Liguori: Studi e ricerche storico-educative
La pedagogia in situazione di Gaetano Salvemini. L'utopia possibile: fallibilismo, laicità, democrazia
Salvatore Lucchese
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2016
pagine: 408
Attraverso l'enucleazione di un modello di pedagogia in situazione coerentemente articolato sui concetti di fallibilismo, laicità e democrazia, il volume propone una rigorosa ed organica ricostruzione storico-critica della figura e dell'opera di Gaetano Salvemini sub specie educationis.
Politiche e riforme della scuola in Italia. Linee di sviluppo storico
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2014
pagine: 208
Il volume nasce dalla revisione di "Scuola e politiche educative in Italia dall'Unità ad oggi" (Liguori, Napoli, 2003). Prende corpo, così, un testo che si configura come agile strumento di formazione per quanti (studenti, ma non solo) vogliano maturare una cultura e una consapevolezza di base, in direzione diacronica, del modello di scuola che via via è stato presentato ed attuato nel nostro Paese dall'Unità ad oggi. Una storia della scuola e delle politiche educative che, attraverso il nesso tra la storia delle idee e la storia delle istituzioni educative e il riconoscimento del rapporto inscindibile tra pedagogia e politica, considera l'una e l'altra nelle loro molteplici interazioni con il contesto sociale (economia, ambiente, vita quotidiana).
Pedagogia, storia, politica e società. Scritti in onore di Vincenzo Sarracino
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2013
pagine: 130
La prospettiva pedagogico-politica, quella pedagogico-sociale e quella storica legano come una sorta di fil rouge, che si intravede in filigrana, tutti i contributi che compongono il volume, mettendo a fuoco, attraverso molteplici chiavi di lettura, le dimensioni etiche, pratiche, sociali dell'educazione e dell'agire educativo. Autori dei saggi sono pedagogisti italiani operanti in diverse realtà geografiche, i quali hanno voluto offrire un omaggio culturale e scientifico all'amico e collega Vincenzo Sarracino, riflettendo insieme sui temi a lui più cari.
Gesuiti e Giansenisti. Modelli e metodi educativi a confronto
Fabrizio Manuel Sirignano
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: 120
Che genere di cittadinanza? Percorsi di educazione ed emancipazione femminile tra passato, presente e futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: VIII-262
Le differenze sociali e culturali all'interno dei contesti nazionali, la difficile affermazione dei diritti delle donne e il mancato riconoscimento della loro auto-determinazione, indicano il permanere di differenze sostanziali nella vita quotidiana degli uomini e delle donne contemporanei. Il volume raccoglie alcuni contributi sul tema della cittadinanza da una prospettiva interdisciplinare ma costantemente pedagogica, critica e femminista. Con uno sguardo al passato, al presente e agli sviluppi futuri, il testo fornisce un resoconto di alcuni esempi di resistenza al femminile e di promozione di una cittadinanza "differente", con lo scopo d'individuare modelli formativi alternativi, in grado di valorizzare soggetti diversi, in particolare quello femminile nella sua radicale alterità.
La pedagogia dei catechismi laici nella Repubblica napoletana
Rosaria Capobianco
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 160
Cinquant'anni di pedagogia a Napoli. Studi in onore di Elisa Frauenfelder
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 304
Il volume è un primo segmento di indagine sulla "pedagogia napoletana" di marca frauenfelderiana, la quale è andata maturando lungo l'arco di tempo di circa un cinquantennio (1954-2005) ed ha visto il costituirsi di un folto gruppo di ricerca e di lavoro, anche sul campo, che è andato specializzandosi in svariate direzioni. Pur mantenendo un'identità fortemente pedagogica, infatti, Elisa Frauenfelder ha proposto un modello formativo per il nuovo millennio che ha saputo mediare tra la componente individuale e la componente sociale nei processi di costruzione e condivisione della conoscenza.
C'ero anch'io! A scuola nel Ventennio. Ricordi e riflessioni
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2000
pagine: VIII-218
Il volume parte dalla constatazione che, nonostante la vastità degli studi, il problema della fascistizzazione della scuola è ancora aperto. Di qui l'ipotesi che, pur con tutti i suoi sforzi, il regime non riuscì a colonizzare nessun ordine di scuola. Se non mancarono docenti che si arresero senza combattere, in genere le scuole resistettero in sordina, depauperando le loro potenzialità culturali. Incrociando testimonianze e riflessioni, l'ipotesi trova sostegno: ne emerge una scuola, cui il fascismo impedì di funzionare e di stabilire un'interazione tra istruzione e cultura. Un danno che durò oltre il ventennio.
Illuminismo e didattica. Il progetto di Giacomo Dragonetti per le scuole del regno di Napoli
Margherita Musello
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 88
Prospettive pedagogiche tra costruttivismo e realismo
Enricomaria Corbi
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 136
L'engagement pedagogico. Riflessioni tra teoria e storia
Enricomaria Corbi, Fabrizio Manuel Sirignano, Stefano Oliviero
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 112
Il volume, basato su una fiducia deweyana nella educazione come "metodo fondamentale del progresso e dell'azione sociale", esplora in un intreccio di riflessione teorica e ricognizione storiografica, una serie di tematiche di rilevante significato politico e intende così riproporre l'esigenza (e quindi la possibilità) di una pedagogia dell'impegno.
Il poema pedagogico di Anton Semenovic Makarenko. L'educazione per una società futura
Vincenzo Sarracino
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2004
pagine: 144
La riedizione de "Il poema pedagogico di A. S. Makarenko", curato e pubblicato da V. Sarracino, per la prima volta, nel 1982, presso la Casa editrice F.lli Ferraro di Napoli, avviene a distanza di quasi vent'anni. Il poema pedagogico può essere ancora oggi uno strumento efficace di lettura non solo per gli addetti ai lavori (docenti, pedagogisti, dirigenti scolastici, operatori socioculturali, studenti di pedagogia, ecc.), ma anche per un più vasto pubblico (genitori, giovani, politici e amministratori) interessato a godere di una buona lettura (un racconto molto spesso avvincente, epico in alcuni passaggi, umano, scorrevole nella lettura, ricco di valori e di ideali) e a cogliere (pur nel contrasto degli avvenimenti e delle scelte) quegli spunti e quegli obiettivi (rispetto tra soggetti, sforzo nell'apprendere e nell'operare, tentativo di andare oltre i traguardi raggiunti, ecc.) che oggi, all'inizio del Terzo Millennio, costituiscono anche le mete principali del "progetto educativo" delle nuove generazioni.