Fausto Lupetti Editore: Amatea
La riga sulla emme
Raffaele Mangano
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 177
Il caso, le coincidenze, oggetti che riappaiono all'improvviso, sino a che il messaggio diventa chiaro: è venuto il momento di raccontare. Raccontare quello che Leone, poche ore prima della morte in una Rsa, svela all'amico convocato per raccogliere le sue ultime volontà. Il legame con il generale Carlo Alberto dalla Chiesa, nato durante la resistenza partigiana e proseguito negli anni, tra incontri furtivi e missioni segrete. La scoperta che il coinquilino di una casa in affitto è il capo brigatista Mario Moretti. Episodi di una vita rocambolesca e sorprendente. Anche le sue richieste finali sono inusuali: la dispersione delle ceneri in un luogo ben preciso e la distruzione di una scatola sigillata contenente segreti da non violare. Il fuoco aveva arso il corpo e il contenitore misterioso, ma non i ricordi che, a distanza di tempo, tornano prepotenti e si trasformano finalmente in parole.
La colpa
Raffaele Mangano
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 198
Matteo Di Girolamo, affermato architetto milanese, sparisce all'improvviso senza lasciare tracce. Di lui non si hanno più notizie sino a quando, trent'anni dopo, il figlio maggiore Fabio riceve una telefonata dai Frati Minori di Acireale che gli comunicano di avere informazioni riguardanti il padre. Seppur scettico, si reca all'incontro, durante il quale apprende fatti che lo turbano profondamente e lo obbligano a fare i conti con un passato che riteneva ormai disperso e scolorito dagli anni. Un poco alla volta Fabio è costretto a ricomporre un'immagine del padre del tutto diversa da quella che aveva da bambino. Ma il "viaggio" che compie nella rielaborazione del dolore per l'abbandono, si rivela anche liberatorio dei sensi di colpa che padre e figlio avevano nutrito per anni, l'uno nei confronti dell'altro. La smagliatura aperta decenni prima, finirà per suturarsi e provocare in Fabio anche un sostanziale ripensamento del suo percorso di vita.
Atto unico
Raffaele Mangano
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 174
Un uomo senza memoria, sdraiato, immobile, a occhi chiusi, cerca di ricostruire la sua identità. Incapace di capire che cosa gli stia succedendo, immagina di essere il protagonista di una recita in teatro. Inizia così un monologo surreale, grottesco, irridente nei confronti della società e delle sue storture. Allo stesso modo passa in rassegna eventuali sue professioni e di ognuna vede il lato buffo che tratta con sarcasmo e ironia. Alla fine dello spettacolo, lo smemorato suppone che si possa trattare anche di un sogno durante una notte agitata. Ma non esclude altre ipotesi che giustifichino la situazione. Inevitabilmente dovrà porsi una domanda: qual è la realtà e quale la fantasia? Il lettore lo scoprirà solo alla fine. Forse!
La donna di Shanghai. Voci dai sopravvissuti a un gulag cinese
Xianhui Yang
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 314
Yang Xianhui, uno degli scrittori più celebri e controversi della Cina, rivela quali fossero le condizioni di vita nei campi di lavoro forzato all'epoca di Mao e della campagna dei "Cento fiori". Tremila cittadini cinesi classificati "di Destra" dai funzionari del Partito Comunista furono inviati a Jiabiangou nel deserto del Gansu, per essere sottoposti a "rieducazione". La raccolta delle voci dei sopravvissuti ai lager cinesi è uscita come fiction per evitare la censura delle autorità. Ma ciò non ha impedito che il libro suscitasse da subito un'emozione profonda tra il pubblico. Difatti i racconti degli internati, pur romanzati, nulla hanno perso della loro drammaticità e intensità.
La maschera neutra
Chiara De Fernex
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 185
Beatrice è una ragazza sfuggente e misteriosa. Sa che a volte, per ritrovare se stessi, bisogna accettare l'idea che un avvenimento possa condizionarti la vita per sempre. Massimo, invece, è un ragazzo che ancora deve imparare a conoscersi. Dopo la morte del padre, si è trasferito con la madre in Italia, a Milano. Presto si rende conto di trovarsi in una città estranea e poco accogliente, dove pare che le persone procedano in massa verso una vita di insoddisfazioni. Anche Massimo si sente smarrito e triste. Vorrebbe tornare al suo Paese, ma l'incontro casuale con Pietro lo conduce nella vita di Beatrice. Sedotto dal fascino inaccessibile della ragazza e deciso a scoprire cosa nasconda il suo passato, inizierà per lui un cammino che lo porterà poco alla volta a capire ciò che desidera dal suo futuro. Diventato psichiatra, la sua storia si intreccia alla vita dei pazienti attraverso temi cardine quali la malattia, l'omosessualità, i legami intimi. Voci interiori capaci di raccontare realtà comuni, ma anche di interrogarsi su argomenti profondamente critici come quello della violenza, della pedofilia, di amori che diventano gelosie e di gelosie che si trasformano in ossessioni.
La sinfonia dell'assassino
Jean-Baptiste Destremau
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2010
pagine: 317
Laszlo Dumas è un pianista virtuoso, ma da sempre considerato senza genialità e passione, privo di quel tocco che sancisce la differenza tra un abile esecutore e un grande artista. Finché un giorno, durante un concerto, un suo trascurabile errore viene colto da uno spettatore seduto in prima fila. Laszlo non può accettare che qualcuno sappia della sua esitazione, inizia a odiare quella persona e infine la uccide. E improvvisamente il suo stile migliora. Da quel momento in poi, inserisce volontariamente un'impercettibile variazione di nota in ogni concerto, osservando con attenzione le espressioni degli spettatori: chiunque mostrerà di accorgersi dell'imperfezione verrà ucciso, e Laszlo trarrà dagli omicidi la forza e il vigore necessari a compiere la sua rivoluzione artistica. La sua capacità musicale assurge a livelli impensabili. Passa di successo in successo, adorato dal pubblico e acclamato dalla critica. I suoi delitti restano nell'ombra, e il cammino verso la gloria sembra non avere più ostacoli. Fino al giorno in cui s'innamora di Lorraine, proprio una spettatrice che si è accorta, secondo lui, della nota stonata. Scoprendo il piacere carnale, Laszlo abbandona il freddo ascetismo che aveva caratterizzato la sua vita. Ma cosa scegliere tra l'arte e l'amore? A causa dei suoi crimini la follia si accentua e lo travolge. Sino a dove lo porterà la pazzia?
Non c'è posto per altre sepolture
Feryal A. Gauhar
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2009
pagine: 205
Nel settembre 2002, un anno dopo l'attentato alle Torri gemelle e l'invasione statunitense dell'Afganistan, un paramedico dell'esercito americano viene catturato dai ribelli afgani durante una ricognizione e rinchiuso in manicomio in mezzo a un deserto con un'altra dozzina di prigionieri. Dato per disperso, viene dimenticato anche dai suoi avversari. Malati, prigionieri e carcerieri vivono giorno per giorno il degrado del luogo, la fame, la disperazione e la follia. E mentre affrontano i loro singoli destini, la guerra fa da sfondo alla vicenda e alla singolare situazione del narratore: il "vincitore" trasformato in vittima, con un'ambivalenza che è metafora di tutto ciò che l'Afganistan simboleggia. Con un finale inaspettato l'autrice spiega che in questa guerra non ci sono vincitori, ma solo un Paese devastato e coloro che riescono a sopravvivere alla pazzia. La vicenda è raccontata in prima persona dal protagonista che mescola fatti di cronaca reali a riflessioni, ricordi, sogni e deliri. Senza indulgenze nel descrivere, talvolta con un linguaggio crudo ma efficace, gli orrori e le atrocità di un conflitto insensato.
L'anno prossimo a Gerusalemme. Miriam, Veronica e Beatrice
Antonella Tavassi La Greca
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2009
pagine: 175
L'ultimo terrestre
Raffaele Mangano
Libro
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2009
pagine: 200
Il romanzo ha come scenario l'evolversi fatale della mutazione climatica i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti e assunta ormai ad argomento costante dei mezzi di informazione. Valga per tutti questa dichiarazione dell'eminente scienziato Carlo Rubbia: «Inutile nasconderlo, la situazione creata dall'aumento della temperatura dovuta all'effetto serra è drammatica. Il pianeta sta schiattando. Ci vorrà qualche decina d'anni, non di più. L'aumento della popolazione e dei consumi energetici rendono urgente la ricerca di nuove forme pulite e inesauribili di energia, ma oggi non c'è una via di uscita convincente». Una spedizione, alla ricerca di altra vita nello spazio, sbarca su un pianeta che si suppone abitato. Nonostante l'ideale posizione rispetto al sole, la dimensione e tutti i parametri che classificherebbero il pianeta come adatto alla vita, l'equipaggio si trova di fronte a uno scenario angosciante. Sono ancora visibili i segni di una civiltà relativamente avanzata, ma ogni forma di vita è stata annientata. Agli esploratori non resta che tentare di spiegare i motivi della tragedia che l'autore narra con drammatico realismo. Difatti Il libro, pur mantenendo la struttura del romanzo, si basa su rigorose ricerche e studi scientifici sulla variazione del clima e le sue conseguenze.
Libros de amor. Poesie erotiche di un premio Nobel. Testo spagnolo a fronte
J. Ramón Jiménez
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2009
pagine: 233
"Libros de amor" è una straordinaria opera del premio Nobel Juan Ramón Jiménez che, malgrado già perfettamente compiuta, è rimasta inedita per quasi un secolo un po' per caso e molto per amore. Infatti, pure essendo la sua uscita programmata per il settembre del 1913, il poeta ebbe il coraggio di bloccarne la stampa perché, proprio durante l'estate di quell'anno, aveva conosciuto il grande amore della sua vita, Zenobia Camprubi, la donna che diede un senso affettivo insostituibile alla sua vita sofferente. Dal dolcissimo autore della toccante prosa poetica "Platero e io" (1914) e soprattutto poeta raffinatissimo al limite del concettuale, tutto ci si sarebbe aspettati tranne un libro così concreto, referenziale e intimo come questo. Molti dei nomi femminili che compaiono in questi versi sono stati identificati con quelli di donne con cui il poeta ebbe realmente relazioni amorose in gioventù. Tuttavia è evidente che il valore di questi testi non risiede nel loro carattere testimoniale, bensì nella loro qualità letteraria, all'altezza dei migliori della prima epoca. In sostanza, siamo di fronte ad un bellissimo e raffinatissimo esempio di poesia erotico-sensuale, degno di colui che non pochi poeti della Generazione del 27 assunsero come indiscusso maestro, non ultimo Federico García Lorca, al quale pure si deve un analogo progetto poetico.
Il pescatore di tonni
Raffaele Mangano
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 220
"Il pescespada si ammazza da solo. Lui non vuole farsi pescare." Così Zu Beppe, un pescatore di Favignana, accoglie Nino Pizzuto, giovane turista al quale ha affittato una stanza. Dapprima infastidito, poi incuriosito, l'ospite ascolta i racconti sulla tonnara e decide di tornare l'anno successivo. Grazie a Zu Beppe, Nino sale a bordo delle barche che formano il quadrato della morte e assiste alla mattanza a contatto coi tonnaroti. Affascinato e turbato da quella esperienza, torna per anni sull'isola, al punto da essere inserito, unico forestiero, nell'equipaggio. Entra così in confidenza coi pescatori, conosce le loro storie, i segreti del loro lavoro, i riti, le superstizioni, le dicerie che da più di mille anni circondano la mattanza. Sono gli accadimenti della vita che a un certo punto tengono Nino lontano dall'isola, ma ciò non gli impedisce di venire a conoscenza della tragedia che colpisce la famiglia di Zu Beppe. Sarà Favignana a riannodare il filo che lega Nino a quei luoghi e, dopo la chiusura della tonnara, toccherà a lui trovare il modo di non lasciare morire il ricordo dei tonnaroti del mar delle Egadi. E tramandare le leggende che da sempre abitano l'isola.
Il violino di Hitler
Igal Shamir
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 200
Francia 1940, sotto l'occupazione nazista. In un castello della Nièvre, Hitler, con il suo stato maggiore, assiste a un concerto del valente violinista Gustav Schultz, arruolato come ufficiale nell'esercito tedesco. Alla fine dell'esibizione, il Führer è colto da un violento attacco d'ira, distrugge lo strumento e ordina l'immediata fucilazione del musicista. Venezia. Cinquant'anni dopo. Gal Knobel, ex agente segreto israeliano specializzato nella ricerca di criminali nazisti, nonché violinista di fama mondiale, si esibisce in concerto presso il consolato francese. Alla fine del ricevimento, un misterioso cardinale lo incarica di far luce su quell'episodio dimenticato della seconda guerra mondiale, e di scoprire il motivo della collera di Hitler. Un segreto occultato da quattro secoli che affonda le sue radici nella Venezia rinascimentale. Un segreto indicibile e sconvolgente, che potrebbe mettere in dubbio la storia artistica e religiosa dell'intera Europa. Per scoprire la verità, Gal Knobel deve indagare a rischio della sua stessa vita a Parigi, Venezia, Roma e Firenze. Incappando in forze oscure e ostili alle sue ricerche persino in Vaticano, mentre una rete di nostalgici nazisti cerca in tutti i modi di occultare il segreto di Hitler per l'eternità.