Ibiskos Ulivieri: Phalaenopsis
Il domino, nelle curve
Grazia Giuliani
Libro
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2020
pagine: 82
Quando il tempo verrà fragile come la luna. Prefazione di Emerico Giachery
Giannicola Ceccarossi
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2019
pagine: 60
E gli angeli lasceranno la terra… Ed ecco che il puer aeternus, onnipresente in ognuno di noi, genera speranza: “Allora pregheremo perché gli angeli tornino da noi”… Forse anche il contesto espressivo, con l’aperto associarsi di immagini e vocaboli… “Questa notte volerò verso il sole / se il tempo griderà alle foglie la mia preghiera e il pianto scivolerà in cielo”… Questo assiduo e tenace “ricercare” di un poeta figlio di un grande musicista e quotidianamente nutrito di musica, ci invita a ripensare con pertinente simpatia al significato di questo termine nell’antica polifonia. Prefazione di Emerico Giachery.
Voci (tre poemetti)
Giannicola Ceccarossi
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2018
pagine: 60
Trasmutare in materia essenzialmente lirica una stimolante tematica di pertinenza dei sociologi e degli storici. Il ribollire delle inquietudini del nostro Novecento postbellico si manifesta e trasfigura in un germinare ininterrotto di immagini. Al lettore spetterà l’impegno di affidarsi ad esso, entrare in sintonia con esso, assaporando come musica le singole immagini e sinestesie, scansione e ritmo. “Nei suoi giorni fiorirà il giusto e vi sarà / abbondanza di pace / finché non si estingua la luna”.Prefazione di Emerico Giachery.
Neve di marmo
B. Cardone
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2018
pagine: 32
Le onde del mare sospinte dall'energico soffio del maestrale, si frantumano in scaglie luminose che custodiscono una primitiva armonia, come quella che sgorga dai versi dell’autrice. Nella sua composizione poetica riecheggia il suono di molte voci: quella della passione; quella del lamento; quella del vento che scrosta cristalli di fervore...
Io sono figlia di un re
Maria Cristina Biasoli
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2017
pagine: 52
La silloge "Io sono figlia di un re" offre più di un valido spunto poetologico, attenta com'è all'operazione della scrittura, volta a strappare alla pagina bianca riverberi di pensieri e fantasie. La poesia di Cristina Biasoli è anzitutto affabulazione sui miti dell'infanzia: se lo sguardo della poetessa si vena d'ironia al pensiero che la corona di lei bambina tutta compresa nel ruolo di principessa, in realtà era semplice "carta color oro", ecco che per un attimo-l'attimo di grazia dell'illuminazione poetica-i suoi occhi ritrovano la luce innocente dell'età credula alle favole.
Canti e silenzio. Quartine-Cantos y silencio. Cuartetas
Giannicola Ceccarossi
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2017
pagine: 70
«Guardo nello specchio / Forse vedrò l'anima...» Non è questa la strada dei mistici. Non è la strada estrema, che aspira ad entrare nel silenzio, piuttosto che condurlo ad abitare nella propria poesia. La scrittura dell'autore è però qui condotta verso la conoscenza d'anima...
Un'ombra negli occhi. Sinfonia in tre movimenti Adagio Adagio Meditativo
Giannicola Ceccarossi
Libro
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2016
pagine: 64
Anche quando non è l'incipit di un organico poema ("Le donne e i cavalier, l'arme, gli amori") o di una sinfonia (come il sin troppo noto sol-sol-sol-mi bemolle della quinta sinfonia in do minore di Beethoven), l'inizio di un'esperienza poetica compiuta in una silloge ha di solito un suo senso e destino, che....
Le origini del pensiero filosofico, scientifico e metafisico
Marta Ferretti
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2016
pagine: 532
"L'angelo della storia. Ha il viso rivolto al passato. Dove ci appare una catena di eventi, egli vede una sola catastrofe, che accumula senza tregue rovine su rovine e le rovescia ai suoi piedi. Egli vorrebbe ben trattenersi, destare i morti e ricomporre l'infranto. Ma una tempesta spira dal paradiso, che si è impigliata nelle sue ali, ed è così forte che egli non può chiuderle. Questa tempesta lo spinge irresistibilmente nel futuro, a cui volge le spalle, mentre il cumulo delle rovine sale davanti a lui al cielo. Ciò che chiamiamo progresso, è questa tempesta." (Walter Benjamin)
Birkenau (memoria)
Giannicola Ceccarossi
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2016
pagine: 56
"'I poeti non dimenticano' diceva Quasimodo (e le Muse erano figlie di Mnemosine). Alla poesia compete, tra l'altro, la pia custodia della memoria. E l'abiezione suprema dei campi di sterminio non potrà né dovrà essere dimenticata: ne siamo, per così dire, indirettamnete corresponsabili in quanto essere umani, e il tema che hai scelto è perciò di perenne attualità. Un tema così incomparabile con ogni altra tragedia, in cui tutto ciò che è umano è negato e stravolto come la più perversa e gelida sistematicità richiedeva..."