Il Margine: I larici
Ero prigioniera
Mariagrazia Fusari
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2007
pagine: 224
Una voce ammutolita. Un corpo inchiodato alla carrozzina. Una bambina segnata fin dalla nascita dall'asfissia e da un grave danno neuromotorio, considerata per anni irrecuperabile. E poi, finalmente, qualcuno pensa di darle un computer speciale affinché si possa esprimere. Così Mariagrazia Fusari rinasce e comincia a liberarsi dalla prigionia della sua invalidità e dell'incomprensione. L'autobiografia di Mariagrazia Fusari è una storia vera che appassiona come un romanzo: la disperazione, la solitudine, cure dolorosissime affrontate nella speranza di guarire, di diventare "normale", e poi rivelatesi gli inganni di medici senza scrupoli. La fatica quotidiana di convivere con un corpo che non ti obbedisce, le frustrazioni dei primi anni di scuola, gli schiaffi dei pregiudizi, il dolore per la morte del papà quand'è ancora piccola. Finché insegnanti e operatori più attenti scoprono l'intelligenza di Mariagrazia e le danno lo strumento per raccontarsi: il computer. E lei rinasce, si libera. Scrivendo in prima persona, battendo sul computer - con enorme fatica e incredibile perseveranza - un tasto e una lettera alla volta con un solo pollice, Mariagrazia Fusari, oggi trentasettenne, ha narrato la sua vita "diversa" e a quale prezzo ha saputo scalare la montagna della sua disabilità e acquistare la dignità di persona diversamente abile ma ugualmente capace di arrabbiarsi, di lottare e di sorridere.
I guizzi di un pesciolino... rosso. Ricordi di vita e di politica
Renato Ballardini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2007
pagine: 192
Aveva sedici anni Renato Ballardini (classe 1927) quando entrò nel gruppo clandestino di giovani resistenti a Riva del Garda. Sfuggì per caso alla strage nazifascista del 28 giugno 1944 nella quale furono uccisi gran parte dei suoi compagni. Una strage originata da un tradimento. Per la prima volta Renato Ballardini, avvocato, deputato e parlamentare europeo - il più autorevole rappresentante della sinistra trentina - racconta in un libro la sua vita: dall'avventura appassionante e tragica della Resistenza alla militanza nel Partito socialista, fino allo scontro con Craxi e all'espulsione dal partito nel 1981 (insieme a Codignola, Bassanini, Leon, Veltri, Flores d'Arcais e altri). Ma nel libro ci sono anche la vita privata e familiare, l'infanzia e la giovinezza, le storie di una piccola città di provincia come Riva del Garda e le battaglie del brillante avvocato e militante nelle aule di tribunale e in quelle parlamentari, la drammatica questione altoatesina, la legge sul divorzio, i grandi scenari politici di Roma e Strasburgo, con i loro protagonisti visti da vicino, fino ai sorprendenti diari inediti dei suoi viaggi politici negli Stati Uniti e in Unione Sovietica negli anni '70. Un racconto tracciato con mano felicemente leggera ricco di vicende e aneddoti, di ritratti folgoranti di uomini veri e di traditori e di incontri con molti protagonisti della politica italiana del dopoguerra.
Südtirol Italia. Il calicanto di Magnago e altre storie
Riccardo Dello Sbarba
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2006
pagine: 256
L'Alto Adige/Südtirol è l'autonomia più speciale che esista in Italia. La convivenza di tre gruppi linguistici - tedeschi, italiani, ladini - con parità di diritti è figlia della conferenza di pace seguita alla seconda guerra mondiale e di un faticoso cammino. È una splendida terra, per i sudtirolesi una "Heimat" (terra madre, patria del cuore), che ha conquistato una grande ricchezza, ma che è ancora segnata da profonde ferite storiche: dall'annessione all'Italia alla brutale italianizzazione compiuta dal fascismo, dal dramma delle opzioni e delle emigrazioni nel Reich nazista alle bombe dei patrioti-terroristi negli anni Sessanta, fino al "complesso di minoranza" della popolazione di lingua italiana oggi. Questo libro, raccontando storie, cronache e personaggi del Sudtirolo dal punto di osservazione di un giornalista amico e studioso di Alex Langer, a suo agio in tutti i gruppi linguistici, offre una utile chiave di lettura per capire questo "profondo Nord" che molti italiani hanno imparato ad amare come turisti, ma che pochi conoscono veramente. Tracciata con una appassionante e potente tensione di scrittura, questa galleria di volti e vicende è così singolare e "spiazzante" da sembrare letteratura: e invece è tutto vero.
Il socialismo nella storia del Trentino
Walter Micheli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2006
pagine: 344
Il socialismo riformista ha lasciato un forte segno nella storia del Trentino - dominata dalla presenza del movimento cattolico - che non può essere dimenticato. Walter Micheli, che del Partito socialista trentino è stato uno dei maggiori leader, ripercorre con passione e rigore, chiarezza e ricchezza di documentazione cento anni di lotte socialiste in questa terra periferica ma vicina al cuore dell'Europa. Rivivono così pagine intense, talvolta ancora vive e brucianti di storia, lette alla luce delle grandi vicende nazionali e internazionali: le origini austriache e le battaglie per gli emigranti; i rapporti privilegiati con i circoli di Vienna, Firenze e Trieste; l'irredentismo e la tragedia della guerra che spacca i socialisti; l'annessione al Regno d'Italia e la dittatura fascista; l'occupazione nazista e il sacrificio dei pochi resistenti; le speranze e le delusioni del dopoguerra; le battaglie per l'autonomia trentina e i diritti del Sudtirolo; i tentativi di unificazione e le ricorrenti divisioni; la prova del governo e la traumatica fine. Emergono le grandi figure di Cesare ed Ernesta Battisti, ma anche le storie di tanti altri personaggi, tutti ricordati in un "dizionario" finale.
Punto d'incontro
Piergiorgio Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2006
pagine: 224
Questa è la storia di una piccola-grande follia evangelica. È la storia del Punto d'incontro, la "casa dei barboni" fondata nel 1977 nel cuore di Trento da don Dante Clauser, il prete dei poveri (il Margine ha pubblicato la sua autobiografia La mia strada), e da un gruppo di amici animati da un inguaribile desiderio di giustizia sociale e di fraterna accoglienza degli ultimi. Tra difficoltà e delusioni il miracolo riesce. Il "Punto" diventa un'oasi per chi non ha più un tetto, un pasto, affetti, appoggi, nemmeno più la fede in se stesso. Piergiorgio Bortolotti ci dà un racconto vivissimo e sereno, profondo e scanzonato di questa "pazza famiglia" eternamente in subbuglio dove lo scandalo della povertà, coi suoi drammi e i suoi sorrisi, le sue schiavitù e le sue liberazioni, diventa una straordinaria scuola di vita.
La mia strada
Dante Clauser
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2006
pagine: 160
Un autoritratto semplice e schietto, ironico e divertito, amaro e sofferto. Umanissimo e vero, come è don Dante. Il prete dei barboni racconta per la prima volta la sua vita, dall'infanzia benestante e solitaria fino alla scelta totale dei più poveri. Don Dante rivela, con le parole e con le opere, il suo incrollabile amore per il Vangelo e per la Chiesa dentro la quale è stato e continua ad essere punto di riferimento e segno di contraddizione.

