LED Edizioni Universitarie: Lingue e culture
L'iconicità dell'ordine delle parole del cinese moderno standard. Una tassonomia pedagogica per discenti italofoni
Tommaso Tucci
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2025
pagine: 254
Il volume esplora l’iconicità sintattica come chiave per comprendere e insegnare l’ordine delle parole nel cinese moderno standard. Assumendo che la disposizione lineare non sia arbitraria, ma rispecchi le concettualizzazioni dei parlanti, presenta i principali principi iconici che guidano l’organizzazione frasale, evidenziandone efficacia descrittiva e ricadute glottodidattiche. Attraverso l’analisi di un corpus di produzioni scritte a diversi livelli di competenza, mostra come gli errori più ricorrenti nell’ordine delle parole derivino dalla violazione di specifici principi. Dallo studio scaturisce una tassonomia pedagogica che offre a docenti e ricercatori uno strumento operativo per interpretare e affrontare le difficoltà acquisizionali. In questo quadro, la grammatica non è un elenco di regole arbitrarie, ma un sistema motivato dall’esperienza: l’insegnamento dell’ordine delle parole promuove accuratezza, consapevolezza metalinguistica e una comprensione più profonda del cinese moderno standard.
Ecos de Italia. Estudio de las influencias literarias y políticas en la obra de Quevedo
Alessandra Ceribelli
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2025
pagine: 292
Italian impromptus. A study of P.B. Shelley's writings in Italian, with an annotated edition
Valentina Varinelli
Libro: Copertina morbida
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2022
pagine: 280
Gli scritti in italiano di P.B. Shelley comprendono lettere, traduzioni, auto-traduzioni e composizioni originali in versi e in prosa, tutte databili al periodo dell'esilio italiano del poeta, che si concluse tragicamente duecento anni fa con la sua morte prematura. Questi scritti sono frutto di un interesse profondo e duraturo per la lingua e la letteratura italiane che è il fulcro dell'esperienza dell'Italia di Shelley; tuttavia, finora hanno ricevuto scarsa attenzione da parte degli studiosi e sono stati trattati perlopiù alla stregua di curiosità biografiche. Obiettivo di questo libro è correggere tale concezione, stabilendo l'importanza degli esperimenti in italiano di Shelley per lo sviluppo della sua poetica e delle sue teorie del linguaggio e della traduzione e rivelandone l'intento rivoluzionario, che lo portò a sfruttare le dispute letterarie in corso al suo arrivo in Italia al fine di promuovere i propri ideali politici e contribuire alla nascente causa risorgimentale. Al close reading si aggiungono un'analisi condotta su presupposti teorici e un'accurata contestualizzazione, volta, in particolare, a ricostruire i metodi e il percorso di apprendimento linguistico del poeta e la sua reazione all'incontro con la lingua viva e i suoi dialetti in Italia. Il libro colloca Shelley all'interno della lunga tradizione letteraria degli scrittori stranieri in lingua italiana, inserendosi al tempo stesso in un crescente ambito di ricerca sul cosmopolitismo romantico e arricchendo la storia delle relazioni culturali tra Italia e Gran Bretagna di un nuovo, affascinante capitolo. A corredare lo studio è la prima edizione completa e annotata degli scritti in italiano di Shelley basata sui manoscritti originali, che costituisce una risorsa preziosa per tutti coloro che si occupano del poeta, nonché per italianisti, storici della lingua italiana e studiosi di traduzione.
The Translation of European Union legislation. A corpus-based study of norms
Francesca L. Seracini
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2020
pagine: 192
La figura del morisco nella drammaturgia spagnola dei secoli XVI e XVII. Tra storia ed evoluzione letteraria
Benedetta Belloni
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2017
pagine: 365
La monografia si propone di esaminare la figura del morisco all'interno della dimensione teatrale spagnola dei secoli XVI e XVII. Lo scopo è di dimostrare che il personaggio ispano-musulmano affiora come riflesso di un'immagine stereotipata costruita dai membri della comunità dominante. Una prima parte dello studio è incentrata sull'esposizione delle circostanze storiche che hanno contribuito a determinare la cuestión morisca. In un secondo tempo, si presenta il protagonista della ricerca contestualizzandolo da un punto di vista religioso, culturale e sociale. L'attenzione si concentra in seguito sull'analisi della rappresentazione deformata del soggetto morisco. Viene rintracciata la figura all'interno del teatro spagnolo rinascimentale e barocco per poi esaminarne le caratteristiche e l'evoluzione. Nella seconda parte, dunque, l'analisi si sofferma sulle modalità di raffigurazione del personaggio ispanoislamico nella produzione di tre autori del teatro spagnolo della seconda metà del secolo XVI: Diego Sánchez de Badajoz, Juan Timoneda e Lope de Rueda. In seguito, viene osservato il ruolo che ricopre il morisco all'interno di un corpus di nove commedie di Lope de Vega.

