La Zisa: La lanterna
Cosa nostra non è cosa mia
Daniele Ventura
Libro: Libro in brossura
editore: La Zisa
anno edizione: 2018
pagine: 48
"Questa è la mia storia, la storia di un bambino divenuto ragazzo che ha combattuto contro la sua paura più grande, una paura chiamata 'Cosa nostra'. Poco dopo aver realizzato il mio sogno con tanti sacrifici, mi sono trovato prima minacciato e poi abbandonato dallo Stato italiano, lo stesso Stato che prima ti chiede di denunciare il racket, ma che poi ti lascia in preda alle conseguenze delle tue denunce, solo e disperato. Da bambino sono cresciuto a Brancaccio, un quartiere della periferia di Palermo tristemente noto per la sua delinquenza, il rione dove la mafia ha ucciso don Pino Puglisi, una zona con mille contraddizioni e tanta criminalità."
Paolo Borsellino. Un eroe semplice
Roberto Rossetti
Libro: Libro rilegato
editore: La Zisa
anno edizione: 2016
pagine: 96
Dopo la morte dell'amico e collega Giovanni Falcone, il coraggio è ciò che spinge, nonostante la paura, il giudice Paolo Borsellino a compiere fino in fondo il proprio dovere. Di magistrato e di uomo, perché pubblico e privato si contaminano sempre nella sua vita: i pensieri del giudice si rispecchiano in quelli dell'uomo e viceversa. L'autore decide così di raccontare la vita del magistrato Borsellino attraverso la descrizione dell'uomo Paolo, un uomo tutto d'un pezzo, un uomo che non accetta compromessi, un uomo dal forte rigore morale, un uomo semplice diventato eroe, il cui lavoro però non è ancora finito. Il percorso iniziato da Paolo e Giovanni è tuttora lontano dal raggiungere il traguardo, ma - come ricorda l'autore - con il loro esempio ci hanno fornito gli strumenti etici e una mappa morale per proseguirlo nel loro nome. È un cammino difficile ma, come ogni cosa complessa, è formato da tante cose semplici, servono tanti piccoli passi nella giusta direzione, e questo saggio non è altro che uno di essi.
Israele e gli altri. Un dissidio irrisolto
Anna Momigliano
Libro: Copertina rigida
editore: La Zisa
anno edizione: 2015
pagine: 80
Lo Stato di Israele è grande più o meno quanto la Sicilia. Vi risiedono circa sei milioni di ebrei e due di arabi, senza contare gli abitanti della Cisgiordania. In più vi sono una serie di minoranze storiche ma non così conosciute: drusi, circassi, beduini, ecc. L'identità di questa terra è talmente complessa che possono percepirsi eccentrici, rispetto alla maggioranza, i giovani che non si riconoscono nella politica e nel mainstream; la classe media che perde potere d'acquisto e non riesce a pagarsi un affitto; gli arabi israeliani che si sentono cittadini di serie B; gli arabi cristiani rispetto alla maggioranza musulmana; i neri africani in rapporto alle altre etnie; le popolazioni beduine e nomadi; i lavoratori immigrati del Sud-est asiatico; i religiosi e i laici, entrambi; i russi o gli etiopici di fronte ai pionieri; i sefarditi nei confronti degli ashkenaziti. Il miracolo del sionismo consiste proprio nell'aver integrato milioni di esseri umani in pochissimi anni.
Scombussolati alLisbona. Riflessioni controvento
Francesco Anzalone, Fabio Marino, Antonio Riolo
Libro: Copertina morbida
editore: La Zisa
anno edizione: 2015
pagine: 80
Cosa si intende per miglioramento della condizione umana? Qual è la speranza di ognuno di noi? Le innovazioni dove ci stanno portando? Quali strumenti abbiamo per poter ridare voce a quella dignità di comunità, a quei grandi ideali di vita e della politica? E soprattutto: dove stiamo andando? Sono queste le domande che un "comunista ormonale", un "comunista inconsapevole" e un "cattocomunista di prima generazione", riunitisi a Lisbona su una delle meravigliose terrazze dell'Alfama, si pongono. Sono profondamente delusi da una democrazia che non è più democrazia, da una classe dirigente, italiana e internazionale, ormai incapace di gestire i cambiamenti degli ultimi decenni. In un mondo in cui le ragioni economiche hanno preso il sopravvento su quelle umane, questi tre "scombussolati" si chiedono quale possa essere il modo attraverso cui affrancarsi dalla "narcosi collettiva odierna", da un sistema ormai marcio, divenuto insostenibile. E, con tono ironico e provocatorio, auspicano la "costruzione di un nuovo umanesimo" che sia il punto di partenza per un modello alternativo all'attuale capitalismo.
Prete pedofilo si diventa. Pedofilia e celibato nella Chiesa di papa Francesco
Sante Sguotti
Libro: Copertina rigida
editore: La Zisa
anno edizione: 2015
pagine: 224
"Don Sante, fin dai primi anni di seminario, si è sempre distinto per le sue posizioni critiche e ha così intrapreso un percorso di smarcamento dalla 'Chiesa delle ipocrisie', dimostrando nei fatti che un parroco con moglie e figlio può dedicarsi alla vita pastorale con più intensità, passione, tempo, efficacia e maturità spirituale di tantissimi suoi confratelli obbligati al celibato. Nel suo primo libro, 'Il mio amore non è peccato' (Mondadori, 2007), l'autore ha messo nero su bianco la propria esperienza di vita portando sotto i riflettori una battaglia personale che continua ancora oggi. Il celibato obbligatorio per i prelati e la piaga della pedofolia del clero sono due fenomeni indissolubilmente legati: 'perché maltrattare i preti sposati e proteggere i preti pedofili? Questo è quello che è stato fatto'. Don Sante ne è certo, e in queste pagine esprime un punto di vista unico, cioè quello di un prete che, camminando a fianco della sua gente, raccoglie le confidenze più inconfessabili e getta uno sguardo molto realista sull'affettività-sessualità dei suoi confratelli. Alla domanda 'Chi è il prete pedofilo?', don Sante risponde: 'Il miglior prete che si possa immaginare'."
Briciole di filosofia. Dialogando con i presocratici
Anna Maria Vultaggio
Libro
editore: La Zisa
anno edizione: 2014
pagine: 64
Il testo ha un taglio piuttosto divulgativo e si rivolge prevalentemente a un pubblico adulto. Esso ricostruisce la genesi del pensiero filosofico a partire dallo sviluppo della razionalità nell'uomo preistorico, fino alla fase matura della sua espressione, che si esprime nella tradizione sapienziale greca, nel suo incontro con le culture dell'Asia minore e, come nel caso dell'orfismo, con la tradizione misteriosofica dell'Oriente antico. Il saggio si snoda, quindi, proponendo un'interpretazione dei testi integrali dei presocratici, e si prefigge come obiettivi principali sia quello di individuare in essi le radici delle successive stagioni della storia del pensiero, sia quello di farli dialogare, in modo fecondo ed efficace, con l'esistenza concreta del lettore, offrendogli possibili chiavi di lettura dell'universo in cui egli vive ed opera.
Perché conoscere Palermo. Storie ed ecologia per una città poco amata
Pia Crisci
Libro: Copertina morbida
editore: La Zisa
anno edizione: 2014
pagine: 128
Una certa profezia: "Sicilia meschinella, come sei rovinata! Che eri tanto bella da esserne invidiata; sulla terra eri una stella, or sei completamente eclissata e ciò per la gente vile che dentro te è seminata." Trad. da un autore anonimo del 1300.
Il libro nero della pedofilia
Massimiliano Frassi
Libro: Copertina rigida
editore: La Zisa
anno edizione: 2011
pagine: 144
Negli ultimi anni la pedofilia è diventata uno dei fenomeni raccapriccianti che più ha occupato le prime pagine dei mezzi di comunicazione. Si tratta certamente di una forma di criminalità non nuova nella storia dell'umanità, ma che in conseguenza dei più moderni e sofisticati ritrovamenti tecnologici (internet, soprattutto) ha facilitato e reso più visibili i contatti tra questi mostri, che si annidano dappertutto e spesso in luoghi ritenuti i più sicuri (scuole, parrocchie, gli stessi nuclei famigliari), e la conseguente diffusione di materiale pedopornografico giunto ormai a livelli di inaudita barbarie. Questo libro denuncia e racconta, senza inutili ipocrisie e infingimenti, tutto ciò che si muove dentro e attorno a questo mondo disumano, non escluse le potenti coperture di cui gode a livello internazionale, in aggiunta alle tante omertà di cui si circonda, tali da renderlo, ancora e purtroppo, un morbo di difficile estirpazione.
Inganno Padano. La vera storia della Lega Nord
Fabio Bonasera, Davide Romano
Libro
editore: La Zisa
anno edizione: 2010
pagine: 176
Da oltre vent'anni la Lega Nord fa parte stabilmente del panorama politico italiano. Tutti ne conoscono i principali leader, i programmi, le parole d'ordine, la balzana simbologia. Sono pressoché ignoti, invece, taluni aspetti poco virtuosi che la pongono sullo stesso piano delle peggiori consorterie politiche della cosiddetta Prima Repubblica. Questo libro racconta alcuni retroscena volutamente sottaciuti attraverso le testimonianze di coloro che hanno creduto, all'inizio, alle idee moralizzatrici di Umberto Bossi, per staccarsene successivamente quando dalla propaganda si è passati alla gestione del potere.

