Garzanti: Saggi blu
Le belle contrade. Nascita del paesaggio italiano
Piero Camporesi
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
Lettere a Gianfranco Contini (1934-1967). A cura del destinatario
Carlo Emilio Gadda
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 118
Falbalas. Immagini del Novecento
Cesare Garboli
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 246
Foreste. L'ombra della civiltà
Robert Pogue Harrison
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 304
La caduta dei comunismi
Bruno Bongiovanni
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 280
Che cosa significa realmente la caduta del comunismo? Bongiovanni, docente di storia contemporanea a Torino, affronta nel suo saggio questa domanda non soltanto in senso politico e storico, ma anche in senso filosofico. Attraverso le vicende degli ultimi vent'anni, ma risalendo fino alle prime apparizioni del termine nel Cinquecento, cerca una risposta che sia non soltanto tecnica e attuale, ma apra una riflessione nell'ambito della storia delle idee e del loro destino.
Per forza e per amore. Critica e letteratura (1966-1995)
Giovanni Giudici
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 254
Naturalezza del poeta. Saggi critici
Mario Luzi
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 312
Luzi ricostruisce il senso della propria ricerca nel territorio della poesia, ma non solo, attraverso la sua scrittura saggistica. Sono numerosi i poeti che si impongono alla sua riflessione, ma la meditazione si spinge anche sui temi del simbolismo e della "naturalezza del poeta", sugli incanti della creazione poetica e sul rapporto tra la poesia e il sacro, tra scrittura e profezia.
Il governo del corpo. Saggi in miniatura
Piero Camporesi
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 176
La mania dietetica, l'ossessione edonistica, la decadenza dell'olfatto, la religione del corpo, il consumo della notte, le incerte vie del sesso liberato, ma anche la crisi degli ospedali, la demonizzazione del tabacco, l'inquinamento, le sofisticazioni alimentari: un corpo a corpo con la nostra quotidianità, una serie di "ritratti caricati" del postinferno contemporaneo.
La fiducia tradita. Violenze e ipocrisie dell'educazione
Alice Miller
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 149
Una tragedia vissuta. Scene di guerra civile
Tzvetan Todorov
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 158
Con il ritmo incalzante di una tragedia classica, Todorov ha ricostruito minuziosamente un episodio di guerra civile: una pagina trascurata dalla storiografia ufficiale e tuttavia simile a mille altre vicende, anche italiane. Estate del '44, pochi giorni prima dello sbarco in Normandia, in una cittadina della Francia centrale. Resistenti, popolazione civile, miliziani e tedeschi sono i personaggi del dramma. La liberazione sembra ormai vicina, e i partigiani decidono di anticiparla occupando Saint-Armand-Montrond. La reazione del governo di Vichy e dei tedeschi è immediata. Si innesca così il meccanismo della cattura di ostaggi, delle trattative inconcludenti e delle rappresaglie: un braccio di ferro di cui fanno le spese soprattutto i civili, una lotta fratricida che avrà un esito catastrofico. Da tale successione di azioni e reazioni, narrata con verità documentaria, Todorov fa emergere una inquietante esemplarità. Nell'idealismo e nell'assolutismo dei fratelli nemici c'è un medesimo "stile", dettato da un'"etica della convinzione anziché da un'"etica della responsabilità", da una "morale del sacrificio" e non dalla "morale del rischio". Quest'ultima, semmai, è assunta da alcuni civili che si fanno mediatori tra le parti avverse, più preoccupati delle sofferenze e della sorte delle persone reali e concrete che non dei principi astratti. Alla fine, il senso profondo della messinscena allestita da Todorov non è quello dei fatti, ma quello delle posizioni etiche assunte dagli esseri umani.

