Feltrinelli: Tagli
Roma capovolta
Giò Stajano
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Roma, fine anni Cinquanta. Una città scintillante e segreta, sedotta dalla dolce vita felliniana, ma ancora severa e provinciale nel giudicare ogni trasgressione. È qui che Giò Stajano, nata Gioacchino Stajano Starace Briganti di Panico – suo padre era il conte Stajano Briganti di Panico, nobile feudatario salentino, sua madre era la figlia di Achille Starace, segretario del Partito Nazionale Fascista –, conduce la propria battaglia personale: vivere apertamente e senza scuse la propria omosessualità. Tra nobili corrotti, artisti, monsignori e starlette, Stajano tratteggia una Roma “capovolta” e notturna, dove il desiderio si mescola alla malinconia e la provocazione alla solitudine, portando il lettore dentro una società nascosta, tra feste sontuose e bassifondi, flirt impossibili e amare illusioni. Romanzo considerato osceno alla sua prima apparizione, oggi "Roma capovolta" si rivela un’opera pionieristica che ha saputo catturare, con leggerezza e ironia tagliente, lo spirito di un’epoca e la nascita di un mondo. Un libro che ha dato scandalo ed è stato messo all’Indice e bruciato, che ha sfidato convenzioni e ipocrisie con un’irriverenza sorprendentemente moderna. Un libro scandaloso che ha sfidato convenzioni e ipocrisie con un’irriverenza sorprendentemente moderna. Il primo romanzo omosessuale in Italia, sequestrato, messo all’Indice e bruciato in piazza. Postfazione di Walter Siti.
A fuoco. Il mondo brucia è ora di disobbedire
Gianluca Grimalda
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 400
Gianluca Grimalda, ricercatore in scienze sociali e attivista climatico, è stato il primo lavoratore dipendente licenziato per il suo rifiuto di prendere un aereo. In questo libro racconta il perché della sua scelta, coerente con la sua decennale esperienza di “viaggiatore lento” orientata a ridurre le proprie emissioni di CO². La sua vicenda lavorativa e affettiva si intreccia al racconto del viaggio di 28.000 chilometri – dall’isola di Bougainville, nelle Isole Salomone, alla Germania – percorsi in nave, treno, pullman, camion, taxi, per 650 ore di viaggio effettivo in 72 giorni. Il viaggio lento offre la possibilità di mettere così “a fuoco” gli abitanti della “periferia globale” e di ascoltare le perdite da loro già sofferte in relazione al cambiamento climatico in corso, le loro paure, speranze, e le loro forme di adattamento. In queste pagine Grimalda mette in atto la possibilità di cambiamento sociale offerta dalla disobbedienza civile e ci costringe a guardare in faccia la dissonanza che attraversa le nostre vite: sapere ciò che andrebbe fatto, ma non farlo. "A fuoco" ci interroga su quale sia il confine tra responsabilità individuale e collettiva, ma è anche un invito: a cambiare direzione e superare il prima possibile la nostra dipendenza tossica dai combustibili fossili. Un racconto di viaggio. Un’analisi del cambiamento climatico nel mondo. Un invito all’azione collettiva.
Il volo di Francesca
Giorgia Marzano, Carlo Rovelli, Massimo Tirelli, Francesca Zanini
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 96
Sono gli anni ribelli della giovinezza di una generazione che vuole esplorare tutto e rifiuta ogni imposizione di normalità. Cosa succede quando Francesca entra in una crisi esistenziale e si ritrova in un reparto psichiatrico? Una storia d’amore bruciante, una storia di generosità e amicizia che non ammette discussione, un affetto profondo che porta a un coraggio sconsiderato. Affetti e ideali politici si intrecciano. Animati da un senso di giustizia assoluto, insofferenti alle regole, credendo in un mondo migliore, Carlo, Massimo, Giorgia e Francesca attraversano dolore, incertezza, sconforto, ma non hanno paura e non si tirano indietro davanti a quella che il mondo chiama follia. Sullo sfondo del mondo in rapido cambiamento culturale degli anni settanta, dove tutti i ruoli e le certezze vengono messi in discussione, e dove la legge Basaglia ha appena permesso di aprire le porte dei manicomi, si dipana questa testimonianza intima di una breve e intensa avventura, che lascerà un segno profondo su di loro e la loro profonda amicizia. La voce di Francesca da ragazza, attiva nel movimento politico e femminista, è una straordinaria testimonianza dall’interno e in prima persona di un percorso al di là di quella che è chiamata normalità. Ci offre uno sguardo di saggezza e un insegnamento prezioso, oggi forse più che mai, sull’umanità e sul valore che anima ogni diversità, anche la più radicale. “Ricordo una passeggiata nel bosco senza parlare troppo, tenendoci per mano, senza altro dire, con la leggerezza del tempo senza tempo e dell’aria fresca, e la consapevolezza che avremmo potuto cominciare a pensare al futuro. Ognuno quel futuro che riusciva a vedere, comunque futuro.” Il racconto di una generazione che si è ribellata alle tradizionali strutture del potere e all’imposizione della normalità, fino a mettere in dubbio la definizione di salute e malattia mentale.
Grande figlio di pu***na
Eleazaro Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 160
C’è un probo padre di famiglia quarantasettenne che lascia la retta via e decide che il modo migliore per cominciare la sua nuova vita è frequentare le cattive compagnie: suo figlio. C’è un pamphlet al servizio dei visitatori extraterrestri sulle funzioni del corpo umano: sapevate che uomini e donne comunicano attraverso i capezzoli? C’è una urologa âgée e sexy che approccia il suo paziente con disinibita professionalità, per un intervento ambulatoriale tra il set di un film porno e la casa degli orrori. Ci sono ricchi viziati proprietari di attici e impegnati in riti di iniziazione (leggasi perdita dell’innocenza) con vacche grigie ungheresi. Ci sono uomini minuscoli, presentatori televisivi sadici, scorpioni velenosi. Ci sono amiche che tra una chiacchiera e una messa in piega evocano demoni vendicatori; e ancora famiglie alle prese con le tempeste ormonali del figlio sedicenne e ragazze che trovano il vero amore dove mai se lo sarebbero aspettato. E poi c’è lui, “il grottesco fantoccio che avete visto riempire i più grandi teatri italiani per dimenarsi sul palco”: Eleazaro Rossi. Voce narrante che, armata di umorismo al vetriolo, ci racconta queste dieci storie piene di miasmatico cinismo e malcelato disprezzo per i nostri vizi e tic mentali. Ma che sa anche sciogliersi come il più flaccido dei pupazzi di neve, davanti ai dilemmi di una bambina. "Grande figlio di pu***na" ci fa ridere fino a farci male, come un’operazione a cuore aperto senza anestesia. Perché solo così, forse, possiamo trovare il coraggio di guardarci dentro.
Want. Fantasie erotiche anonime
Gillian Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il libro è nato da un invito che Gillian Anderson ha rivolto alle donne di tutto il mondo, un appello a condividere – in forma anonima – le proprie fantasie sessuali, sensazioni e pensieri intimi e profondi che di rado si esprimono ad alta voce. Sono desideri onesti, schietti, strazianti, divertenti e decisamente sconci, da cui sono emerse fantasie intense e sfaccettate quanto coloro che le hanno condivise. Lettere di adolescenti che non hanno ancora fatto sesso; di single bloccate nella spirale infinita di approcci online e avventure di una notte; di donne esauste con bambini piccoli; di mogli o compagne con lunghe relazioni alle spalle, frustrate dalla solita routine; di transgender e persone non binarie; di ultrasessantenni alle prese con la scoperta del sesso dopo la menopausa. Fantasie di sottomissione e di gruppo, altrimenti difficilmente confessabili, anche nell’intimità della coppia. Cosa scopriamo? Che nella libertà dell’anonimato possiamo lasciarci andare, essere la nostra versione migliore, la più sexy, la più erotica e disinibita, che possiamo smettere di preoccuparci dei nostri corpi, dei tabù religiosi e dei condizionamenti sociali, e che è incredibilmente salutare e catartico condividere le proprie fantasie, perché solo nelle nostre fantasie possiamo abbandonarci alle voglie e agli impulsi più segreti, piacevoli e trasgressivi. In una fantasia non ci serve il permesso di nessuno. Possiamo decidere di fare quello che vogliamo, con chi vogliamo, quando vogliamo. Senza paura, senza giudizi o conseguenze. Come si sentono le donne riguardo al sesso quando hanno la possibilità di essere completamente libere?
C'era una volta il corpo
Walter Siti
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 160
Quando le (o i) giovani influencer negano di star commercializzando il loro corpo, hanno ragione: quello non è il loro corpo, ma il risultato di una complessa trattativa fra cultura, biologia e innovazione tecnologica. Un corpo che si annulla per eccesso di visibilità. Questo libro è un’indagine sulle peripezie del corpo contemporaneo: tra tatuaggi, rimozione della vecchiaia e della morte, abiti genderless, crisi della natalità, differenze di classe e body shaming. Senza nostalgie conservatrici e senza pretese di oggettività. Walter Siti si addentra con rara intelligenza nella storia dell’umanità e dei suoi corpi, dandoci la vertigine della comprensione di quello che in fondo non sapremo mai: non più se siamo o non siamo, ma cosa siamo quando siamo. Il corpo diventato estensione controllata e ipertecnologica, il corpo frutto di intelligenze artificiali, il corpo che si sottrae all’esistenza. Al suo esordio per Feltrinelli, Siti scrive un essay lucidissimo, spiazzante e cyberpunk, confermandosi come uno dei massimi autori italiani. Travolti dagli scrupoli, dagli aiutini e dalle paure virtuali, è sempre più difficile ricordarci che abbiamo ancora un corpo.
Gender is over. Ediz. italiana
Isa Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il celebre detto latino recita: “Nomen omen”, nel nome è il presagio. L’appellativo assegnato alla nascita, solo in base ai genitali esterni, pretende di delineare già l’identità e il destino della persona. Presuppone di tracciare in maniera netta ruoli, confini e possibilità che riguarderanno quella vita. Ecco cos’è il binarismo: un sistema che esercita controllo sui nostri corpi, crea gerarchie di potere, modella il linguaggio a sua immagine e somiglianza, limita o esclude dall’accesso ai servizi, impone usi e costumi nella quotidianità, norma desideri e inclinazioni, reprime e sopprime. Decostruendo da una prospettiva trans* l’attuale situazione italiana, in questo appassionato saggio Isa Borrelli smantella categorie che si danno per scontate e mette in discussione linguaggi, pratiche e assetti istituzionali per proporre una visione di società degenderizzata: una società in cui si possano riconoscere molteplici possibilità di genere e in cui si possa porre fine al segregazionismo e all’esclusione. A partire da una prospettiva militante, "Gender is over" accende il discorso pubblico per rivendicare valori universali: quali la libertà di autodeterminazione e di scelta sulla propria esistenza. Chiunque tu sia.
Donne di tipo 1
Roberta Casasole
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 304
Giovanna J. Giò è una donna di straordinaria bellezza e micidiale crudeltà. Ritiene di essere affetta da Sindrome Premestruale Perenne di tipo 1, patologia che la porta a disprezzare chiunque. Se infatti le donne di tipo 3, per via degli estrogeni sono ben disposte nei confronti del genere umano e degli uomini in particolare, e le donne di tipo 2 tengono a bada il disordine ormonale con shopping compulsivo e pinte di prosecco, le donne di tipo 1 – ceppo al quale appartiene Giovanna – non hanno sbalzi di umore, perché sono sempre di pessimo umore. La loro è, per l’appunto, una sindrome premestruale perenne. A intervalli regolari, Giovanna scrive lettere infuocate all’Inps perché questa “malattia” venga riconosciuta come invalidante: in tal modo lei potrebbe ricevere un assegno mensile, trascorrere il tempo leggendo i capolavori incompresi della letteratura americana e lasciare il suo posto di dottoranda mal pagata in un’università romana. Giovanna ha infatti due nemici giurati: il mondo intero e il professor Enrico Mazzetti. A 74 anni suonati, Mazzetti non vuole mollare la cattedra malgrado non sappia distinguere Bukowski da John Fante, per il quale lei nutre un amore incondizionato e a cui racconta dentro di sé i propri piani di distruzione e di rinascita. E mentre il direttore dell’Inps riesce pian piano a scorgere una certa validità nelle folli istanze di invalidità di Giovanna, lei trova un’inquietante alleata di Tipo 1 in grado forse di portare Mazzetti al pensionamento. Graffiante, ironico, caustico: un romanzo trascinante e divertentissimo che mette a nudo, spingendoli al paradosso, i mali del nostro tempo, dalla questione di genere al precariato, dai rapporti di coppia alla salute del pianeta. Al suo esordio Roberta Casasole ci regala l’epopea selvaggia di una donna scatenata che non ha paura di nessuno e fa a pezzi ogni tabù.
Cosa fanno le femmine in bagno?
Guido Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 240
C’è un bambino di sette anni e mezzo, è il più basso della classe ma è a capo di un’associazione segreta la cui missione è quella di svelare i misteri del mondo delle femmine. Poi un giorno incontra una bambina dai capelli rossi e tutte le sue certezze finiscono in una vertiginosa spirale simile a una Girella per poi crollare come un castello di Lego. C’è un ragazzo timido e impacciato, non si capacita del fatto che, mentre tutt’intorno succedono cose d’amore, lui dimostra una capacità quasi sovrannaturale nel collezionare innamoramenti impossibili. Gli sembra di vivere in un film di serie B assai mal distribuito, finché non irrompono sul set la Ragazza Fulmine, la Ragazza del Buddha sorridente e la Ragazza Isola. E la regia cambia. Infine c’è una specie di poeta che guarda con tenerezza e curiosità le avventure del bambino e del ragazzo. E ci sono molte madeleine, così tante da poterci aprire una pasticceria dei ricordi. "Cosa fanno le femmine in bagno?" è una ballata “tristallegra” in versi liberi e con la musica incorporata, per riacciuffare quel tanto che basta di poesia utile a sopravvivere in un mondo non dei più facili tra quelli possibili.
Eiaculate responsabilmente. 28 buone ragioni
Gabrielle Blair
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 144
Le donne sono fertili per 24 ore al mese, dalla pubertà fino alla menopausa. Gli uomini sono fertili per 24 ore al giorno, tutti i giorni della loro vita. La fertilità delle donne è in gran parte imprevedibile. L’ovulazione è involontaria, al contrario dell’eiaculazione. La vita di uno spermatozoo può durare fino a cinque giorni. Per una donna il controllo delle nascite è una pratica scomoda e complicata. Per un uomo il controllo delle nascite è una pratica comoda e facile. Però ci aspettiamo che a occuparsi della contraccezione siano sempre e solo le donne. La nostra società non è affatto estranea all’idea che il piacere maschile sia lo scopo principale dei rapporti sessuali. Una donna può rimanere incinta senza provare piacere. Tutte le gravidanze non volute sono causate dagli uomini. Dalle donne ci aspettiamo che siano responsabili sia del proprio corpo, sia di quello degli uomini. Considerare gli uomini responsabili delle proprie azioni non significa considerare le donne come vittime. La disparità di potere tra gli uomini e le donne è reale e può trasformarsi velocemente in violenza. La gravidanza non dovrebbe essere una punizione. Non ci sono conseguenze per gli uomini che eiaculano irresponsabilmente. C’è una soluzione. Gli uomini possono esercitare un controllo maggiore del proprio corpo. Gli uomini si devono assumere la responsabilità della gravidanza, della contraccezione e dell’aborto. Gravidanza. Genitorialità. Contraccezione. Nascite non volute. Aborto. Non sono problemi femminili. Uomini, eiaculate responsabilmente. Questo libro è per chi fa sesso, per chi vuole cominciare a farlo, per chi sta crescendo qualcuno che lo farà in futuro.
Noi vogliamo tutto. Cronache da una società indifferente
Flavia Carlini
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 176
Non c’è cambiamento senza verità e non c’è futuro senza memoria. Cosa significa abitare un Paese dove i diritti non vengono rispettati? Cosa significa abitare uno Stato che si racconta come il più civile tra gli altri? Cosa significa essere una donna oggi? Che ruolo gioca l’informazione in questo contesto? Tutte quelle che leggerete in queste pagine sono storie vere. Storie di corpi schiacciati da altri corpi. Storie di persone violate, spaventate, silenziate, storie riportate in vita senza finzioni con lo scopo di rivelare la quotidianità di un sistema di dominio costruito sulla paura. “Noi vogliamo tutto” attraversa gli abusi sul luogo di lavoro e la violenza medica, l’indifferenza e la responsabilità. Flavia Carlini racconta in modo chiaro e accessibile ciò che il mondo dell’informazione tace e, dati alla mano, dimostra come le storie individuali rappresentino condizioni di vita collettiva. Rabbia e consapevolezza assumono in questo testo una nuova centralità, e diventano il potentissimo veicolo di riscoperta della collettività. Una rabbia endemica scorre tra di noi come un liquido mentre, sopra le nostre teste, si agita una sensazione di futuro e cambiamento.
Succede di notte
Valeria Montebello
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 240
Azzurra ha ventisette anni e la sua vita sentimentale somiglia alla scena di un crimine. Conduce un podcast che si chiama Post Love: parla del tramonto del romanticismo, l’epoca in cui è diventato popolare inviare immagini non richieste dei propri genitali. Come un’indagatrice, trascorre le giornate a scrollare profili sulle app di dating e le notti a fare sesso con personaggi improbabili. Con una certa dose di disincanto, ha già collezionato una serie di storie dal destino segnato. “Piccole larve”, così le chiama, in attesa di tramutarsi in fantasmi e sparire. Il rapporto con Carlo, tanto affascinante quanto sfuggente, è proprio nella fase di “piccola larva”. Tutto è iniziato cinque anni prima alla Cambridge University, dove Azzurra arriva per un Erasmus insieme all’amica di sempre, Alba. Entrambe sono pronte a scrollarsi di dosso la provincia e scoprire un mondo fatto di corsi di poesia e velleità intellettuali ma, soprattutto, di feste e ragazzi. Le due incontrano Carlo e Luke. Presto i quattro cominciano a frequentarsi e si forma subito un legame complesso da decifrare. Azzurra, ambiguo epicentro del quartetto, farà precipitare le cose nel peggiore dei modi e il risultato sarà l’inizio di una storia d’amore e la fine di un’amicizia, quella con Alba. Anni dopo Azzurra è un’altra persona, eppure non ha mai smesso di pensare all’amica. Per ricucire, tuttavia, dovrà anzitutto sbarazzarsi del groviglio di relazioni tossiche che minano la sua serenità. Attraverso una voce narrante schietta e magnetica, all’incrocio tra una versione dark di Bridget Jones e la protagonista della serie culto Fleabag, Valeria Montebello compone un affresco sulle disfunzionalità contemporanee: il romanzo-manifesto di un’intera generazione, quella dei millennial.