Gruppo Albatros Il Filo: Nuove voci. Fabulae

Sapete come sono nati l'alfabeto e tutte le parole? Nel Villaggio del Silenzio nessuno può parlare e l'atmosfera non è certamente allegra. Il Re e la Regina sono oramai rassegnati a questo destino, ma un bel giorno nascono Le Vocali: cinque sorelline vispe e rumorose che avranno un compito arduo da compiere; dovranno dar voce alle Consonanti e creare le prime parole affinché la gente del villaggio possa finalmente comunicare. "La fiaba prende per mano il bambino e lo fa sognare facendolo stare bene. Così la fiaba diventa mezzo o strada di conoscenza. Nel libro "Le avventure di Gramma-Tica" nel villaggio incantato, ogni elemento della parola è stato personificato. Le vocali sono diventate cinque sorelline vivaci, curiose e intelligenti. Le consonanti sono letterine mute che vivono nel Villaggio del Silenzio dove tutto tace e dove tutto si anima e prende vita solo dopo l'arrivo delle vocali. E poi nascono i digrammi, parenti delle consonanti. Si risolve il grosso problema della lettera Q che non aveva le doppie. E le straniere? Chi sono? Quando sono arrivate? Insomma non manca nulla: castelli, re, regine e principesse animano le stradine del villaggio e la famosa Piazza Alfabeto, dove ognuno s' incontra per giocare, chiacchierare e per il gusto di stare insieme. Ogni personaggio è importante e contribuisce a completare una parola, una frase, un pensiero. Dalla fiaba e dall'immaginazione la strada è breve per arrivare alla conoscenza e all'apprendimento sulle ali leggiadre della fantasia. Essa magicamente trasporta con sé l'attenzione del bambino che, divertendosi, apprende nel modo più naturale, giocoso e allegro."

Nonna Anna ci mostra un mondo puro e lontano, idilliaco, dove la vita era semplice, ma veniva vissuta avidamente in ogni istante godendo, con sentimenti incontaminati, della bellezza della natura. Oggi, tanto di quel mondo non esiste più o perlomeno lo abbiamo riempito di un'abbondanza che spesso non ci serve, ma la magia prende vita nel momento in cui attraverso i diversi racconti ci viene suggerito che quel luogo fatato forse lo possiamo ritrovare dentro di noi attraverso l'immaginazione, perché in nessun tempo ci sarà mai negato di far prendere vita ai nostri sogni. Non mancano cenni alla contemporaneità e alla pandemia, e alcune note ecologiche da mettere in pratica. Dietro a ogni narrazione un significato profondo di cui fare tesoro, grazie a nonna Anna che ha fatto rivivere per noi, bambini e non bambini..., un mondo incantato che è lì ad attenderci ogni notte quando le stelle brillano e i pensieri del giorno vengono messi sotto il cuscino...

Lilas è un'ape talmente curiosa da inseguire il suo fiuto lontana da casa. Un Pappagallo Mangiavoce, Fiori con le gambe, una Formica ruba miele sono solo alcuni dei personaggi con cui Lilas avrà a che fare. Ma non mancano gli amici, che, insieme al prezioso miele, sono immensi tesori! Età di lettura: da 6 anni.

Le fiabe rappresentano uno dei modi più validi di descrivere la realtà ai più piccoli e non solo. Ci consentono di percorrere un viaggio interiore e riscoprire dettagli della nostra vita abbandonati negli angoli più nascosti della nostra mente. La raccolta di racconti di Federica Maggioni ci proietta in splendidi paesaggi immersi nella natura, tra boschi, prati, stagni e fiumi animati da piccole e grandi creature appartenenti al mondo animale, vegetale e a quello della magia, ognuna custode di un insegnamento da trasmettere, di sentimenti che consentono di discernere il bene dal male. Incontreremo lungo questo fantastico percorso di lettura: un asino che abbatte il pregiudizio contro la sua specie rivendicando le proprie doti intellettive, un gallo canterino che dovrà abbassare il tiro delle sue ambizioni, una fogliolina impegnata a compiere una romantica missione di salvataggio, un cigno innamorato di una rana pescatrice che sfida ogni discriminazione, una ranocchia ballerina che non rinuncia alla sua vocazione nonostante gli ostacoli, un riccio che insegue sognante una coniglietta prestigiatrice, un usignolo che rivolge al padre le ultime amorevoli parole non dette, un'appariscente rosa accecata dalla vanità, una civetta che confida all'incoraggiante luna le sue delusioni d'amore e, infine, una pigra cicala musicista alle prese con uno gnomo maghetto che le svelerà il suo destino. Età di lettura: da 8 anni.

Garland, un curioso extraterrestre color indaco, decide di visitare il coloratissimo pianeta Terra. Tra tante scoperte e un caso di difficile risoluzione, lo strano esserino tornerà sul suo asteroide per insegnare agli abitanti del suo mondo come colorare la vita di tutte le sfumature dell'arcobaleno. Età di lettura: da 6 anni.

Un gattino tutto rosso che cerca casa, una fatina alle prese con un terribile vento, un lupo che ha paura di nuotare. Questi sono solo alcuni dei personaggi che potreste incontrare tra le pagine di questa incredibile raccolta di favole. Tra paure, desideri e mistero, i protagonisti dei racconti vi trascineranno nel loro mondo, non dimenticandosi di donarvi anche un piccolo pensiero su cui riflettere. Età di lettura: da 4 anni.

Buba è una scimmietta vivace, Babù un panda molto curioso. I due simpatici animali sono legati da una forte amicizia e da un grande spirito di avventura: qualità che li condurranno, attraverso un viaggio immerso nella natura, alla ricerca di una foresta incantata che nasconde un segreto! Età di lettura: da 3 anni.

Marco Vittorio Argentero nelle sue Storie per adultini ci mostra i mutevoli scorci della sua realtà, vissuta con comicità e in grado di rilevare gli aspetti paradossali e divertenti. In alcune favole, come Biancaneve e i 77 nani oppure La cicala e la formica, la chiave ironica è molto evidente e tende a sovvertire il quadro narrativo di base per rimarcarne gli aspetti più esilaranti e controversi, ne resta una favola dall'aspetto evidentemente mutato e vista da un'altra angolazione: quella dell'assurdo. Anche la morale tende ad essere piuttosto fuori dagli schemi, l'Autore gioca con le situazioni e gli avvenimenti. Nelle altre storie, come Perché i cammelli hanno due gobbe, La nascita del computer, L'origine dell'isola di Pasqua ed altre, l'Autore gioca sul contesto inverosimile, sulla combinazione assurda che a volte si viene a creare, accompagnata dall'ambiguità semantica.

Le cuginette Chiara e Lorena, passeggiando una mattina per il mercato, si imbattono in una strana bancarella, sempre ammesso che di bancarella si possa parlare visto che la merce scarpe, scarpe e solo scarpe - è tutta esposta su una coperta. Saranno anche delle belle calzature, però alle bambine non servono, ma quando fanno per andarsene, una mano le afferra: al loro cospetto si presenta una donna accigliata e piuttosto bruttarella, che le invita a provarne un paio, anzi, gliele regala pure. Le due accettano, non proprio volentieri, ma va bene qualsiasi cosa pur di essere lasciate in pace. Quando tornano a casa e cercano di togliersele, si accorgono che l'operazione è praticamente impossibile. Quella stessa notte, tutti i bambini del paese, tutti con delle strane scarpette ai piedi, si ritrovano d'un tratto in una lunga processione, diretti al castello della maga Pasticcia, per diventare suoi servitori. Qui, Chiara e Lorena incontreranno Beatrice, un'altra bambina, Zuccone, un ciuchino intellettuale, e il misterioso ricettario di fata Candita: tutti pronti ad aiutarle a liberare i bimbi e ritrovare la strada di casa. Età di lettura: da 6 anni.

Le storie di fantasia narrate in queste pagine ci trasporteranno in un mondo magico, dove tutto è possibile. Una dimensione parallela alla realtà, in cui i sogni si avverano o i sortilegi trasformano di notte una bella ragazza, dai capelli neri corvini e lucenti e gli occhi azzurri come il mare, in una sirena. Tutto può accadere perché nessun limite intrappola la fantasia, ecco allora che una nonna torna in sogno alle sue adorate nipotine portando a loro in regalo delle ali magiche e invisibili per far del bene a chi ne ha bisogno. Storie come quelle di Mariolino o di Rosualda che terranno compagnia non solo a bambini, ma anche ad adulti che potranno condividere con i più piccoli sogni e desideri senza tempo.

Doralice ha un potere straordinario: riempie di pepite d'oro i suoi pannolini. I genitori, stupiti del dono della figlia, decidono di farne un tesoro e di nasconderlo. Ma la magia dura solo per qualche tempo. Doralice è infatti chiamata ad un processo di crescita come tutti gli altri bambini, che rielaborano di continuo le esperienze vissute in famiglia e nel mondo al di fuori. La ragazza ha un animo buono e, quando per la prima volta ha a che fare con dei briganti che rubano il suo tesoro, è spaventata e si chiude in sé stessa. Un aiuto inaspettato darà a Doralice nuova linfa vitale, permettendole di recuperare fiducia in sé stessa e negli altri. Età di lettura: da 5 anni.

La realizzazione dei dolci è un gesto che ha a che fare con l'essenza stessa della vita, è l'energia della creazione, l'alchimia che permette di mescolare ingredienti diversi per produrre qualcosa di unico, dal sapore specifico, che ogni volta sorprende. È una sorta di magia che incanta, conquista e mette tutti d'accordo. Luisa Greco nel suo testo "La streghetta Armida, altre fiabe e dolci" ha voluto raccontare proprio questo: all'interno di ogni fiaba, descrive un dolce: ogni protagonista ne ha uno da proporre, dietro al quale si articola la sua storia. "La pozione magica da mangiare" "Cookies fatti con il cuore" "La crostata dell'Ughetta" e tante altre fiabe, allieteranno grandi e piccini. L'Autrice offre l'opportunità di immergersi tra l'insolito e il fatato ma non tralascia le buone intenzioni, i buoni propositi, in linea di massima ogni cosa alla fine torna al suo posto. Luisa Greco ha saputo creare quell'alchimia perfetta tra la pasticceria e la narrazione; i suoi racconti, così deliziosi, profumano di vaniglia e cioccolato, e infondono nel cuore gli echi di tradizioni lontane, oramai perse nel tempo... Età di lettura: da 5 anni.