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Longanesi: Le spade

La sindrome di Arcore

La sindrome di Arcore

Giovanni Valentini

Libro: Copertina rigida

editore: Longanesi

anno edizione: 2009

pagine: 136

A quindici anni dalla sua fatidica "discesa in campo", Silvio Berlusconi continua a dividere l'Italia. E non solo tra elettori di destra e di sinistra, ma anche trasversalmente all'interno dei rispettivi schieramenti. Amato e odiato in ugual misura, considerato da una parte come il salvatore della Patria e dall'altra come un pericolo per la democrazia, il Cavaliere spacca l'opinione pubblica nazionale in due grandi partiti contrapposti: i filoberlusconiani e gli antiberlusconiani, tanto fanatici i primi quanto irriducibili i secondi. Campione di un moderno populismo mediatico, e a dispetto di un macroscopico conflitto d'interessi senza uguali al mondo, "l'uomo di Arcore" ha alterato il senso comune degli italiani, compresi quelli che non votano per lui, modificando nel bene o nel male i loro valori e stili di vita: il berlusconismo - inteso come un impasto di individualismo esasperato, edonismo e iperconsumismo - ha finito per contagiare perfino i suoi avversari e oppositori. È la Sindrome di Arcore che - come quella di Stoccolma - induce il popolo dei teledipendenti, prigionieri del tiranno mediatico, a innamorarsi del loro carceriere. Ma ora la crisi economica globale minaccia di mettere fuori gioco il berlusconismo, con tutti i suoi miti e le sue false illusioni.
14,00

Perché siamo antipatici. La sinistra e il complesso dei migliori prima e dopo le elezioni del 2008

Perché siamo antipatici. La sinistra e il complesso dei migliori prima e dopo le elezioni del 2008

Luca Ricolfi

Libro: Copertina rigida

editore: Longanesi

anno edizione: 2008

pagine: 236

Un malato d'eccezione: la sinistra italiana. Una malattia subdola: l'antipatia. Una cura possibile: prenderne coscienza e correre ai ripari. In questo libro si evidenzia come la sinistra sia antipatica non solo alla destra, ma anche ai non schierati, al vasto arcipelago degli elettori che non si sentono né di destra né di sinistra. Quattro sono le sue malattie: il linguaggio codificato (io sì che la so lunga), il politicamente corretto (tu non devi parlare come vuoi), gli schemi secondari (tu non puoi capire) e la supponenza morale (noi parliamo alla parte migliore del paese). Luca Ricolfi insegna Metodologia della ricerca psicosociale all'Università di Torino, dirige l'Osservatorio del Nord Ovest e una rivista di analisi elettorale.
15,00

Il topino intrappolato. Politica e questione morale

Il topino intrappolato. Politica e questione morale

Elio Veltri

Libro: Copertina rigida

editore: Longanesi

anno edizione: 2008

pagine: 300

II titolo di questo libro è ripreso da un'intervista a Mino Martinazzoli che, facendo riferimento ai comportamenti dell'opposizione e a "una inconsapevole resa alle logiche del berlusconismo", disse che gli veniva in mente "quel topino che, intrappolato, agli amici intenti a liberarlo spiegava che lui non si lamentava della trappola, ma solo della cattiva qualità del formaggio". Nel 1994, con il primo governo Berlusconi, la trappola in Italia è scattata sulle regole, la legalità, la giustizia e l'etica, che misurano la qualità della democrazia. Deriva delle regole, illegalità diffusa e corruzione, paralisi della giustizia, assenza di etica hanno favorito il partito azienda che si è fatto Stato. Senza legalità l'Italia si è allontanata dall'Europa, avvicinandosi all'Argentina. Questo è il terreno sul quale il centrosinistra avrebbe dovuto combattere e sconfiggere Berlusconi, ma un vero ricambio non è ancora avvenuto... Questa nuova edizione aggiornata arriva a comprendere il dibattito dell'estate 2005 sul Codice Etico proposto a Prodi, le elezioni del 2006, con l'assottigliamento del margine tra centro-sinistra e centro-destra, fino alle discussioni più calde che hanno animato la politica italiana nell'anno 2007.
18,00

Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)

Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)

Piergiorgio Odifreddi

Libro: Libro rilegato

editore: Longanesi

anno edizione: 2007

pagine: 264

"La prima stazione della nostra via crucis è l'inizio di tutti gli inizi: più precisamente, la mitologia ebraica della creazione del mondo e dell'uomo, narrata in due versioni diverse e contraddittorie nei capitoli I-XI del Genesi." Comincia così questo viaggio che il matematico Piergiorgio Odifreddi compie dentro le Scritture e lungo la storia della Chiesa, fino ai giorni nostri. Come uomo di scienza, egli considera l'affermazione che quello della Bibbia è l'unico vero Dio una "bestemmia" nei confronti di colui che gli uomini di buona fede, da Pitagora e Platone a Spinoza e Einstein, hanno da sempre identificato con l'intelligenza dell'universo e l'armonia del mondo. Come cittadino, afferma che il cristianesimo ha costituito non la molla del pensiero democratico e scientifico europeo, bensì il freno che ne ha gravemente soffocato lo sviluppo civile e morale, e ritiene che l'anticlericalismo sia oggi più una difesa della laicità dello Stato che un attacco alla religione della Chiesa. Come autore, infine, legge l'Antico e il Nuovo Testamento e le successive elaborazioni dogmatiche della Chiesa per svelarne, con una critica tanto serrata quanto avvincente, non soltanto le incongruenze logiche ma anche le infondatezze storiche, dando alla ragione ciò che è della ragione e facendo emergere dai testi la verità: ovvero, dice Odifreddi, che "Mosè, Gesù e il papa sono nudi".
14,60

Il governo dei conflitti

Il governo dei conflitti

Elio Veltri, Francesco Paola

Libro: Copertina rigida

editore: Longanesi

anno edizione: 2006

pagine: 202

Gli autori analizzano la realtà italiana illustrando i vari significati del "conflitto d'interessi", dimensione trasversale riscontrabile in ogni dimensione progettuale e produttiva del Paese (politica, informazione, sanità, ricerca scientifica), che ha causato un vero arretramento della democrazia e dell'economia. Ma per cogliere la dimensione del problema bisogna allargare lo sguardo: si vedrà così quanto la separazione dei poteri sia compromessa dalla mancanza di efficaci sistemi sovranazionali di controllo, e la necessità di normative europee e internazionali per tutelarla. Un libro che lascia presagire un triste scenario futuro, se non si interverrà per mutarlo con riforme appropriate e promuovendo un'inversione di tendenza culturale, che diffonda la percezione del conflitto d'interessi come "disvalore".
14,60

Il matematico impertinente

Il matematico impertinente

Piergiorgio Odifreddi

Libro: Copertina rigida

editore: Longanesi

anno edizione: 2005

pagine: 352

Il titolo dà un'idea dello spirito dell'autore, che nelle sue scorribande attraversa in lungo e in largo i territori (infiniti?) della galassia logico-matematica e dei suoi pianeti. Sono saggi, articoli, riflessioni e osservazioni su temi congeniali a Odifreddi, cui si aggiungono divagazioni sulla religione, l'attualità politica, la lingua e la letteratura. L'occhio del logico e del matematico osserva i fenomeni e gli uomini, ma è un occhio freddo, che guarda le cose senza pregiudizi, osserva (e giudica) alcuni eventi socio-politici con oggettività. Lo sguardo sul presente si alterna a ricognizioni sul passato: ogni capitolo si apre con un'intervista impossibile a un grande protagonista della Storia (Aristotele, Archimede, Newton...).
16,00

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