Franco Angeli: Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
Le leve di protezione del valore pubblico nel contesto degli enti locali italiani
Marco Berardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 156
Negli ultimi decenni, il concetto di valore pubblico ha assunto un ruolo sempre più centrale nel dibattito accademico, istituzionale e operativo, configurandosi come una cornice etica e strategica fondamentale per la governance delle amministrazioni pubbliche. Il valore pubblico, tuttavia, non è una realtà data né immutabile: è costantemente esposto a rischi sistemici, minacce esogene ed endogene, e a pressioni che possono comprometterne la generazione, la tutela e la trasmissione. In questo contesto, la sua protezione diventa una missione prioritaria per la pubblica amministrazione, la quale deve dotarsi di strumenti teorici, metodologici, operativi e culturali capaci di presidiare tale valore in modo dinamico e strategico. Il presente volume offre un inquadramento teorico fondato sulla scuola aziendalistica italiana, in particolare sul pensiero di Aldo Amaduzzi, proponendo una lettura del sistema azienda e del sottosistema azienda pubblica in chiave sistemico relazionale. Su tali basi, viene riletto il concetto di valore pubblico, inserendolo nel framework del triangolo strategico di Mark Moore e adattandolo al contesto normativo e istituzionale italiano. Di seguito viene introdotto il concetto di “leva di protezione del valore pubblico”, proponendo un modello di analisi del rischio coerente con le specificità del contesto italiano, sia a livello teorico che operativo. L'ultima parte del volume propone un'analisi di case study che illustrano esempi concreti di resilienza amministrativa e istituzionale. I casi selezionati riguardano enti locali italiani che hanno implementato con successo approcci sistemici alla protezione del valore pubblico, anche in contesti critici, come per quelli sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata. Le conclusioni del volume intendono proporre un trait d'union tra la dimensione teorica e quella operativa, delineando un percorso possibile per una nuova epistemologia della pubblica amministrazione fondata sulla protezione del valore pubblico. Tale percorso richiede il superamento di logiche settoriali e l'adozione di un pensiero sistemico, che sappia coniugare efficacia gestionale, giustizia sociale e sostenibilità economica.
La misurazione e valutazione del capitale intellettuale tra teorie e sperimentazioni nel settore pubblico italiano
Barbara Iannone, Luciano Hinna
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 318
Il capitale intellettuale, nelle sue componenti umana, relazionale, organizzativa e innovativa, non è usualmente misurato, risultando così non gestibile né migliorabile, sebbene potrebbe rivelarsi determinante in ambiente pubblico, tra una burocrazia che frena e una PA che guida. Il volume propone una ricostruzione dei modelli storici di misurazione e una metodologia applicabile a ogni ente pubblico per costruire, pescando tra dati disponibili, un indicatore sintetico, chiaro e orientato al miglioramento continuo, individuale e collettivo. L'esperienza maturata nelle PA italiane ha evidenziato l'efficacia del modello di knowledge management nel supportare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane, conferendo concretezza a concetti altrimenti astratti. Lo strumento proposto si integra perfettamente con i processi di valutazione della performance e rappresenta una leva strategica per la pianificazione integrata (PIAO).
Il dissesto finanziario degli enti locali
Renato Civitillo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Trasparenza nelle società partecipate. Obblighi ed opportunità
Antonio Gitto, Stefano Pozzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 230
Il presente volume evidenzia come i più recenti provvedimenti emessi (dal legislatore, dal Ministero per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dall’ANAC) in materia di trasparenza ampliano il campo di applicazione soggettivo ed oggettivo delle disposizioni previste dal D. Lgs. 33/2013, ritenendo che le società pubbliche debbano soggiacere “all’applicazione totale delle regole di trasparenza”, innestando quindi regole pubblicistiche in aziende organizzate in modo assai diverso rispetto alle amministrazioni pubbliche. Tuttavia, dal punto di vista aziendalistico, soprattutto nel settore delle public utility, adeguati meccanismi di accountability (esterna ed interna) possono favorire una migliore allocazione delle risorse, con conseguente miglioramento dell’efficienza. Inoltre, la cultura della legalità e l’etica diventano patrimonio aziendale, contribuendo a migliorare l’ambiente nel quale l’azienda opera. Infine, il sistema di regole ed i modelli organizzativi connessi, introdotti per specifici controlli, divengono, ove debitamente correlati e integrati, strumenti di miglioramento delle performance aziendali.
Il declino del sistema dei controlli manageriali nelle pubbliche amministrazioni. Dal federalismo ai costi standard
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 302
Il tema oggetto della pubblicazione, il declino del sistema dei controlli manageriali nelle pubbliche amministrazioni, è affrontato nella prospettiva dell'identificazione dei principali complessi causali nel percorso verso il federalismo e l'introduzione dei costi standard, approfondendo i diversi aspetti della questione, indagando opportunità e criticità in contesti differenziati ed attraverso molteplici prospettive convergenti di ricerca. La prospettiva di analisi che caratterizza il lavoro spazia in alcune delle più rilevanti realtà che compongono il settore pubblico, tenendo conto della complessità del sistema delle pubbliche amministrazioni italiane. L'obiettivo conoscitivo è perseguito conducendo un'analisi verticale, con una disamina relativa agli enti locali, alle aziende sanitarie e alle università, proponendo uno studio di carattere trasversale, che analizza il sistema di controllo che si instaura tra amministrazioni centrali e regioni e quello di carattere relazionale e partecipativo tra cittadini/utenti ed amministrazioni pubbliche.