Jaca Book: Di fronte e attr. Opera omnia Panikkar
Cristianesimo. La tradizione cristiana (1961-1977). Volume Vol. 3/1
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2015
pagine: 656
"Che cos'è il cristianesimo. Cristianesimo è un termine semplice, con un significato ben definito. Tale significato è appunto il "concetto" di cristianesimo: molti si fermano qui, e confondono il "cristianesimo" con il "concetto" di cristianesimo. Per quanto possano avere un concetto giusto, corretto e, almeno in certa misura, anche vero del cristianesimo, quest'ultimo resta tuttavia per loro sempre e soltanto un concetto, un'idea - o, se si vuole, anche un ideale -, un'essenza. Non arrivano comunque mai a penetrare il concetto fino a raggiungere il cuore stesso della cosa, della res significata (come fa notare san Tommaso d'Aquino). Così sfugge loro quella realtà vitale e misteriosa - una realtà che è sempre trascendente e che, di conseguenza, è mistero - che sta alla base del concetto stesso. Per costoro il cristianesimo è una dottrina, un Credo, concepito appunto come una serie di formulazioni cui di solito danno il nome di dogmi, e che interpretano come affermazioni di tipo intellettuale, relative ad aspetti determinati. Non intendiamo certo affermare che il cristianesimo non "abbia" una sua dottrina, vogliamo solo sottolineare il fatto che esso "è" molto più di tutto questo, molto più di un concetto, di un'essenza o di una serie di formule o di dogmi." (Dall'introduzione dell'autore). Il corposo volume III dell'Opera Omnia, Cristianesimo, tema centrale della ricca produzione di Raimon Panikkar, consta di due tomi. Questo primo tomo riguarda per lo più la tradizione cristiana...
Induismo e cristianesimo
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: XV-571
Il volume "Induismo e cristianesimo" si focalizza soprattutto sul dialogo tra le due tradizioni religiose cui l'autore appartiene fin dalla nascita e alle quali è stato fedele per tutta la vita pur non pretendendo di esaurirne le molte dimensioni. Il loro rapporto potrebbe essere paragonato a quello tra due amanti che parlano lingue diverse. Si amano e, attraverso questo amore, hanno scoperto che hanno lo stesso scopo e desiderano la stessa cosa. Ma, quando uno cerca di parlarne all'altro, non è capito. Ciascuno deve prima imparare il linguaggio dell'altro. Può succedere che non dicano la stessa cosa, e sicuramente non dicono «la stessa cosa» nello stesso modo. Ciascuno di loro ha una percezione di qualcosa che tocca profondamente entrambi, senza riuscire a esprimerla. Ma possono amarsi, aiutarsi, ritrovarsi nella vita pratica, essere pazienti e incominciare a imparare l'uno dall'altro. Oggi cristianesimo e induismo si incontrano di nuovo dopo secoli di separazione e cercano di condividere le loro rispettive esperienze. I cristiani possono vedere la meta nel futuro, gli hindu nel presente, ma entrambi la vedono nei termini della persona umana completa e realizzata.
Il Dharma dell'India. Volume Vol. 4/2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
Per dharma dell'induismo si intende la sua spiritualità. Il volume comprende un intero libro sull'argomento. Ma che cosa si intende per induismo? Non è possibile capirlo se lo paragoniamo al concetto occidentale moderno di religione. Esso non è una religione nel senso che le si attribuisce alle nostre latitudini. Il mondo dell'induismo ci apre a un'esperienza umana straordinariamente ricca che scuote non tanto la nostra visione del mondo, quanto il mondo stesso in cui viviamo; relativizza il significato stesso della realtà e l'aver confuso relatività con relativismo è ciò che ha prodotto la tragica incomprensione fra tante religioni. La prima sezione comprende il libro dallo stesso titolo Il dharma dell'induismo, in cui il dharma viene descritto non solo come ordine ontologico reale, ma anche come ordinamento estrinseco della natura delle cose. La seconda sezione comprende diversi articoli sulla teologia e la filosofia indiane, mentre la terza si concentra più sui problemi attuali e sul ruolo importante che l'India potrebbe svolgere nel mondo di oggi come alternativa a una società tecnologica, purché non se ne lasci sopraffare e sappia prendere spunto dalla ricchezza ancestrale per sviluppare una nuova civiltà.
Fede, ermeneutica, parola. Volume Vol. 9/2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2016
pagine: 370
Mentre il primo tomo del volume "Mistero ed ermeneutica" trattava di mito, simbolo e culto, tre forme attraverso le quali l'uomo si apre al mistero della Realtà, il secondo tomo è dedicato alla fede, all'ermeneutica e alla parola come espressione di questa apertura. La prima sezione si articola intorno alla fede, alla sua natura, e cerca di rompere la monopolizzazione della fede ad opera di una certa sua interpretazione ristretta. Solo il carattere simbolico delle parole e il loro uso in senso mitico può vincere la tendenza della nostra ragione ad arrogarsi il monopolio sul significato delle parole. La seconda sezione cerca di applicare l'ermeneutica ad alcuni dei problemi presenti nell'odierno incontro tra religioni e nel confronto tra le varie visioni del mondo. Lo sforzo qui è di integrare le interpretazioni, dettate dalla situazione contemporanea, della cosiddetta teologia fondamentale. Da questa prospettiva ermeneutica viene esaminato un esempio fornito principalmente dalla religione cristiana. L'ultimo capitolo analizza un aspetto importante di ogni religione, che sembra essere stato spesso indebitamente trascurato. La secolarizzazione e la religione trovano certamente un punto di incontro nel sottolineare l'importanza non solo della liberazione, ma della libertà. La terza sezione è composta da quattro testi che affrontano il tema del rapporto tra Uomo, Realtà e Parola, ciascuno da una particolare prospettiva.
L'utopia concreta. L'astuzia di Indra
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2016
pagine: 187
Il testo qui proposto affronta la drammatica crisi in cui versa il mondo contemporaneo, una vera e propria "conflagrazione cosmica", secondo la definizione dell'autore, attraverso il mito della divinità hindù di Indra. Per Panikkar Indra assume un valore paradigmatico rispetto alla condizione umana attuale, un simbolo delle energie demoniache e divine che si contendono la supremazia al fondo della nostra più invisibile interiorità. L'India ha ceduto alla tentazione di mettere la scienza e la tecnologia sul piedistallo di Indra andando nella direzione sbagliata: "... la via verso la modernizzazione che l'India ha preso non ha portato alla liberazione promessa. Non ha conseguito il suo scopo. Ha fallito!". La prima parte di questo studio prepara lo sfondo per la tesi di Panikkar. Per questo la megalopoli Mumbai è un'illustrazione spaventosa, ma adatta. Nella seconda parte si presentano le cause più profonde del problema: le civiltà indiche sono incapaci di affrontare il complesso tecnocratico della modernità; il loro carattere autodistruttivo è inerente alle civiltà tecnocratiche. Da questo punto di vista il libro non si limita a descrivere ciò che accade nel sub-continente indico, ma ha l'ambizione di indicare al mondo intero una trasformazione radicale, una sorta di "Utopia" che ha tutte le risorse per realizzarsi, per divenire "concreta".
Culture e religioni in dialogo. Volume Vol. 6/2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2013
pagine: XVI-253
I popoli e le religioni del mondo non possono vivere nell'isolamento". Alzare barriere per Panikkar è un suicidio culturale e umano. Egli non crede né auspica una religione universale. Panikkar crede profondamente alla dialogicità e al reciproco guadagno di qualsiasi incontro in cui ci sia vero ascolto. Vede come nella storia e nel presente il dialogo sia indispensabile. A partire da figure come Raimondo Lullo, a cavallo tra Medioevo e mondo moderno, il volume giunge a "raccontare" esempi di dialogo attuale: il dialogo buddhista-cristiano sulla condizione umana e la ricerca della umanizzazione dell'uomo; il dialogo hindù-cristiano in cui si incontrano i principi di a-dualità e di amore, e infine la sfida interculturale dell'esperienza buddhista, hindu e cristiana. Questo tomo delle opere di Panikkar raccoglie gli scritti e gli inediti italiani che lo hanno reso più popolare nel mondo come uomo del dialogo.
Il ritmo dell'essere. Volume Vol. 10/1
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2012
pagine: XXI-536
Prendendo spunto dalle prestigiose Gifford Lectures, tenute nel 1989 con il titolo "La dimora del Divino nel mondo contemporaneo. La Trinità indivisa", "Il ritmo dell'Essere", alla cui stesura Panikkar si è dedicato per vent'anni, è considerata la sua opera più importante nel campo filosofico. Il tema di base è la struttura triadica o trinitaria della realtà, che comprende il Divino. l'Umano e il Cosmico. Questa prospettiva cosmoteandrica rappresenta un punto di unione fra cristianesimo, induismo e buddhismo. Nel descrivere la sua opera, Panikkar afferma: "Non sto cercando di dire qualcosa di nuovo. Non voglio contribuire alla alienazione prodotta dalla ricerca ossessiva di novità. La mia originalità, ammesso che esista, sarà quella di andare alle origini - non per fare archeologia o formulare interpretazioni anacronistiche [...], ma per propormi come cacciatore-raccoglitore dei nostri giorni, piluccando frammenti di vita dallo stupendo campo dell'esperienza umana sulla Terra". Alla fine, tuttavia, egli ammise i limiti nel raggiungere una tale grandiosa sintesi. Il capitolo nono, che riguardava la consumazione escatologica finale di tutta la realtà, fu omesso dall'autore e sostituito da un breve epilogo commovente in cui egli scrive: "Ho dovuto ammettere che le questioni ultime non possono avere risposte ultime, ma, se non altro, possiamo essere consapevoli del problema che abbiamo presentato. Ho raggiunto i limiti della mia comprensione, e qui mi devo fermare.
Spiritualità: il cammino della vita. Volume Vol. 1/2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: XVIII-434
Mentre il primo tomo di "Mistica e Spiritualità" era dedicato alla mistica intesa come esperienza suprema della realtà, questo secondo è dedicato alla spiritualità intesa più come cammino per giungere a tale esperienza. L'autore - pur consapevole della difficoltà di definire la spiritualità del nostro tempo con i suoi diversi cammini, legati non solo alle tradizioni e al culto, ma anche alle diverse sensibilità degli uomini e al periodo storico ne presenta comunque un abbozzo, cogliendo questa spiritualità in modo integrale, nella capacità cioè di coinvolgere l'uomo nella sua piena realtà, così come può essere espressa dalle quattro parole greche: "sòma" -"psychè" "polis" - "kosmos", ossia corpo, anima, società e cosmo. L'uomo scopre però anche un elemento divino tanto immanente quanto trascendente. Ed è precisamente questo elemento misterioso, questo soffio, questa presenza trascendente e immanente ciò che conferisce alle cose, così come all'uomo, la loro identità. La spiritualità è come una "carta di navigazione" nel mare della vita dell'uomo: la somma dei princìpi che dirigono il suo dinamismo verso "Dio", dicono alcuni; verso una società più giusta o verso il superamento della sofferenza, dicono altri. Possiamo dunque parlare di spiritualità buddhista, benché i buddhisti non parlino di Dio: così pure di una spiritualità marxista, sebbene i marxisti siano allergici al linguaggio religioso.
Religione e religioni. Volume Vol. 2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: XVII-484
Il titolo di questo volume, che riprende quello del li pubblicato nel 1964, intende sottolineare l'ambiguità della parola "religione", che al singolare rappresenta l'apertura costitutiva dell'uomo al mistero della vita, mentre al plurale indica le diverse tradizioni religiose. Il filo conduttore degli scritti riuniti nel volume è l'invito che l'autore rivolge alle religioni a compiere uno sforzo comune (cosa che molti rappresentanti contemporanei delle tradizioni religiose stanno tentando di fare) per scoprire uno dei compiti fondamentali e permanenti della religione - e della laicità, intesa come secolarità sacra: aiutare l'uomo a raggiungere la sua pienezza. Il volume include nella prima sezione, oltre al libro menzionato, vari articoli che approfondiscono il concetto di religione da varie angolature e sviluppano alcuni aspetti più universali della religiosità intesa come dimensione umana. La seconda sezione tratta delle religioni comparate e della filosofia delle religioni nell'incontro, mentre la terza abbraccia argomenti più specifici, fra i quali articoli che riguardano il corpo e la medicina, in quanto la religione "religa" non solo l'uomo ja Dio, ma anche lo spirito al corpo.
Visione trinitaria e cosmotendrica. Dio-uomo-cosmo. Volume Vol. 7
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2010
pagine: XVI-345
Culture e religioni in dialogo. Volume Vol. 6/1
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2009
pagine: 342
Lo spazio e il tempo sono oggi scossi dalla scienza e dalla tecnologia e l'incontro fra i popoli e le loro tradizioni si fa sempre più problematico creando scontri di civiltà e problemi di convivenza. Si è tanto sofferto per i fanatismi politici, religiosi e culturali, che siamo legittimamente assetati di una comprensione universale. Un tipico esempio di questa mentalità è la sindrome del villaggio globale. Per nobile che sia l'intenzione, rimane pur sempre il risultato della mentalità colonialista. Eppure c'è sete di vera comprensione: "Non possiamo vivere in un mondo a compartimenti. L'altro diviene un problema proprio perché invade la mia vita ed è irriducibile al mio modo di vedere. Se un estremo è pensare che noi siamo nel giusto e gli altri in errore, l'altro estremo è ritenere che siamo tutti adatti per un tipo di villaggio globale". Fra questi due estremi, emergono sempre più le parole pluralismo e interculturalità a rappresentare un terzo atteggiamento, fondamento di una comprensione universale. Interculturalità non significa relativismo culturale (una cultura vale l'altra), né frammentazione della natura umana. Il rispetto della dignità umana esige il rispetto culturale, inscindibile da una mutua conoscenza - senza la quale cadremmo nella tentazione di imporre la nostra cultura a modello della convivenza umana.
Mistero ed ermeneutica. Volume Vol. 9/1
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2008
pagine: 448
"Questo primo tomo del vol. IX è articolato in tre sezioni, che trattano del mito, del simbolo e del culto (il secondo tomo sarà dedicato alla fede e alla sua interpretazione per mezzo delle parole). Col termine mito oggi spesso s'intende qualcosa di irreale o semplicemente una leggenda più o meno fantastica. Con la parola mythos, invece, io intendo quello che tradizionalmente significava, vale a dire un modo diverso che gli uomini hanno di esprimere una convinzione, o piuttosto una verità che non è necessariamente "chiara e distinta" alla ragione e che, ciò nonostante, si accetta come ovvia e quindi non ha bisogno di essere dimostrata. La prima sezione comincia con una descrizione della relazione tra mythos e tolleranza e del rapporto tra lo stesso mito e il problema della morale. Seguono tre studi di tipo generale sul senso del mythos e la sua relazione con la parola e quindi anche con la teologia, che riguardano la creazione, la colpa, la redenzione, l'uomo e la condizione umana, il recupero dell'innocenza e la sessualità. Nella seconda sezione portiamo ad esempio una parola fondamentale in Oriente, spesso fraintesa: karman, parola che, ridotta a concetto, risulta vulnerabile alla ragione. La terza sezione è costituita da un testo, la cui scrittura risale al 1973, incentrato sul culto non in quanto cerimonia, ma in quanto espressione dell'homo religiosus, non come funzione, ma come attività che l'uomo compie in comunione con il cosmo per il sostentamento dell'universo." (Raimon Panikkar)