Fanucci: Collezione immaginario Dick
Labirinto di morte
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2021
pagine: 180
Quattordici persone, nevrotiche e alienate nel loro rapporto con il lavoro e con il mondo esterno, decidono di lasciare una Terra disumana e oppressiva e di partire per il pianeta Delmak-0. Per Ben Tallchief, dopo una vita fallimentare, sembra aprirsi un futuro di euforica comunione con gli altri; e così è anche per Seth Morley, insoddisfatto del suo lavoro. Ma all'improvviso il satellite delle comunicazioni viene distrutto e i quattordici umani si ritrovano da soli sul pianeta, in un crescendo di misteri, terrore e morte. La realtà oggettiva vacilla, e l'intero paesaggio sembra solo un inganno dei sensi, un fondale di cartapesta dove gli uomini si agitano come marionette mosse a caso da una divinità folle e imperscrutabile. Scritto nel 1968, "Labirinto di morte" affronta uno dei temi più cari a Philip K. Dick: cosa è reale e cosa non lo è. Postfazione di Umberto Rossi.
Noi marziani
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2021
pagine: 252
Negli anni Novanta, i grandiosi progetti di colonizzazione interplanetaria sono stati dimenticati e Marte è ancora pressoché disabitato. Il lungo periodo di disinteresse ha favorito lo sviluppo di ogni sorta di traffici, dal contrabbando alla speculazione sulle aree che costeggiano la preistorica rete di canali, e la vita sul pianeta rosso è dura, come sempre è stata sulla Terra. L'avido Arnie Kott, il Membro Supremo del potente Sindacato degli Idraulici, è uno spietato affarista, determinato a sfruttare a proprio vantaggio ogni risorsa che il pianeta può ancora offrire. E chi potrebbe fermare il suo disegno? Forse le antichissime tradizioni dei Bleekmen, gli aborigeni marziani superstiti, o una realtà molto più sottile e sconvolgente: l'abisso spalancato negli occhi di Manfred, il ragazzo autistico che scivola avanti e indietro nel tempo, nei regni dell'entropia e della morte. Scritto nel 1962 e pubblicato nel 1964, "Noi marziani" racconta il cinico sfruttamento di una colonia, di una terra, di una cultura, trasformando in incubo il sogno americano della conquista degli spazi. Introduzione di Carlo Pagetti. Postfazione di Nicoletta Vallorani.
I simulacri
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 228
Nel XXI secolo gli Stati Uniti d'Europa e d'America sono governati da una coppia incantevole: "der Alte", il presidente, e la First Lady, vero motore del potere. Popolare e amatissima star televisiva, la donna nasconde segreti che ne potrebbero destabilizzare l'autorità, e si oppone a ogni tentativo di rovesciamento del suo benigno regime. Fra complotti, corporation industriali, conflitti sociali tra élite e massa, tra chi conosce la verità sulla reale natura di "der Alte" e chi crede ciecamente nella verità offerta al pubblico, si muovono gli altri personaggi del romanzo: il pianista psi Richard Kongrosian, capace di suonare senza toccare i tasti; Bertold Goltz, capo dell'organizzazione dei Figli di Giobbe; Loony Luke, venditore di astronavi che permettono alle famiglie disperate di emigrare su Marte; e poi i simulacri, sostituti robotici degli esseri umani, usati come strumenti fondamentali di un rischioso gioco politico.
E Jones creò il mondo
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 192
Nel XXI secolo i cittadini degli Stati Uniti sono guidati da un sistema teologico e filosofico chiamato "Relativismo di Hoff", perfetta rappresentazione di un mondo in cui le persone non hanno nulla in comune e gli individui conducono le loro esistenze in un'intollerabile solitudine. Questa mancanza di unità permette al Governo di mantenere la sua struttura di potere e di soggiogare una popolazione la cui mancanza di emozioni impedisce di comunicare e di ribellarsi. La popolarità e il successo di Jones scaturiscono dalla sua campagna contro un misterioso plasma interstellare, una tipica rappresentazione aliena degli anni in cui il romanzo viene scritto, che infonde una nuova energia in una società stremata dal conformismo e dall'autorità. Jones ha dalla sua parte anche un particolare potere, una preveggenza limitata a un anno, che gli permette di leggere gli avvenimenti futuri quasi nella loro totalità. Ricco di situazioni futuristiche e bizzarre, sospeso tra utopia e cupo pessimismo, il romanzo rivela una visione cinica dell'idealismo rivoluzionario che anticipa alcuni esiti del decennio successivo. Introduzione di Carlo Pagetti. Postfazione di Daniela Guardamagna.
Scorrete lacrime, disse il poliziotto
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 256
Jason Taverner, noto conduttore televisivo, è il prodotto di esperimenti sugli esseri umani attraverso cui sono stati creati individui di bellezza e intelligenza fuori dal comune, ed è una star amata da milioni di persone. Dopo un incidente si ritrova in ospedale per poi risvegliarsi in una stanza d'albergo, e in breve si rende conto che la sua esistenza sembra essere ignorata dal mondo intero. Nonostante lui abbia ricordi molto chiari di chi fosse prima del ricovero, nessuno lo riconosce, e i suoi documenti sono spariti nel nulla, facendolo diventare un clandestino, passibile perfino di arresto, se individuato. In due giorni da incubo, in un mondo fattosi improvvisamente ostile, Jason va alla disperata ricerca della propria identità. Un romanzo che affronta le tematiche più ricorrenti dell'opera dickiana: la difficoltà di distinguere le dimensioni della realtà, l'alterazione dello stato di coscienza e l'uso delle droghe. Introduzione di Carlo Pagetti. Postfazione di Renato Oliva.
La penultima verità
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 208
“Ne 'La penultima verità' c'è una forte componente letteraria: il mondo sotterraneo, fatto di formicai umani, dove è rinchiuso il proletariato americano (ma anche quello dei Paesi comunisti avversari), in balìa dei pochi signori, veri e propri feudatari, che perpetuano la menzogna di una guerra atomica in corso, capace di rendere invivibile la superficie della Terra, evoca tutta una serie di reminiscenze, che vanno dall'Inferno dantesco – un'eco ricorrente nella produzione dickiana – al racconto distopico dell'inizio del Novecento 'La macchina si ferma' dello scrittore inglese E.M. Forster, senza dimenticare le immagini visive di 'Metropolis' di Fritz Lang e certi scenari post nucleari della fantascienza della Guerra Fredda. Il richiamo a '1984' di George Orwell e al fantoccio televisivo del Grande Fratello è perfino ovvio, anche se va ribadito che Talbot Yancy è un simulacro sostanzialmente benevolo; non uno scatenatore di odio e di violenza, ma un leader rassicurante, quasi cristianamente impegnato a esaltare i valori della perseveranza e del sacrificio, in nome di un futuro messianico.”
Lotteria dello spazio
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 256
“'La Lotteria dello spazio' di Dick non distribuisce vincite miliardarie, non rende nababbi pochi fortunati giocatori, non è il sogno esplicito di ogni travet che non sa come sbarcare il lunario. È qualcosa di più: un sistema politico perfettamente organizzato e legalizzato. Ogni giro dell'urna estrae il nome di colui che governerà la terra e l'intero sistema solare, il Quizmaster. Un potere enorme che può capitare nelle mani di chiunque. Ognuno, infatti, può partecipare alla grande lotteria del caso: basta essere cittadini del mondo e godere dei diritti civili, il che è sintetizzato dal possesso di un documento, la 'tessera professionale' (capacity card). Con questi presupposti, la storia che Dick narra assume valenze ovviamente secondarie, ché tutto s'incanala nella portante robusta dell'idea di fondo, con la sua carica di critica al sistema politico e di sapida satira. Perché, quasi a limitare l'enorme potere che la sorte conferisce al nome estratto dall'urna, l'Autore inserisce un elemento finalistico altrettanto inquietante: chiunque può attentare alla vita del Quizmaster, seguendo precise regole di comportamento, e prendere il suo posto.”
In questo piccolo mondo
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 282
Due famiglie si incontrano nella California del dopoguerra. Roger e Virginia sono in crisi, lui è indeciso e instabile, lei una donna determinata e tirannica, mentre Chic e Liz Bonner sono molto diversi, un uomo d'affari convenzionale e all'antica e una donna sensuale e sognante. Entrambe sono coppie in bilico, vacillanti e insicure sul baratro di un mondo complesso che non lascia spazio e tempo per l'adattamento, per gli errori. Il loro incontro, nella scuola dove hanno iscritto i propri figli, dà il via a una situazione senza ritorno, e innesca un vortice di sentimenti e passioni, di tradimenti e vendette. Sullo sfondo, l'America vive una trasformazione radicale che investe allo stesso tempo, e con la stessa feroce crudeltà, le donne, gli uomini e le strutture sociali, portando la guerra nel cuore degli individui e dei rapporti umani.
Dottor Futuro
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 156
Jim Parsons è un medico di talento, abile nelle più avanzate tecniche mediche e occupato a salvare vite umane. Ma un incidente stradale lo proietta improvvisamente a centinaia di anni di distanza, nella San Francisco del futuro, dove Parsons scopre con orrore una civiltà incredibilmente avanzata dal punto di vista genetico, ma guidata da discutibili valori etici e in preda a lotte intestine tra fazioni rivali; una società che abbraccia il culto della morte e si fonda sulla distruzione e sulla violenza. Si trova quindi intrappolato tra il suo istinto, che lo spingerebbe a guarire le persone, e il conflitto con una realtà in cui è illegale impegnarsi per salvare vite umane. Ma Parsons non è l'unico a credere che la vita abbia un valore da preservare; e coloro che condividono le sue convinzioni stanno mettendo a punto dei piani per sfruttare le sue competenze mediche e salvare così un'idea di futuro.
Cronache del dopobomba
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 240
Che cosa accade dopo la fine del mondo? Cosa avviene quando la Bomba - quella di cui tutti parlavano dal 1945 - viene finalmente lanciata? Apparso nel 1963, "Cronache del dopobomba" narra il mondo dopo il lancio dell'ordigno che ha messo in ginocchio l'umanità, cancellando dalla faccia della terra città ed esseri viventi. I sopravvissuti non sono più uguali a prima, ma rappresentano l'embrione di una stirpe che ha innestato sulle malinconie di una civiltà al crepuscolo il vitalismo confuso di una razza agli albori. L'intero pianeta viene rappresentato da una piccola comunità californiana, in cui i superstiti vivono aggrappati alle onde radio che provengono dallo spazio. Il loro profeta è Walt Dangerfield, l'astronauta rimasto bloccato in orbita prima della catastrofe atomica, e che dal cielo trasmette alla Terra nastri musicali e pedagogici. Introduzione di Carlo Pagetti. Postfazione di Antonio Gnoli.
Confessioni di un artista di merda
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 240
Con una galleria di personaggi magnificamente dipinti, Dick ci porta nella California della fine degli anni Cinquanta, dove si muovono quattro grandi protagonisti: Fay Hume, una donna bella, aggressiva e materialista; il marito Charles, un self-made man che possiede una casa di lusso e una proprietà di dieci acri, totalmente incapace di rapportarsi con la moglie; Nathan Anteil, un giovane e smarrito intellettuale; infine il fratello di Fay, Jack Isidore, l'artista del titolo, il personaggio più affascinante del romanzo. Jack è un collezionista di vecchie riviste di fantascienza, crede negli UFO, in Atlantide, nella Terra Cava, nelle percezioni extrasensoriali e nell'imminente fine del mondo. Isidore è davvero, come in seguito lo descrisse Dick, "uno degli stupidi amati da Dio", "eroe" di un toccante romanzo in bianco e nero che anticipa una sensibilità che oggi ritroviamo in film come "L'uomo che non c'era" dei fratelli Coen, in cui un'epoca, il delicato tramonto degli anni Cinquanta, viene riscoperta attraverso lo smarrimento sbigottito dell' individuo di fronte alla Storia e alla vita. Introduzione di Carlo Pagetti. Postfazione di Sergio Cofferati.
La città sostituita
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2020
pagine: 183
Dopo molti anni di assenza, Ted Barton decide di tornare a Millgate, la piccola città della Virgina dove è nato. Un tranquillo borgo di provincia come ce ne sono a migliaia. Due negozi di ferramenta qualche emporio, un fabbro... Vi si reca in vacanza insieme alla moglie Peg, insofferente e spigolosa come tanti personaggi femminili di Philip K. Dick. Una grande voglia di rivedere le strade dell'infanzia riempie d'eccitazione il cuore di Ted. Giunto sul posto, però, non trova quello che credeva di avere lasciato. I nomi delle strade sono tutti cambiati, gli abitanti sembrano vivere in una strana forma d'oblio. Abbandonato dalla moglie nella sua disorientata ricerca d'un tempo perduto, Ted fa anche un'altra sconcertante scoperta: in questa nuova Millgate egli sarebbe morto addirittura di scarlattina all'età di nove anni. Ancora più preoccupante è il fatto che sembra letteralmente impossibile lasciare la città. Intrappolato in un luogo dove nulla è come dovrebbe essere, Ted si trova preso nel mezzo di una lotta assoluta tra il bene e il male. Introduzione di Carlo Pagetti.

