Lapis: I lapislazzuli
Che bestie
Gek Tessaro
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2025
pagine: 40
Per il suo sesto compleanno, un bambino educato e piuttosto serio, che ama la geografia e la tranquillità, riceve un regalo davvero insolito: sei galline, vere, in carne e piume. È stata la mamma a sceglierle: eccentrica, imprevedibile e piena di fantasia, è convinta di aver avuto un’idea geniale. E il bambino, pur perplesso, ringrazia con educazione, perché rifiutare sarebbe scortese. Da quel momento la casa si riempie di piume e di guai: le galline giocano, cantano, si spaventano, combinano disastri… finché compare una tigre travestita da tappeto (e poi da maestra, e poi da criceto!). E quando arriva anche il papà, con la sua personale “sorpresa”, la confusione tocca vette imprevedibili. Con il suo tratto inconfondibile e il ritmo travolgente della rima, Gek Tessaro costruisce un piccolo capolavoro di comicità e poesia: una casa popolata di adulti strampalati, animali esagerati e un bambino che, tra piume e risate, cerca solo un po’ di pace per studiare. Un albo esilarante e pieno di ritmo, dove la normalità è un miraggio, il buon senso tocca al bambino e la rima invita alla lettura ad alta voce. E dopo tutto questo trambusto... resta una domanda sospesa: le galline erano sei, vero? E allora perché se ne vedono sempre cinque? Età di lettura: da 3 anni.
Ci sono volte
Luigina Del Gobbo
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2025
pagine: 32
Toto e Lea sono amici del cuore. Insieme fanno confusione, si scambiano i gelati, si raccontano le paure, si rifugiano nel silenzio o parlano senza sosta. Ci sono volte in cui vogliono fare tutto, altre in cui non vogliono fare niente. A volte litigano senza sapere il perché — ma alla fine fanno sempre pace. Ci sono volte è un albo poetico e pieno di sensibilità, che accompagna i bambini nel riconoscere le proprie emozioni e nel capire che sentirsi diversi da un giorno all’altro è normale. Il testo, scritto interamente in stampatello maiuscolo, è perfetto anche per le prime letture condivise o autonome. Con parole semplici e autentiche, Luigina Del Gobbo — già autrice di Vorrei un tempo lento lento — invita all’ascolto di sé e degli altri. Le illustrazioni di Francesca Carabelli, calde e giocose, danno forma alla bellezza dei piccoli momenti quotidiani. Un libro che parla di amicizia e cambiamento, perfetto per aiutare i più piccoli a riconoscere e nominare ciò che provano, giorno dopo giorno. Età di lettura: da 3 anni.
Le piccole e grandi cose della scuola
Francesco Viliani
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2025
pagine: 32
Un libro che racconta la scuola, fatta di cose piccole che nascondono cose grandissime. Dalla A di astuccio alla Z di zaino, un inventario alfabetico per raccontare tutto ciò che rende la scuola un posto unico. Ogni voce è un gesto, un oggetto, un momento quotidiano che si trasforma in emozione: piccole cose che parlano di scoperte, relazioni, crescita. Dopo Ci sono maestre, ci sono maestri, Francesco Viliani e Francesca Dafne Vignaga tornano in classe con un albo illustrato delicato e ricco di poesia. Un libro che guarda alla scuola con occhi affettuosi e profondi, attraverso testi brevi e intensi, perfetti da leggere ad alta voce, e illustrazioni piene di dettagli da osservare insieme. Pensato per bambini e bambine, ma anche per insegnanti, educatori e genitori: per chi accompagna i più piccoli nel loro cammino tra i banchi, lungo il sentiero della scuola, e vuole farlo con cura, bellezza e consapevolezza. Perfetto per il ritorno a scuola, per aprire il dialogo sul vissuto scolastico, per celebrare – ogni giorno – la magia che nasce tra le pareti di una classe. Età di lettura: da 5 anni.
Flora. La staffetta partigiana
Fulvia Degl'Innocenti
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2025
pagine: 32
"Una staffetta partigiana. Una ribelle senza armi. Per liberare la sua terra, le sue montagne, dagli invasori". In un’Italia ferita dalla guerra, tra i boschi dell’Appennino bolognese, una bambina di soli 12 anni corre veloce come il vento: si chiama Flora. I suoi piedi conoscono ogni sentiero, ogni radice nascosta sotto le foglie. Ha un compito importante: portare messaggi segreti ai partigiani. Non ha armi, solo il coraggio ereditato dal nonno, che ha sempre difeso la libertà, e la forza della sua giovane età. I lupi del bosco la spiano, ma quelli più pericolosi sono quelli con le divise e i fucili a tracolla, pronti a colpire chi si oppone. Flora sa come muoversi: scivola trai rami, si nasconde nei cespugli, ascolta il respiro degli alberi. Ma un giorno la fermano. Le urlano ordini in una lingua dura, la costringono a spogliarsi, a togliersi anche le scarpe. Il biglietto segreto è lì, ben nascosto. Se lo trovano, è finita. Flora trattiene il fiato, il cuore le martella nel petto. Il soldato guarda, ma non vede. Un attimo dopo, ancora tremante, lei è di nuovo in cammino, il messaggio ancora salvo, la libertà un passo più vicina. Ispirato alla vera storia di Flora Monti, la più giovane staffetta partigiana d’Italia, questo albo illustrato è un omaggio a chi ha corso senza mai voltarsi indietro, per portare speranza e coraggio in un tempo buio. Ancora oggi, Flora Monti racconta la sua storia alle nuove generazioni. Perché la libertà è un bene fragile: si protegge con impegno, memoria e coraggio. Età di lettura: da 7 anni.
Lontano, lontanissimo
Ilaria Perversi
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2025
pagine: 40
Martina è l’unica bambina della sua classe a compiere gli anni durante le vacanze estive. Ogni anno, alla fatidica domanda “Dove vuoi festeggiare il tuo compleanno?”, la risposta è sempre la stessa: “Lontano, lontanissimo!”. Così, tra montagne innevate, giungle misteriose e metropoli sfavillanti, Martina spegne le candeline in posti incredibili. Ma quest’anno qualcosa va storto. Un imprevisto la costringe a rimanere a casa, e Martina si ritrova ad affrontare una paura che non aveva mai voluto ammettere: e se, restando qui, nessuno si ricordasse del suo compleanno? Quello che scoprirà, però, è che l’affetto delle persone non ha bisogno di grandi viaggi per farsi sentire. Il vicino di casa finalmente può farle gli auguri il giorno giusto, la zia la chiama senza problemi di segnale, e la sua migliore amica è lì con lei. Alla sera, con una fetta della sua pizza preferita e un atlante tra le mani, Martina spegne le candeline senza esprimere un desiderio: non ce n’è bisogno. Un albo illustrato che parla di attese, insicurezze, della paura di essere dimenticati, del calore di chi ci vuole bene - ovunque ci troviamo - e dell'importanza di dare agli altri la possibilità di dimostrare il loro affetto. Età di lettura: da 5 anni.
Pierino e il lupo
Gek Tessaro
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lapis
anno edizione: 2024
pagine: 44
La più attuale delle riscritture del classico di Prokofiev: Gek Tessaro raccoglie idealmente il testimone del grande compositore russo mettendo in scena una storia appassionante, ricca di movimento, di colore, di ritmo. Una favola che nacque con l’intento di insegnare ai bambini a riconoscere i vari strumenti musicali, ma che contiene in realtà un forte messaggio contro la guerra. L’uccellino e l’anatra, il gatto e il lupo, prendono vita magistralmente davanti agli occhi di lettori e lettrici; i cacciatori sparano e il nonno strepita, l’anatra starnazza, il gatto miagola: il libro restituisce un concerto di voci e di suoni, fedele all’originale, mettendo in luce la consonanza dell’infanzia con il mondo naturale e il suo autentico rifiuto per la guerra e la crudeltà. Inquadra, cattura, ascolta! Inquadrando il QR Code presente all’interno del libro è possibile scaricare la storia, recitata dalla voce narrante di Gek Tessaro e la traccia musicale dell’opera, eseguita dalla Bigband Ritmo-Sinfonica Città di Verona. Età: a partire dai 3 anni
Ci sono maestre, ci sono maestri
Francesco Viliani
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2024
pagine: 32
Un maestro racconta la scuola illuminando il rapporto speciale che s’instaura tra inseganti e alunni. Una rassegna di maestre e maestri tutti diversi, accomunati da un unico desiderio: far prendere il volo ai propri ragazzi, guardando al futuro con speranza. Maestri aquilone, che non hanno perso lo spirito bambino e insegnano ad afferrare la leggerezza nelle cose di ogni giorno. Maestri casa, che sanno mettere tutto da parte per ascoltare e accogliere quando serve un abbraccio. Maestre ago e filo, che cuciono insieme preoccupazioni e sorrisi, Maestre scintilla, che accendono la curiosità e scacciano la noia. Un omaggio a chi ogni giorno fa della scuola un luogo in cui sbocciare e crescere. Un carosello di ritratti che accoglie e protegge chi si prepara ad andare a scuola; una carezza per chi ancora non conosce il suo maestro o la sua maestra, e un gioco senza fine per chi li conosce già. Età di lettura: da 5 anni.
Teresa
Gek Tessaro
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2024
pagine: 36
Teresa si è offerta di andare a fare la spesa: l’accompagneranno il gatto e la gallina. Meglio la carrozza o la moto? La gallina propone la barca, il gatto non ha voglia di remare e rilancia con un bel veliero. Volendo ci sarebbe anche la nave, oppure l’aereo, che è ancora più veloce! Una carrellata di mezzi di trasporto che non obbedisce al codice della strada, ma solo alle leggi della fantasia. Dove arriverà questa combriccola? Da nessuna parte. Perché, a dirla tutta, Teresa ha scordato la lista della spesa a casa… Un albo in rima , frutto dell’incontro di due grandi artisti dell’immagine. Le illustrazioni di Gek Tessaro fuggono dalle pagine per trasformarsi in personaggi tridimensionali pronti a vivere di vita propria. La bambina e i suoi amici attraversano i paesaggi immaginari di Massimiliano Tappari: luoghi che non hanno confini e che dialogano alla perfezione con creature fatte di cartone e tempera e nelle cui vene scorre colla vinilica. Età di lettura: da 3 anni.
Mi manchi una balena
Marica Rocca
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2024
pagine: 32
Inseparabili… o quasi. Protagonisti di questo albo un rinoceronte e una bufaga, il caratteristico uccellino dal becco rosso che se ne sta appollaiato sul corno del mammifero. Una coppia irresistibile e improbabile al tempo stesso. I due differiscono nelle dimensioni, nell’aspetto e nel carattere: imponente e grigio lui, piccola e colorata lei. L’uccellino è esuberante, ha sempre voglia di giocare, fa le smorfie, cerca le coccole. Ha l’argento vivo addosso e tutta l’energia tipica dell’infanzia. Il rinoceronte è più posato, meno espansivo. Ha giornate molto piene e non dedica alla sua amica pennuta tutte le attenzioni di cui lei avrebbe voglia. La bufaga vorrebbe stare sempre vicina al rinoceronte e quando comincia a sentirne la mancanza… ha proprio bisogno di dirglielo! Dal moscerino alla balena, la dimensione degli animali diventa l'unità di misura per dire "mi manchi" a chi vogliamo bene. Età di lettura: da 3 anni.
Cip l'uccellino dormiglione
Aurora Cacciapuoti
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2024
pagine: 32
Gli uccellini: che adorabili creature! Morbide piume dai mille colori, voce melodiosa e voli d’angelo e poi… SPLAT! Ti fanno la cacca in testa. Comunque a tutti gli uccelli piace alzarsi presto. Beh, quasi a tutti. Qualcuno ha il sonno pesante: è Cip, l’uccellino dormiglione. Mentre tutti sono in attività, lui continua a dormire beato nel nido costruito dalla mamma. Pur di farlo alzare, amici e parenti le provano tutte, ma Cip non si sveglia con una secchiata d’acqua, non reagisce a un concerto a suon di percussioni, non lo smuovono nemmeno gli acuti del coro dei pennuti. Nulla lo scuote: Cip ha un sonno profondissimo! Finché un giorno Cip la combina proprio grossa. L’attesissima Riunione del Mattino degli uccelli è un appuntamento importante. Nessuno, per nessuna ragione, può mancare. Ma lui non sente la sveglia e anche questa volta si alza tardi. I suoi genitori sono molto contrariati e delusi. Cip è davvero mortificato. Decide di confidarsi con la nonna, la creatura più saggia di tutto il bosco. Lei lo ascolta e scopre perché Cip non vorrebbe mai svegliarsi... Età di lettura: da 3 anni.
L'albero dei cento cavalli
Gek Tessaro
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2022
pagine: 44
È un albero millenario, quello dei Cento Cavalli. Silenzioso e fiero ha viaggiato tanto, anche se non si è mai mosso. Restando fermo, ha incontrato il mondo. Nella sua lunga vita ha visto passare davanti a sé animali, uomini e donne, bambini, aerei, navi, insetti. Ha resistito a guerre, eruzioni, incendi, agli attacchi del tempo, delle intemperie e dell’uomo. Le tavole si riempiono di decorazioni, forme, colori e stili diversi, che mutano di pari passo col tempo che scorre. Lo sguardo millenario dell’albero ci racconta la Storia e le storie, smaschera le assurdità degli esseri umani, mostra un nuovo punto di vista sulle cose. L’albero che ha ispirato questa storia esiste davvero. È uno degli alberi più antichi e grandi al mondo e si trova lungo il pendio che porta all’Etna, a Sant’Alfio di Catania. Ha 2200 anni, come ha dimostrato uno studio del CREA, basato sull'impronta genetica. Nel 2008 l’UNESCO l’ha proclamato Il Castagno dei cento cavalli “Monumento Messaggero di Pace” La sua storia si fonde con la leggenda, cui deve il nome. Si narra infatti che una notte, durante un tremendo temporale, la regina Giovanna d’Aragona, i suoi cento cavalieri e i loro cento destrieri siano riusciti a trovare tutti riparo sotto le immense fronde del castagno. Età di lettura: da 4 anni.
Mirabasso e Altamira
Guia Risari
Libro: Libro rilegato
editore: Lapis
anno edizione: 2024
pagine: 40
Gli abitanti della città di Mirabasso avevano la strana abitudine di guardarsi continuamente l’ombelico, da mattina a sera: era il loro chiodo fisso. Distrarsi dal proprio ombelico e guardare altrove era un crimine. Sulla collina di fronte a Mirabasso, sorgeva la festosa cittadina di Altamira. Lì gli abitanti fissavano continuamente il cielo, camminando perennemente con il collo piegati indietro. Per gli abitanti di Mirabasso il modo di vivere di Altamira era inconcepibile; per Altamira invece il popolo di Mirabasso non riusciva proprio a godersi le gioie della vita. Le due città erano separate da un fiume, ma soprattutto dalle loro inconciliabili abitudini e visioni del mondo. Di conflitti veri e propri, tuttavia, non ce n’erano mai stati. Fino a quando arrivò a Mirabasso una pioggia incessante. Cominciò a circolare la voce secondo cui erano stati i dirimpettai a inviare loro il maltempo, perché ad Altamira ancora brillava il sole. Un messaggero di Mirabasso intimò ad Altamira di ritirare subito le nuvole. Il popolo di Altamira si sentì offeso a morte. E così entrarono in guerra. Fecero fuoco, ma si verificò qualcosa che nessuno aveva previsto... Età di lettura: da 3 anni.

