Le Lettere: Cognitivamente
Spazio e popolazione. Temi di geopolitica e geoeconomia della popolazione
Simona Epasto
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 226
All'alba del III Millennio, il futuro geopolitico e geoeconomico del pianeta sembra essere sempre più caratterizzato da una crescente instabilità, da una maggiore frammentazione e conflittualità, nonché dall'emergere di situazioni politico-territoriali differenziate che ridisegnano la mappatura dei poteri e determinano nuovi assetti ed equilibri mondiali. In questa prospettiva, nel presente volume si è cercato di fornire una visione d'insieme dei temi centrali all'analisi interdisciplinare ed olistica relativa alle problematiche ed alle multiformi sfaccettature del complesso rapporto tra popolazione e spazio, non più inteso solo come spazio territoriale e geografico, ma altresì come spazio politico, economico, sociale e culturale, consapevoli che le nuove dinamiche demografiche determineranno un'influenza fondamentale sulla costruzione di un nuovo rapporto tra territorio, ambiente, economia e politica.
Pensieri perversi. Filosofia del linguaggio e psicopatologia della gelosia
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 190
La trappola di Narciso. L'impatto mediale dell'immagine fotografica
Francesco Parisi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 186
L'immagine fotografica agisce come un medium tecnologico? Se la risposta è si, quali sono le conseguenze cognitive e sensoriali prodotte in seguito alla sua nascita? L'impatto che le immagini fotografiche causano sulla nostra cognizione deriva dalle tecnologie che costituiscono la natura del medium stesso. Le immagini fotografiche, ereditando una tradizione visuale che ha origini nel Rinascimento, producono un'estensione della nostra facoltà immaginativa. Grazie alla mediazione derivante dagli strumenti di visione protesica, inoltre, diventano uno strumento dello sguardo, l'espressione di un punto di vista sul mondo. Infine, grazie all'effetto speculare, fungono da strumento di estensione del sé e da oggetto attraverso cui moltiplicare le proprie prospettive identitarie. Questi effetti possono essere compresi se si analizzano le reazioni estetiche alla fruizione delle immagini all'interno di una cornice cognitiva e psicologica. Solo tenendo conto della modulazione concettuale messa in atto dalla competenza che gli esseri umani sviluppano nelle pratiche d'uso, può essere chiarito l'impatto mediale cui le immagini fotografiche ci espongono.