Fazi: Le meraviglie
Io non uccido
Manuel Negro
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un protagonista dal cuore tenero che insegue la felicità insieme a un inedito trio di amici per una storia tutta da ridere sull'importanza di continuare a sognare anche quando tutto sembra ormai perduto. Eddy, comico vegano, ha fatto della sua scelta alimentare il suo cavallo di battaglia ma, dopo essersi barcamenato per anni tra squallidi locali e piccoli ingaggi, sta meditando seriamente di cambiare mestiere. All'improvviso però, ecco che arriva la grande occasione: sarà invitato come ospite a Sanremo. Quando finalmente le cose sembrano andare per il meglio e il monologo per il Festival è quasi pronto, Eddy riceve un misterioso biglietto: la sua adorata nonna, che l'ha cresciuto fin da bambino e con cui vive da quando i suoi genitori sono spariti nel nulla, è stata rapita e, se Eddy non rinuncerà ad andare a Sanremo, farà una brutta fine. Ma chi è che lo odia al punto di rapirgli la nonna? Forse il proprietario del nuovo bioparco, che Eddy ha criticato pubblicamente per amore degli animali? O i nemici che ha collezionato nel tempo a furia di battute sarcastiche al limite della provocazione? Deciso a non rinunciare al suo debutto in TV, Eddy si mette sulle tracce dei rapitori insieme al suo simpatico agente argentino, Buenafuente, al muscoloso Rascel, improvvisata guardia del corpo, e all'affascinante poliziotta Alex. I ricattatori però sembrano avere più di un asso nella manica e molta sete di vendetta: per Eddy, realizzare il suo sogno diventerà difficile anche se, con l'aiuto di vecchi e nuovi amici, e molto coraggio, non completamente impossibile.
Bum bum bum
Luisella Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2023
pagine: 200
Oscar, ballerino e maestro di tango argentino, è colto alla sprovvista quando Maria, con cui aveva aperto una piccola scuola di ballo, lo lascia per un insegnante di salsa e bachata. Senza un lavoro e senza un soldo, Oscar si ritrova alla ricerca di un posto dove andare: a fargli compagnia solo il suo cuore, che si fa sentire improvvisamente e sempre più spesso, battendogli nell’orecchio e sussurrandogli canzoni pop e antiche poesie. Mentre cerca di ignorare la voce che sente da dentro e il frenetico bum bum bum di fondo, Oscar tenta di risalire l’abisso: trova una stanza in un piccolo appartamento che condivide con Carlos, arrivato dalle Filippine e intento a studiare l’italiano, Erika, trentenne frenetica, e Luis, dal familiare accento brasiliano. In casa si crea subito un clima di solidarietà. Nella sua vita c’è anche Bianca, amica eccentrica e maestra di yoga. All’improvviso, però, nella vita di Oscar riappare Maria. Oscar è combattuto, il suo cuore continua a fare bum bum e a cantargli canzoni, finché un giorno il battito diventa più forte e la voce si fa più insistente. Sarà un evento inatteso a sbloccare la situazione e a fargli capire cosa fare, così Oscar avrà la sua chance di riscatto, nella vita come nell’amore, continuando a vivere al ritmo di quel cuore pazzo amante della musica e, questa volta, ascoltandolo davvero. Con una voce ironica e divertita, Luisella Mazza descrive l’esistenza di tanti “fuorisede della vita” che, uniti fra loro, spesso trovano la forza per andare avanti. Un libro leggero e brillante, ma anche in grado di commuovere e far riflettere sulla necessità di cogliere l’attimo e ascoltare quello che ci consiglia il cuore, specie quando ci manca il coraggio e ci sentiamo persi. Un racconto pieno di ritmo, sul caos dell’esistenza e le difficoltà del vivere quotidiano, capace di strappare un sorriso e restituire il buonumore.
Sarò breve
Francesco Muzzopappa
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2022
pagine: 184
Ennio Rovere fa testamento. Ha impiegato l’intera esistenza per costruire un sogno e ci è riuscito mettendo su un mobilificio di successo che porta il suo nome in Brianza. Si è fatto da solo, ha avuto fortuna, anche se la sua vita non sempre è stata facile. Ha avuto amori più o meno fortunati, mogli più o meno fedeli, figli più o meno litigiosi, collaboratori più o meno capaci. Con il testamento, però, ha l’occasione di rimettere tutti a posto: dalla prima moglie all’esuberante donna di servizio, dal figlio minore allo zelantissimo autista, dal dentista al cane devoto. Mai come adesso, si sente libero di parlare e dire finalmente la sua. Con la scusa di distribuire in maniera equa il suo patrimonio, il protagonista di questo libro ripercorrerà per iscritto la propria esistenza, intrecciando dinamiche familiari e lavorative, premiando quanti davvero hanno meritato il suo affetto e punendo senza pietà tutti gli altri, senza risparmiarsi neppure nel giudizio. Ormai, questo è chiaro, non ha più nulla da perdere.
Una posizione scomoda
Francesco Muzzopappa
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2013
pagine: 221
Fabio è un ragazzo diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Agli occhi di registi del calibro di Amelio e Sorrentino, Fabio è una promessa del cinema italiano. Peccato che, dopo essere partito con il sogno di scrivere film d'autore, oggi lo ritroviamo a fare lo sceneggiatore di film porno. Deprimente, vero? Ma è l'unico modo per sbarcare il lunario. Così, invece di veder realizzato Il cielo di piombo, copione che da anni ingiallisce in un cassetto della sua scrivania, a Fabio tocca sfornare a un ritmo da infarto sceneggiature come la parodia di 20.000 leghe sotto i mari (per ottenere il nuovo titolo, sostituire la elle di "leghe" con una esse). Ma il giorno in cui gli annunciano che uno dei film da lui firmati, L'importanza di chiamarsi Ernesto (sostituire la emme di "chiamarsi" con una vu), è in lizza al Festival del Porno di Cannes, a Fabio viene un'idea che cambierà il corso della sua vita...
La gran mamma. Favola camorrista
Alessandro Canale
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 156
Un tragicomico tribunale, sei pericolosi camorristi, una donna capace di sbaragliarli tutti. Napoli, 1944. Il Natale è ormai alle porte e in casa di Calogero Martorio, Mammasantissima della camorra, è in corso una cena con tutti i capi dei Quartieri per decretare la condanna a morte di Carmine Atriere, un giovane delinquente accusato di aver ammazzato Zumpatiello, braccio destro del potente Tommaso Cacace. Le testimonianze sembrano tutte concordi: il ragazzo, vilmente, ha accoltellato alle spalle Zumpatiello, assassinando non solo un uomo d'onore ma il padre di cinque figli. Quando tutti i presenti sono ormai pronti al voto, qualcuno si rende conto che al tavolo manca un partecipante per raggiungere il numero dispari, necessario perché la decisione sia valida. Viene quindi chiamata a sedersi Donna Filomena, moglie di Martorio e matrona arguta e verace, a cui eccezionalmente vengono garantiti gli stessi diritti e doveri degli uomini. Fin da subito, però, la versione di Tommaso Cacace non convince la padrona di casa che, aiutata dalla stralunata servetta Concettina, smonterà una dopo l'altra le versioni dei camorristi e ribalterà una sentenza che pareva già scritta, portando alla luce una verità inaspettata e impensabile.
Un uomo a pezzi
Francesco Muzzopappa
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2020
pagine: 160
Come si argina un call center? Che c'entra il cadavere di Laura Palmer con un mercatino dell'usato? Cosa lega una pop star a un buco nei pantaloni? Muzzopappa vi farà morire dal ridere portandovi a riflettere su come la vita, a volte, possa essere davvero paradossale. Dalla maratona per la salsa fatta in casa, specialità meridionale, alla tortura di attraversare l'adolescenza indossando un busto ortopedico, ogni scheggia di quotidianità si trasforma in una cronaca feroce ed esilarante della società, con Muzzopappa per una volta protagonista, tra vicini di casa improbabili, surreali vacanze in Grecia e il passaggio traumatico da un parrucchiere del Sud a un hair stylist milanese.
Oggi è già domani
Jarett Kobek
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2020
pagine: 500
Siamo nella New York degli anni Ottanta: una città che ribolle. Adeline è una ventenne che vuole diventare fumettista. Insieme a lei c'è Baby, un teenager che non dice il suo nome ma si sceglie un soprannome perché, come tutti, vuole fuggire dal suo passato e rifarsi una vita nella metropoli. I due si incontrano all'inizio del romanzo: lui va a stare da un suo amico senza sapere che tenterà di rubargli dei soldi perché è pieno di eroina fino al collo, e lei è in fuga da un fidanzato bruto e sconsiderato. La loro sarà un'amicizia destinata a durare nel tempo, in una New York piena di giovani festaioli, artisti, tossici, figure del mondo letterario che appaiono come camei - un Bret Easton Ellis ubriaco, un Norman Mailer a caccia di ragazzine; ma anche innumerevoli film; nullità che compaiono sui giornali accanto alle celebrità in un mondo in cui sembra normale mettere tutti in evidenza, dare importanza a tutti senza seguire alcun criterio; ciarlatani, pazzi e mancati rivoluzionari; quantità inesauribili di cocaina, hashish e acidi, e la minaccia terribile dell'AIDS. In questo nuovo romanzo, Kobek svela l'inizio dei corrosivi effetti della celebrità e lo svilimento del discorso pubblico, non ancora mediato da Internet, ma dai party letterari e dai circuiti della vita notturna.
Gatti. Una storia d'amore
Shifra Horn
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2019
pagine: 192
Gatti, gatti e ancora gatti. I piccoli, amatissimi felini sono i veri protagonisti di questo libro che con la loro imprevedibilità ci regalano momenti di puro divertimento e avventura, pur confinata, spesso, all'interno delle sole pareti domestiche. Zelda, la micia a tre colori, Neko-chan, la gatta giapponese senza coda, Sheeshee, l'himalaiano dagli occhi blu, così come Zizi, nera come il carbone, o Levana, una micia bianca a cui piace guardare i documentari in tv: sono loro i gatti della storia, di tutte le razze e di tutti i Paesi, ma soprattutto i gatti di Shifra Horn. Fin dall'infanzia, la scrittrice israeliana ne ha collezionati parecchi portandoseli dietro anche negli spostamenti più difficili di donna impegnata in varie cause, da Tel Aviv al Giappone e poi di nuovo a Gerusalemme. A metà tra il diario e il racconto, "Gatti" è la storia di una passione invincibile. I mici, tuttavia, non sono gli unici animali presenti nel libro: pappagalli chiassosi, cani pasticcioni, topi impavidi, formiche intraprendenti fanno da comparse in queste storie spassose che fissano sulla pagina le manie feline rendendo onore alla capacità dei gatti di cogliere stati d'animo e umori dei loro padroni. Il quadro che ne esce ci racconta i tanti aspetti della secolare convivenza uomo-gatto ed è la testimonianza di un amore senza confini, capace di attraversare vicissitudini, trasferimenti, traslochi, e, in questo caso, anche missioni diplomatiche, quasi a dimostrazione del fatto che dietro una grande donna c'è sempre un grande gatto.
La scatola di cuoio
Gianni Spinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2019
pagine: 213
Alla fine degli anni Cinquanta, in un paesino sperduto della Basilicata, un frate maledetto dal diavolo più che benedetto dal Signore mette su in maniera poco chiara una notevole ricchezza; in più, a casa di don Pantaleo, si sussurra, avvengono cose strane. «Il demonio è più castigato del Provinciale» affermano i suoi compaesani, immaginando che diverse donne "pittate" passino la notte nella sua casa-convento. Finché, un giorno, don Pantaleo viene ritrovato morto, accasciato su una scatola di cuoio. Parte subito un'indagine ma nel frattempo l'eredità del religioso - soldi, case e terreni - finisce nelle mani dell'arcigna donna Marta, moglie di un nipote e a sua volta non più giovanissima. Da qui avrà inizio una sanguinosa battaglia per l'eredità: tra cause intentate dai parenti, in un Sud all'inseguimento del bottino, la vicenda assumerà un carattere grottesco. Tra colpi di scena e agnizioni, in palio il succoso lascito di don Pantaleo, si snoda l'intera trama di questo libro, a metà tra la favola nera e un vero e proprio giallo, finché il mistero legato al testamento si scioglierà in un sorprendente finale che avrà tutto il sapore di una beffa.
Le avventure di Mercuzio
Daniel Albizzati
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2019
pagine: 253
Mercuzio abita nel centro di Roma, in una mansarda non lontano da Campo de' Fiori; non possiede computer né televisione, cita a memoria Stendhal, Shakespeare e i maggiori filosofi dell'Età dei Lumi, e sogna l'amore puro ed eterno cantato nei poemi cavallereschi. Rientrerebbe tutto nella normalità, se il giovane vivesse nell'Ottocento. Ma il protagonista di questa storia è un nostro contemporaneo, chiuso in un volontario isolamento, con la sola compagnia di libri e preziosi oggetti antichi. Quando, mosso da uno slancio improvviso verso il mondo esterno, si decide a uscire di casa, si ritrova nel vortice della vita notturna di oggi, alle prese con i costumi moderni, i social network, la parlata giovanile che gli risulta incomprensibile, abituato com'è all'eloquio forbito degli scrittori amati. In suo aiuto accorrerà il provvidenziale Virgilio, un pizzaiolo dongiovanni che lo aiuterà a districarsi tra le insidie del presente, tra aperitivi e lezioni di tecnologia, fino alla sfida più complicata di tutte: conquistare il cuore della bella Beatrice. Ma chi è in realtà Mercuzio? E perché Virgilio si dedica a questa sua insolita "rieducazione contemporanea"? Cosa spingerà Beatrice, la ragazza più desiderata di Roma, a cedere alle attenzioni di questo strano corteggiatore?
Le indagini del commissario Ponzetti: Gli occhi di Borges-L’undicesima ora. Volume Vol. 3
Giovanni Ricciardi
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2018
pagine: 478
"Gli occhi di Borges" è una celebre rubrica di oroscopi su un'importante rivista italiana. Una giovane liceale, Vanessa, che vive con la madre Anita in un elegante appartamento del quartiere Esquilino a Roma, inizia a fare uno stage presso la redazione della rivista. Da quel momento, però, la sua vita cambia: la ragazza si chiude in se stessa, preda di fobie e di un mutismo assoluto, fino a non voler più uscire di casa. La madre si accorge che questa melancolia non è solo il frutto di una crisi adolescenziale, ma è legata a incontri e frequentazioni dietro i quali si cela una realtà inquietante. Il commissario Ponzetti sarà chiamato a trovare il bandolo della matassa di questa intricata vicenda, in una storia giocata sul senso della libertà umana e sui suoi condizionamenti. Ma non solo. Ponzetti avrà a che fare anche col furto di un prezioso esemplare del primo libro di poesie di Borges, trafugato dalla Biblioteca Nazionale di Buenos Aires. Le due indagini s'intrecceranno per combinarsi in un sorprendente finale. "L'undicesima ora". Il corpo senza vita di un noto architetto romano viene ritrovato nel suo loft una settimana dopo il decesso. L'autopsia sembra escludere l'ipotesi della morte violenta. Quasi contemporaneamente, una villetta dove l'architetto abitava fino a poco tempo prima viene distrutta da un incendio doloso. I due eventi sono in relazione tra loro? Qualcuno voleva la morte dell'uomo? Il commissario Ottavio Ponzetti si appassiona al caso nonostante non sia di sua diretta competenza e coinvolge nell'inchiesta amici e parenti. Sulle tracce di una misteriosa donna spagnola, nel corso dell'indagine incrocia la biografia e le opere di importanti personaggi del Novecento, tra cui l'architetto Antoni Gaudí: proprio a Barcellona il commissario trascorrerà una movimentata e intrigante vacanza di lavoro. Ma le strade battute da Ponzetti tornano sempre a Roma, dove verrà alla luce una sola, sconcertante verità.
Io odio internet
Jarett Kobek
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2018
pagine: 330
Adeline è una quarantacinquenne semifamosa per aver pubblicato un fumetto di successo negli anni Novanta. Vive a San Francisco. Invitata a parlare in un'università, finisce sotto attacco sui social network per aver «commesso l'unico errore imperdonabile del ventunesimo secolo», ossia non rendersi conto che qualcuno la riprendeva mentre esprimeva quello che pensava. Bisogna tenere conto che Adelina (1) è una donna in una cultura che odia le donne, (2) è semifamosa e (3) ha espresso un'opinione poco popolare. E vive nell'era Internet. Adelina diventa così un trend su Twitter, e quindi se ne occupa la stampa, incapace di svolgere un lavoro più serio. Adelina diventa il bersaglio degli haters...