Franco Angeli: Cultura, scienza e società-Univ. Cassino
Pedagogia: aspetti epistemologici e situazioni dell'esistenza
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 176
Il volume raccoglie i contributi presentati da studiosi di varie università italiane, in incontri rivolti ai dottorandi in Scienze dell'educazione ed agli specializzandi della SSIS. L'articolazione dei contributi: alla riflessione epistemologica fanno seguito l'analisi e la considerazione del problema educativo in situazioni esistenziali specifiche, dalla didattica alla pedagogia speciale, da questioni di educazione infantile alla famiglia fino ad aspetti legati alle organizzazioni, alla formazione degli adulti ed all'autonomia scolastica. Per quanto il dibattito epistemologico sulla scienza dell'educazione, sia, in questi ultimi anni, variegato ed articolato come mai prima d'ora in Italia, il panorama appare confuso ed incerto.
Pedagogia e scuola in una società di massa. Dibattiti e prospettive nel Novecento italiano
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 112
Roger Cousinet e Renato Coèn. Problemi dell'educazione e della scuola
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 160
Archeologia della storia. Tra ethos e filosofia
Raffaele Bruno
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 160
L'immagine e l'idea di Europa nei manuali scolastici (1900-1945)
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 352
Sull'inizio e fine della storia. Tra Croce e Hegel
Raffaele Bruno
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 128
Il colloquio clinico. Metodologie e strumenti
Alessandra Zanon
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 160
Un testo introduttivo sul colloquio psicologico che ripercorre l'evoluzione storica dello strumento e analizza alcuni dei principali campi di azione dello stesso. Una guida per gli operatori sociali che quotidianamente si trovano ad intervenire nelle relazioni d'aiuto. Il colloquio nasce infatti come forma di indagine in cui la raccolta dei dati avviene attraverso un processo di comunicazione verbale e che permette di raccogliere elementi su singoli individui e su gruppi. Dopo un'introduzione teorica che illustra anche il percorso storico del colloquio, vengono presentati diversi campi d'applicazione ed interventi specifici, con diverse esemplificazioni e la presentazione di alcuni casi clinici.
Scritti su Cartesio
Luigi Scaravelli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
Nel complesso orizzonte critico-problematico della riflessione di Scaravelli rivestono un ruolo di primo piano, sia sotto il profilo logico e il rapporto con la 'fisica classica' galileiana, sia sotto il profilo della libertà del volere, le Lezioni sulle Meditazioni metafisiche di Cartesio, che egli tenne a Pisa nel 1948-49, e il saggio La Prima Meditazione di Cartesio pubblicato nel 1951, un capolavoro interpretativo fondamentale per la comprensione del nesso libertà e giudizio che innerva e struttura il pensiero cartesiano. Le Lezioni inedite, il saggio ed altre 'carte di lavoro' sono ora raccolti e pubblicati in questo volume di Scritti su Cartesio, a cura e con un'introduzione storico-critica articolata e precisa di Giuseppe D'Acunto, e con un saggio-prefazione di Raffaele Bruno. Il volume è dedicato a Luigi Scaravelli a 50 anni dalla sua scomparsa, e a Mario Corsi, che lo ha tenacemente voluto, e che del Maestro ha tenuto viva la presenza nella scena della filosofia contemporanea.
La politica è il messaggio. Cultura politica, partecipazione e comunicazione nelle società complesse
Flaminia Saccà
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 176
Il rapporto tra cultura politica e comunicazione riveste un ruolo cruciale nell'ambito delle democrazie occidentali. Ma come, con quali strumenti e in che misura la cultura politica che caratterizza una democrazia è influenzata, e a sua volta influenza, i modelli e le forme di comunicazione tra istituzioni e cittadini, e tra cittadini in quanto soggetti politicamente attivi e potenzialmente partecipi? In che modo stanno cambiando le forme di partecipazione politica e la cultura politica stessa, in conseguenza dei profondi mutamenti delle tecniche e delle possibilità comunicative? In che modo evolve il rapporto tra cittadini e istituzioni all'interno di questo processo? Queste domande sono al centro di questo libro.
Ricerche pedagogiche. Volume 1
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 160
I saggi raccolti nel volume (il primo dei Quaderni del dottorato di ricerca in Scienze dell'educazione) rappresentano riflessioni su problematiche specifiche dell'educazione nella scuola e nella società contemporanea. Attraverso l'interpretazione dei cambiamenti in atto il libro analizza temi riguardanti l'organizzazione della scuola, anche alla luce delle innovazioni legislative (Cristina Gentile e Carmela Buonissimo), del curricolo (Maria Bianco), della motivazione nella relazione docente-discente (Francesco Lepri), della didattica (Silvana Valenti). Nella seconda parte gli aspetti pedagogici oggetto di ricerca si collegano all'interpretazione di fenomeni che stanno incidendo in modo significativo sull'educazione del soggetto.
Ricerche pedagogiche. Volume 2
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 112
Diverse prospettive pedagogiche, e non solo, caratterizzano le ricerche che hanno dato vita ai quattro saggi che offrono in questo volume (il secondo dei Quaderni del dottorato di ricerca in Scienze dell'educazione) letture significative di varie problematiche. Esse sono scaturite dalla lettura di classici e da studi bibliografici che fanno da cornice a idee generali e a personali analisi e ipotesi critiche, aperte ad approfondimenti e discussioni. Nei saggi è evidente l'esercizio ermeneutico ed euristico, che è l'elemento che lega gli scritti, differenti per contenuti e argomentazioni.
Lamberto Borghi storico dell'educazione
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 128
I contributi del volume intendono ricostruire le tappe di un percorso di ricerca significativo come quello di Lamberto Borghi, che tanto ha dato sia per lo status scientifico della pedagogia in Italia, sia per richiamare gli storici dell'educazione a quello specifico pedagogico, troppo spesso offuscato da una confusione tra la storia generale e la storia dell'educazione. Borghi, nel quale si mescolavano suggestioni idealistiche, il pragmatismo di Dewey, le radici culturali ebraiche ed un convinto laicismo con una tensione religiosa illuministica ed una vocazione libertaria ed anarchica, ricerca nel passato le ragioni del presente, alla luce di un principio guida: la libertà per i gruppi sociali, ma prima di tutto, per l'individuo.