Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Franco Angeli: Sociologia del territorio

Scenari dello Stretto. Attrattività, mutamenti e nuova morfologia socio-territoriale

Scenari dello Stretto. Attrattività, mutamenti e nuova morfologia socio-territoriale

Licia Lipari

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2019

pagine: 144

I processi di globalizzazione socio-economica pongono le città dinnanzi a nuove sfide. Da un lato è cambiata la morfologia socio-territoriale, a seguito dell’aumento della mobilità quotidiana degli individui, e dall’altro le funzioni residenziali, produttive e commerciali si sono redistribuite sulla scala metropolitana. Parallelamente, è aumentata la competitività tra le città al fine di acquisire un ruolo centrale in uno scenario globale dai tratti sempre più competitivi. Per raggiungere tale obiettivo le città devono saper attrarre nuove popolazioni, risorse ed eventi e mantenere un miglior equilibrio tra le specificità locali e le dinamiche globali. Le risposte mutano in relazione alla forza o, al contrario, alla fragilità delle città da un punto di vista sociale, culturale ed economico. Il volume propone una lettura dell’argomento articolata in due parti. Nella prima l’attenzione si volge alle città del Mediterraneo e di alcuni contesti del Sud Italia attraverso l’analisi dei processi storici, sociali e culturali che ne hanno forgiati i tratti distintivi. Nella seconda parte si approfondisce lo Stretto, che racchiude le città metropolitane di Messina e Reggio Calabria, un’area emblematica di una mediterraneità fragile che si deve confrontare con le sfide della postmodernità. A partire dall’analisi empirica sono state indagate le ricadute dei processi di globalizzazione sulla morfologia socio-territoriale e sulla capacità attrattiva dell’Area al fine di enucleare gli elementi di criticità e soprattutto le potenzialità specifiche che aprono lo Stretto a nuovi scenari.
18,00

Mobilità e trasformazioni urbane. La morfologia della metropoli contemporanea

Mobilità e trasformazioni urbane. La morfologia della metropoli contemporanea

Matteo Colleoni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2019

pagine: 208

Nonostante le società siano sempre state mobili, i mezzi di trasporto hanno cambiato il modo di spostarsi e di vivere della popolazione generando livelli di circolazione delle persone e delle merci mai conosciuti nella storia dell’umanità. Da fenomeno marginale la mobilità ha assunto una connotazione ordinaria che ha modificato le relazioni tra le persone e la morfologia degli insediamenti. L’aumento di tutte le forme di mobilità, unitamente a quello delle tecnologie della comunicazione, è stato letto in vari modi: comune punto di incontro è la convinzione che l’aumento della mobilità ha cambiato la morfologia sociale delle città contemporanee. Il volume propone una lettura dell’argomento articolata in quattro parti. Nella prima la mobilità è approcciata con attenzione al passato, alle società pre-moderne e moderne nel corso delle quali la mobilità è diventata una pratica diffusa in quote crescenti della società. Un diritto al movimento che, nella seconda parte, è analizzato con attenzione alle diverse forme di mobilità apparse nella società contemporanea, all’aumento di quella quotidiana e ai fattori che ne sono alla base. Il tema delle conseguenze dell’incremento della mobilità quotidiana è affrontato nella terza parte del testo, con particolare riferimento agli effetti avuti sulla morfologia sociale delle città, esito delle grandi trasformazioni degli ultimi secoli, industrializzazione, terziarizzazione e globalizzazione. Temi più tradizionali, quali il valore simbolico dell’automobile e l’auto-dipendenza, sono affrontati unitamente ad altri più nuovi, la multi-località e la relazione tra mobilità, accessibilità ed esclusione sociale, nell’analisi della relazione tra mobilità e cambiamenti sociali. La quarta parte del libro, infine, presta attenzione al tema delle scelte e del riparto modale e alle politiche delle amministrazioni centrali e locali per rispondere agli obiettivi di sostenibilità ambientale e socio-economica.
25,00

Dualismo in Sardegna. Il caso della criminalità

Dualismo in Sardegna. Il caso della criminalità

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 176

La Sardegna non è mediamente una regione “a rischio” criminalità, se non per alcune tipologie di reati, quali gli omicidi (tentati e consumati), gli attentati (in senso a-tecnico) e le coltivazioni illegali di cannabis. Ma non tutta l’Isola è attraversata con la stessa incidenza da questi crimini. Infatti, vi è un’area dove storicamente persiste il ricorso alla violenza. Si tratta della Zona Centro Orientale (ZCO), omogenea sotto il profilo socio-culturale, che comprende paesi e territori di Sassari, Gallura, Nuoro, Oristano e Ogliastra. La stessa zona è stata in passato teatro delle forme di criminalità tradizionale che hanno caratterizzato (e reso noto) il banditismo sardo, sul quale vi è una ricca letteratura riferita all’Ordinamento barbaricino che ha avuto come fonte di ispirazione Antonio Pigliaru. La persistenza di questo carattere di violenza costituisce il tratto distintivo del dualismo in Sardegna in relazione alla criminalità dell’Isola, che va ad aggiungersi alle sedimentate forme di dualismo territoriale ed economico. Il volume non propone una risposta ai tanti perché in Sardegna, in particolare nella ZCO, persistano forme di criminalità con un uso della violenza ragguardevole, ma procede per approssimazione, andando a vedere l’effetto delle norme sulla criminalità (Gianni Caria); riflettendo criticamente sulla comunità (Romina Deriu); calcolando i costi dell’agire criminale, soprattutto di quello connesso alla droga (Manuela Pulina, Domenica Dettori, Gabriela Ladu); intravedendo nelle forme embrionali di baby gang il possibile volto futuro e non meno violento della criminalità (Laura Dessantis, Sara Spanu); costruendo i set places della forma più estrema della violenza, quali sono gli omicidi (Daniele Pulino).
23,00

Uscire stabilmente dalle dipendenze. Indagine territoriale di follow-up sul lavoro di Arca

Uscire stabilmente dalle dipendenze. Indagine territoriale di follow-up sul lavoro di Arca

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 112

Questo libro rappresenta la conferma, corroborata da due studi scientificamente validi, che dalle droghe si può uscire stabilmente. Qualcuno potrebbe dire che i numeri presentati non giustificano il tono assertivo e quasi trionfalistico di quanto appena affermato. Chi lo pensasse è però invitato a trovare, nella letteratura internazionale, qualche altra ricerca che dimostri, anche con il supporto dell’analisi tossicologica, che vi sono persone che a distanza di oltre dieci anni dalla fine del percorso terapeutico-riabilitativo sono drug-free e si sono stabilmente reinserite nella società. Lo studio qui proposto ha una portata “storica” in entrambe le parti in cui è diviso, perché smentisce le fin troppo ricorrenti teorie sulla cronicità quanto alle sostanze psicotrope che circolano da almeno tre decenni. La tossicodipendenza è certamente “una brutta bestia” ma se affrontata con costanza e con il supporto di una buona rete territoriale può davvero essere domata. Questo è il merito di Arca – Centro Mantovano di Solidarietà che, senza alcuna amplificazione, svolge un servizio prezioso per la comunità locale e per la salute delle persone.
18,00

Sistemi di welfare per nuovi stili di vita. Innovazione sociale, diritti e competenze

Sistemi di welfare per nuovi stili di vita. Innovazione sociale, diritti e competenze

Fiammetta Fanizza

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 128

Il saggio propone l'innovazione sociale come processo in grado di connettere questioni anche apparentemente distanti e realizzare la coesistenza tra bisogni, desideri e diritti sia degli individui che dei gruppi sociali. In questa chiave il welfare diventa lo strumento ma al tempo stesso il metodo che annulla le diversità e consente di superare molte delle criticità legate soprattutto alla organizzazione o riorganizzazione delle pratiche di partecipazione democratica. Il volume indaga le modalità tramite le quali le comunità organizzano le proprie attività, regolano i loro interessi e pianificano il futuro con l'obiettivo di pervenire a un'interpretazione costruttiva della realtà. In particolare, attraverso l'analisi della relazione tra solidarietà, resilienza e difesa dei diritti delle popolazioni così come dei territori, l'obiettivo del libro è quello di distinguere un confine dialettico per approfondire i caratteri generativi della rigenerazione sociale, della difesa del territorio e della promozione degli stili di vita, soprattutto in chiave multiculturale.
18,00

Si scrive lavoro, si legge uomo. Umanesimo e impresa

Si scrive lavoro, si legge uomo. Umanesimo e impresa

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 160

Il libro "Si scrive lavoro, si legge uomo. Umanesimo e impresa" dà conto di un percorso di formazione che trova il suo compimento nell’ambito lavorativo, ma che in realtà parte da molto più lontano: propone infatti una riflessione sulle condizioni socio-culturali dei nostri giorni, sulla quotidianità e sulle istituzioni dei nostri territori, sui segni di disagio che caratterizzano una parte importante della nostra popolazione. Il volume indica un percorso di rigenerazione del senso stesso del lavoro, perché venga sempre più umanizzato e, più in generale, perché un nuovo paradigma economico metta decisamente la persona al centro. Riprendendo l’affermazione di Papa Francesco in visita alle Acciaierie di Terni: «La dignità dell’uomo è collegata al lavoro». Le persone sono il vero patrimonio di un’impresa di successo che ha il dovere etico di valorizzarle e di essere un’attrice propulsiva per il loro benessere e per quello del territorio in cui opera, andando quindi ben oltre l’interesse del singolo imprenditore. È necessario poi che questa rivoluzione prenda corpo nel confronto con ambiti e problemi concreti, dalla “fatica di vivere” alla solitudine, dalle “debolezze” alle dipendenze. Come ci indica questo testo, le possibili risposte nei confronti di chi ha smarrito la strada passano attraverso le relazioni vere che si nutrono di ascolto, sguardi, sentimenti, affetti, emozioni, cura dell’altro e fiducia.
21,00

Transizione energetica e società. Temi e prospettive di analisi sociologica

Transizione energetica e società. Temi e prospettive di analisi sociologica

Natalia Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 160

La trasformazione del modello dominante di produzione energetica da fonti fossili è al centro del dibattito pubblico e scientifico, nonché oggetto di politiche nazionali ed europee, in quanto connessa a questioni di grande attualità quali i cambiamenti climatici, la riduzione delle emissioni, le catastrofi naturali, la sicurezza degli approvvigionamenti e la sostenibilità dell’attuale modello di sviluppo economico. Tale tematica è stata fino a oggi affrontata principalmente dalle scienze economiche e ingegneristiche. L’attenzione della ricerca si è focalizzata sull’hardware piuttosto che sul software umano e sociale. Tuttavia, i sistemi energetici, e le possibilità di un loro cambiamento, non sono solo economici o tecnologici, ma implicano anche pattern di vita sociale, rappresentazioni, modelli organizzativi e strutture relazionali. Al fine di generare le precondizioni sociali per il passaggio a una società a basse emissioni, incentrata su una crescente produzione di energia da fonti rinnovabili e su una maggiore sostenibilità dei consumi, appare dunque urgente riaffermare la centralità di un approccio sociologico all’energia. Il volume si propone di farlo analizzando tre ambiti della transizione energetica in cui emerge con particolare evidenza la rilevanza empirica e analitica di processi e variabili sociali: i conflitti sulla costruzione e localizzazione degli impianti di produzione di energia rinnovabile; il risparmio energetico nei consumi domestici; le forme di azione collettiva sulle fonti rinnovabili che promuovono un nuovo modello di sistema energetico in cui i consumatori sono anche produttori.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.