di esperienze, valori e usanze che il tempo aggredisce: la raccolta in dialetto pescarese (con traduzione a fronte) di ricette tipiche del borgo marinaro della città di Pescara, dai tempi delle paranze di Gabriele d'Annunzio a oggi, quando le donne dei pescatori (a cui il libro è dedicato) con vivacità creativa hanno aggiunto qualche elemento tratto dalla società contemporanea. I piatti presentati sono semplici e preparati con i prodotti del pescato giornaliero e del mercato ortofrutticolo a Km zero. Particolarmente originale la ricetta del brodetto, molto diversa da quella ortonese e vastese.
My dreams have all been of the Maiella
Paolo Sanelli
Libro: Copertina morbida
editore: Menabò
anno edizione: 2015
pagine: 112
Civita d'Antino. Il terremoto del 1915 in Abruzzo nella commovente testimonianza di Johannes Jorghensen
Johannes Jorgensen
Libro
editore: Menabò
anno edizione: 2014
pagine: 88
A occhie. La cucina di tradizione in Abruzzo
Silvia Lamonaca
Libro: Copertina morbida
editore: Menabò
anno edizione: 2011
pagine: 112
Da New York la giovane autrice, di origini abruzzesi, scrive un piccolo manuale per chi vuole conservare le buone usanze dei nostri avi sperimentando con successo le loro pietanze. "A occhio" perché si tratta di ricette semplici, tramandate oralmente e basate su una maestria acquisita con la pratica e "senza libercolo alcuno". Le ricette sono accompagnate spesso da divertenti storielle di vita patriarcale. Il linguaggio è un divertente esercizio di stile primo novecento.
Una notte in Abruzzo e altri racconti
Heinrich Federer
Libro: Copertina morbida
editore: Menabò
anno edizione: 2011
pagine: 168
La pubblicazione dei racconti di H. Federer (Brienz 1866, Zurigo 1928) si deve alle ricerche e alla traduzione della giovane Valentina Donatelli. Lo scrittore svizzero scende in Italia nel 1902 e resta affascinato dai paesaggi e dalla vita dei piccoli paesi abruzzesi della Maiella e del Gran Sasso. Dai racconti che in essi sono ambientati traspaiono la sua forte passione sociale e il suo moderno sentimento religioso.
Il giudice che scriveva lettere d'amore
Romano Canosa, Isabella Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2009
pagine: 80
Amore e morte nell'Abruzzo del '600. Un uomo arrogante e passionale, una donna che giocava senza limiti con la sua vita e con quella degli altri, una serie di personaggi che ruotano loro intorno, offrono della società del tempo, un'immagine avvincente basata sugli atti di un processo che all'epoca fece scalpore.