Esculapio: Teoria della cultura
Leggere l'opera d'arte. Dal figurativo all'astratto
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 1991
pagine: 180
Il dibattito sulla natura del linguaggio pittorico è, negli ambienti semiotici, sempre attuale. E' nota l'importanza delle lingue naturali nella costruzione del mondo degli oggetti iconizzati. Si postula la necessità di una "griglia di lettura" che permetta il riconoscimento degli oggetti rappresentati in un quadro cosiddetto figurativo. Si ammette che una lettura di questo tipo non dice nulla - o ben poco - sulla pittura come tale. Dopo Diderot - o da sempre forse, senza dirlo - si sa tuttavia che esiste un'altra lettura, "tecnica", della pittura. E' (...) come se, talvolta, in vista di una "deformazione coerente" del sensibile, direbbe Merleau-Ponty una lettura seconda, ...
Semiotica delle passioni. Saggi di analisi semantica e testuale
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 1991
pagine: 195
Questo libro presenta al lettore italiano una prima raccolta organica di contributi alla "semiotica delle passioni". Si tratta di una nuova direzione di ricerca nello studio dei processi della significazione e della comunicazione, che riscopre con strumenti attuali la lunga tradizione teorica sulle passioni. Oltre a proporre i mezzi per costruire una semantica narrativa delle emozioni, in questo contesti ci si interroga sugli aspetti affettivi della semiosi, non riducibili alla dimensione cognitiva. I saggi raccolti nel volume si possono dividere in tre gruppi: al primo (Greimas, Quèrè, Marsciani, Bertrand, Geninasca, Fontanille) appartengono a studi che hanno il loro punto di partenza nell'analisi di passioni rappresentate nei testi narrativi. Calabrese, Careri e Thurlemann lavorano invece sul testo visivo e plastico. Agli scritti di Bateson, Savan e Fabbri infine il compito di mostrare le possibilità e le convergenze di questa ricerca nell'ambito più generale delle scienze umane.