Gelsorosso: Caprifogli
Più forte della non speranza. Poesie 1948-2003
Michele Campione
Libro: Libro in brossura
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2011
pagine: 304
"Michele Campione usava commentare o ricordare ogni avvenimento con una poesia, trascorreva molte ore sul luogo del lavoro o in giro per convegni, conversazioni e presentazioni di libri, ma quando rientrava aveva sempre con sé una manciata di parole tracciate su un taccuino. Era il suo modo di conservare le emozioni e le impressioni del momento. La vita vissuta in forma di poesia o compressa nel verso. Una scrittura colloquiale sistemata in versi, che spesso sono prose e continui a capo descrittivi propri del sistema poetico. Altre volte una ricerca di aforismi e di descrizioni sintetiche. Il giornalista si fonde e si confonde col poeta. E la poesia che sgorga si inserisce in quella linea antiermetica fiorita all'indomani della seconda guerra mondiale col gruppo romano di Portonaccio. La colloquialità vince sull'ermetismo, lo scialo della parola libera, pure nella sua essenzialità, è palese. Esplode la parola che racconta i flussi della coscienza e che offre alla pagina riflessioni continue intorno alle cronache della vita." Raffaele Nigro
La rosa dei venti e il segreto del monte Rosso
Piero Fabris
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2010
pagine: 160
Il protagonista del romanzo è il principe-fabbro Voluandro il quale, lasciando alle spalle il freddo e il buio delle regioni del Nord d'Europa, compie un viaggio il cui approdo è la Puglia. È un viaggio verso la luce e in se stesso, ma è anche un viaggio alla scoperta delle bellezze e dei sapori di questa terra.
Ce se mange iòsce? Madonne ce ccròsce!-(Che si mangia oggi? Madonna che croce!). Le tradizioni gastronomiche baresi raccontate da un buongustaio
Vito Signorile
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2009
pagine: 160
Che dobbiamo cucinare oggi? Quante volte questo è stato un nostro assillante pensiero? Quasi tutti i giorni, almeno due volte al giorno. Per rispondere a questa semplice domanda Vito Signorile, attore e buongustaio per passione, ha preparato un ricco volume di gustose e sane ricette tradizionali baresi per i tipi della Gelsorosso. Perché è fuori di dubbio che la cucina tradizionale barese sia gustosa, sia sana per l'equilibrata distribuzione delle calorie, e sia soprattutto varia. In questo ricettario, scritto con la consueta ironia, Signorile ci racconta da vero buongustaio (a volte rinunciando ai suoi stessi segreti di cuoco!) i piatti della sua vita, quei piatti che rallegrano la vita di ogni barese: dalla tiella di riso cozze e patate, agli involtini di carne di cavallo, alla cartellate passando per le scagliozze e l'immancabile ragù. È un libro questo per imparare a cucinare "alla barese", ma soprattutto per reinserire nei nostri menù giornalieri pietanze ormai accantonate, ma solo per l'omologazione arrivata fino in cucina non certo per il loro gusto.
Ragù. Alle radici del popolo barese
Vito Signorile
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2008
pagine: 96
Lo spettacolo, nato vent'anni fa durante la stagione teatrale 1987-1988 come una raccolta di tiritere, proverbi, storielle personaggi, piccoli e grandi pezzi di realtà popolare di Bari, ma non solo, col tempo si è arricchito di testi, di riflessioni, di indovinelli, battute, canti e filastrocche e soprattutto del vivo apporto del pubblico che è riuscito a "insaporirlo". Un "ragù" misto di comicità, del buonumore, della genuinità della vecchia tradizione orale barese ma anche di testi della più alta cultura dialettale come brani del poeta Gaetano Savelli o di Vito Carofiglio. Nel volume, arricchito dalle illustrazioni del pittore Michele Damiani, e nel DVD allegato si ritroverà quella Bari che i bisnonni raccontavano ai loro nipoti nelle lunghe serate invernali attorno al braciere o davanti all'uscio di casa alla luce della luna estiva, un patrimonio di cultura e di costume a rischio di scomparsa che Vito Signorile si ostina a preservare e conservare attraverso la delicata e appagante arte del raccontare, un'arte capace di intrattenere, divertire, meravigliare, commuovere, far sorridere e ridere attraverso il solo suono della parola, della voce.
Io, la seconda figlia. Storia semiseria di una primadonna
Tiziana Schiavarelli
Libro: Libro rilegato
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2007
pagine: 64
La vita, gli amori, la passione per lo spettacolo di una ex ragazza ribelle.