Il Mulino: Sistemi intelligenti
Applicazioni filosofiche della scienza cognitiva
Alvin I. Goldman
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 176
La storia della filosofia si è a lungo confrontata con lo studio della mente, delle sue facoltà e delle sue operazioni, mantenendo per secoli una sorta di dominio privilegiato su questo territorio. Oggi però le scienze cognitive (psicologia cognitiva e dello sviluppo, linguistica, intelligenza artificiale, neuroscienze e antropologia cognitiva) hanno sviluppato metodi specifici sia sul piano teorico che sperimentale per analizzare e interpretare l'interazione tra la mente e il cervello studiando in particolare la percezione, la memoria, il linguaggio, l'interferenza e il controllo motorio. L'autore esamina talune acquisizioni emerse dalla ricerca cognitiva per vederne i riflessi sul piano filosofico.
Sistemi intelligenti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Sistemi intelligenti" è una rivista dedicata allo studio e alla discussione sui sistemi naturali e artificiali capaci di comportamenti intelligenti, e ha l'obiettivo di favorire la comunicazione e la conoscenza reciproca tra ricercatori nelle diverse discipline. Avvalendosi della collaborazione di psicologi, linguisti, filosofi, informatici, ingegneri, biologi, neuroscienziati, fisici, studiosi dei processi educativi, scienziati sociali, si occupa delle condizioni e delle conseguenze cognitive e sociali dello sviluppo delle tecnologie informatiche. Affronta i problemi relativi alle applicazioni dei sistemi intelligenti e alle conseguenze economiche, sociali e culturali dell'introduzione delle nuove tecnologie, attraverso due tipi di contributi: articoli di informazione, analisi e discussione su temi riguardanti i sistemi intelligenti, e brevi interventi di discussione ad articoli pubblicati sulla rivista.
Sistemi intelligenti (2011). Vol. 1
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 215
"Sistemi intelligenti" è una rivista dedicata allo studio e alla discussione sui sistemi naturali e artificiali capaci di comportamenti intelligenti, e ha l'obiettivo di favorire la comunicazione e la conoscenza reciproca tra ricercatori nelle diverse discipline. Avvalendosi della collaborazione di psicologi, linguisti, filosofi, informatici, ingegneri, biologi, neuroscienziati, fisici, studiosi dei processi educativi, scienziati sociali, si occupa delle condizioni e delle conseguenze cognitive e sociali dello sviluppo delle tecnologie informatiche. Affronta i problemi relativi alle applicazioni dei sistemi intelligenti e alle conseguenze economiche, sociali e culturali dell'introduzione delle nuove tecnologie, attraverso due tipi di contributi: articoli di informazione, analisi e discussione su temi riguardanti i sistemi intelligenti, e brevi interventi di discussione ad articoli pubblicati sulla rivista.
Connessionismo e psicologia. Una prospettiva psicologica per la ricerca sulle reti neurali
Philip T. Quinlan
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 416
Il saggio offre una panoramica e un bilancio critico del nuovo approccio connessionista, dedicando una particolare attenzione a quei risultati della ricerca sulle reti neurali artificiali, ispirate alla struttura e al funzionamento del sistema nervoso, che sono direttamente rilevanti per il lavoro degli psicologi. Dopo una breve introduzione storica, l'autore esamina in dettaglio i diversi settori in cui hanno inciso più fruttuosamente i nuovi modelli connessionistici. La discussione verte non tanto sugli aspetti tecnici della costruzione delle reti neurali artificiali, quanto sul contributo che esse possono dare alla risoluzione di problemi di teoria cognitiva.
Esperti artificiali. Conoscenza sociale e macchine intelligenti
Harry M. Collins
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 336
L'errore umano
James Reason
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 448
La storia della psicologia e in particolare quella dei processi cognitivi fa continuamente riferimento al problema degli errori; basti pensare agli "atti mancati" e ai lapsus linguistici analizzati da Freud o alle illusioni ottiche studiate dai gestaltisti. La stessa ricchezza lessicale con cui possiamo designare l'errore nelle sue varie sfumature indica fino a che punto ne sia intessuto tutto il nostro agire e tutto il nostro sentire. Considerando l'errore sia nella sua dimensione micro (sbagliare una semplice operazione matematica), sia in quella macro (catastrofi come l'esplosione di Chernobyl o il disastro del Challenger), questo volume intende spiegare come e perché capitano gli errori, analizzando i processi cognitivi che presiedono ad essi.
Dalla psicologia del senso comune alla scienza cognitiva
Stephen P. Stich
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 360
Nel volume l'autore ripercorre le tappe dell'incontro tra ricerca filosofica e ricerca psicologica e fornisce un contributo al riesame critico del concetto di credenza che occupa un posto centrale negli studi sulla mente. Con l'avvento del cognitivismo sia i filosofi sia gli psicologi hanno creduto che la rappresentazione scientifica della mente e quella comune potessero essere riunificate. Nel presente volume l'autore riesamina criticamente le tappe di questo cammino. Concentrandosi in particolar modo sul concetto di credenza egli si interroga sul posto che esso occupa nella scienza cognitiva e giunge alla conclusione che tale concetto non può svolgere alcun ruolo significativo in una scienza che intenda spiegare il processo della cognizione e il comportamento.
Microcognizione. Filosofia, scienza cognitiva e reti neurali
Andy Clark
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 308
Filosofi, psicologi, scienziati cognitivi, studiosi di intelligenza artificiale sono oggi tutti accomunati dalla ricerca sulla (e della) mente. Al loro interno si possono individuare, grosso modo, due schieramenti: quelli che si rifanno alle posizioni del cognitivismo classico e quelli che sposano i più recenti sviluppi del connessionismo, considerato il nuovo paradigma dell'architettura mentale. Clark ritiene che tale contrapposizione sia fuorviante. Il suo saggio è un tentativo di smontare questa artificiosa competizione, attraverso una analisi delle differenze teoriche e dei punti di contatto più rilevanti tra intelligenza artificiale convenzionale e intelligenza artificiale connessionista.
Deduzione induzione creatività. Pensiero umano e pensiero meccanico
Philip N. Johnson Laird
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 260
L'autore da più di un decennio sviluppa un suo approccio originale allo studio dei processi di pensiero basato sulla teoria dei "modelli mentali". Un modello mentale può essere concepito come un'immagine, una schematica rappresentazione di ciò che è rilevante per ragionare, decidere ed agire, anche se di molti modelli non abbiamo coscienza. In questo volume la forza della teoria viene messa alla prova in aperta polemica con chi sostiene che la nostra mente funziona non attraverso la manipolazione di modelli, ma grazie all'applicazione di regole formali o di altre varianti delle "logiche mentali".