L'Epos: I suoni del mondo
Blue & sentimental
Luciano Federighi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 500
Dai jukebox dell'America bianca e nera pulsano eccentrici capolavori ("I'm Moving On", "Please Send Me Someone to Love"); sulle scene di Broadway trionfano irresistibili stravaganze musicali (Guys and Dolls, Call Me Madam) e dagli schermi cinematografici vibra il canto eccitante di Judy Garland in "Get Happy" o quello arguto ed elegante di Bing Crosby e Peggy Lee in "Life Is So Peculiar". Tanti tra i più grandi maestri della canzone usa sono nel pieno della maturità artistica: melodisti (Rodgers, Carmichael, Van Heusen), parolieri (Lerner, Cahn), interpreti (Sinatra, Day, Washington), che sintetizzano gli umori e le tensioni di un singolarissimo melting pot culturale.
I poeti del vocalese
Giuppi Paone
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 192
Il linguaggio del "vocalese" ha rappresentato attraverso i decenni del dopoguerra un costante antidoto a ogni manifestazione di conformismo musicale. È stato un estroso "gergo vocale" del jazz capace di rappresentare un omaggio all'esuberanza e all'impeto creativo-emozionale dei grandi solisti della musica afroamericana: una sorta di emulazione canora dell'improvvisazione strumentale. Di questo fenomeno tanto peculiare il libro ripercorre la genesi e l'affermazione rievocandone le figure dei protagonisti.
Weather Report
Alessandro Traverso
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 260
I Weather Report, creati nel 1970, sono stati fra i più importanti gruppi jazz degli anni Settanta. Fondati da Wayne Shorter e Joe Zawinul, si sono avvalsi della partecipazione di grandi artisti come Jaco Pastorius e Miroslav Vitous. La storia e l'analisi di un'esperienza musicale che ha superato i confini tradizionali dei vari concetti di "genere musicale".
Free jazz
Ekkehard Jost
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2006
pagine: 308
Ekkehard Jost (1937), già docente di Musicologia presso l'Università di Giessen, è attivo anche come esecutore suonando il sax baritono e basso e il clarinetto basso e contrabbasso. Dirige il Jazzinstitut di Darmstadt. In questo saggio descrive la storia, le caratteristiche, gli stili del free jazz. Un'analisi affascinante condotta tramite il ritratto stilistico di protagonisti assoluti di questo genere, tra cui John Coltrane, Charles Mingus, Ornette Coleman, Cecil Taylor, Archie Shepp, Albert Ayler, Don Cherry, la Chicago AACM (composta da Richard Abrams, Joseph Jarman, Roscoe Mitchell, Lester Bowie, Anthony Braxton e l'Art Ensemble of Chicago).
Slave songs of the United States
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: 352
Una raccolta storica di canti intonati dagli schiavi africani negli Stati Uniti di metà e fine Ottocento, patrimonio etnologico e musicale dell'umanità, oltre che della cultura americana, apparso per la prima volta nel 1867. Questa prima edizione italiana, oltre a rendere accessibile un testo fondamentale nella storia dell'etnomusicologia, ne aggiorna il dato documentario alla luce dei più recenti criteri scientifici, offrendo al lettore un testo suggestivo e, al tempo stesso, una lettura basilare per la comprensione dei generi successvi, come il jazz e il blues.
Benvenuti in America! Scotch-Irish, Cajuns, Tex-Mex. Musica di gruppi etnici emarginati nel sud degli Stati Uniti
Mariano De Simone
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: 332
Da un esperto del genere, una trattazione completa dei generi e sottogeneri che caratterizzano la musica folklorica del sud degli Stati Uniti. Una guida ai repertori Scotch-Irish, Cajuns e Tex-Mex. Un ritratto sonoro di un popolo di pionieri, coi suoi usi, costumi, strumenti, dialetti, incontri di culture. Il volume è completato da un'ampia discografia commentata e da un glossario esplicativo.
Musica dell'Africa nera. Civiltà musicali subsahariane fra tradizione e modernità
Leonardo D'Amico, Andrew L. Kaye
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: 504
A una storia completa quanto affascinante, dalle origini a oggi, della musica africana, segue la descrizione di tutti gli ambiti culturali africani in cui essa trova posto (vita civile, linguaggio, didattica, danza, religione, trance, politica). Completano il volume una serie di attente riflessioni su come, nel corso degli ultimi due secoli, si siano succeduti reciproci influssi tra le sonorità dell'Occidente e quelle africane, particolarmente della zona subsahariana. Libro di riferimento per gli studiosi oltre che di scoperta per gli appassionati, si completa di dettagliate sezioni bibliografiche, discografiche, videografiche.
Paul Bley. La logica del caso
Arrigo Cappelletti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: 176
Paul Bley (Montréal 1932), uno dei più importanti esponenti del jazz nord-americano degli ultimi quarant'anni, nel quale si distingue per la posizione eccentrica e aristocraticamente isolata, riflesso di uno spirito inquieto, libero ed anarchico. Fautore della libera improvvisazione, si è sempre schierato a favore di un jazz avventuroso e di ricerca, senza però perdere i contatti con la tradizione jazzistica nero-americana. Nel saggio, Arrigo Cappelletti ripercorre la vita del musicista ricca di incontri ed episodi rivelatori e, attraverso un'analisi volutamente libera e a-sistematica, indaga i segreti di una fra le personalità più complesse e misteriose della storia del jazz.
Jazz e fascismo. Dalla nascita della radio a Gorni Kramer
Luca Cerchiari
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 192
Jazz e fascismo hanno avuto, in Italia, un rapporto contraddittorio. Nati piú o meno negli stessi anni, i due fenomeni sono accomunati dall'affermazione di una medesima cultura del corpo: l'energia e la forza, capaci di mettere in crisi principi culturali e politici accreditati. Il fascismo, tuttavia, ha "ufficialmente" manifestato una profonda avversione nei confronti della musica afro-americana che ha colpito con leggi e divieti sempre piú rigidi. Paradossalmente, però, è proprio nella fase di massima repressione che il jazz, grazie ad una programmazione radiofonica attenta e alla circolazione dei nuovi dischi, ha raggiunto il culmine del successo, proponendo una propria dimensione nazionale di fantasia e spettacolarità.
Il treno dei desideri. Musica e ferrovia da Berlioz al rock
Paolo Prato
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 244
Se il treno ha ispirato in noi pensieri particolari, così, ancor prima, ha influenzato compositori, registi, cantautori, agendo nel loro universo espressivo come oggetto sonoro dal forte potere simbolico ed evocativo. Paolo Prato tratta in questo saggio i molteplici aspetti di una relazione apparentemente inconsueta, appunto quella fra treni e musiche, ferrovie e composizioni, in realtà parte di un più ampio settore di studi che negli ultimi anni ha svelato inattese e vive intersezioni tra suono e ambiente, musica e paesaggi naturali e sociali. Il volume contiene una prefazione di Ennio Morricone.
Blues on my mind. Temi e poesia del blues
Luciano Federighi
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2002
pagine: 368
In questo saggio Luciano Federighi esplora il vasto e variegato paesaggio tematico dei testi del blues, la forma-canzone più originale e profondamente radicata dell'universo culturale afroamericano. I temi della protesta sociale, della celebrazione erotica, del conflitto e della sofferenza amorosa, dell'ebbrezza alcolica, del sogno e della fuga, del "blues" come incarnazione dei tenori del nero negli anni della segregazione, sono illustrati nel libro attraverso una serie di trascrizioni (e relative traduzioni in nota) tratte dai repertori di uomini e di donne appartenenti alle varie aree geografiche e stilistiche del blues e delle musiche ad esso affini.
Dal ragtime a Wagner. Treemonisha di Scott Joplin
Luca Cerchiari
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2001
pagine: 176
Scott Joplin (1868-1957) è considerato uno dei maggiori esponenti della musica afro-americana. Pianista e compositore colto e anticonformista, ha portato in auge il genere del ragtime con composizioni quali "The Entertainer" e "Maple Leaf Rag", dagli anni '70 di nuovo attuale grazie alla colonna sonora del film "La Stangata". E' con "Treemonisha", melodramma in tre atti, che acquista a pieno titolo l'appellattivo di "re del ragtime". Con quest'opera il musicista realizzò una sintesi fra folklore afro-americano e il "Gesamtkunstwerk" di Richard Wagner. Il saggio analizza l'opera di Joplin svelandone il significato nelle sue molteplici sfaccettature e contaminazioni etnoantropologiche letterarie, facendo luce sulle numerose fonti musicali.

